Tutte

UNIONCAMERE LOMBARDIA - BANDO DIGITAL EXPORT 2022


Dettaglio del bando


  • Lombardia
  • Attivo dal: 09/05/2022
  • Scadenza: 17/06/2022
  • PMI e MPMI
  • Fondo perduto
  • Tutte

Soggetti beneficiari

Micro, Piccole o Medie imprese aventi sede nelle circoscrizioni territoriali delle CCIAA lombarde, attive e in regola con l'iscrizione al Registro delle Imprese.

Non possono beneficiare dell’iniziativa le imprese assegnatarie di un contributo dei bandi “E-commerce 2021”, Bando “E-commerce per i mercati internazionali 2021” della CCIAA di Mantova e Bando Connessi (edizioni 2021 e 2022) della CCIAA di Milano Monza Brianza Lodi.

 

Attività realizzabili

Intervento A: collaborazione con DEM (Digital Export Manager)

La figura del DEM (che può essere una società o un singolo professionista) dev’essere in grado di supportare l’azienda tramite uno o più dei seguenti interventi:

  • analisi delle potenzialità commerciali dei prodotti/servizi da esportare;
  • accertamento della fattibilità economica delle azioni previste dall’impresa, analisi dei competitor;
  • individuazione dei mercati maggiormente interessanti e della tipologia di strumenti digitali da adottare (sito proprio, marketplace, social e-commerce);
  • delineamento di una strategia di comunicazione e proposta di soluzioni per la gestione evoluta dei flussi logistici.

Il DEM individuato deve rientrare obbligatoriamente in almeno una delle seguenti tre categorie:

  • essere un professionista o un’impresa che ha al suo interno personale che ha partecipato al corso “D-TEM ACADEMY per professionisti” proposto da ICE Agenzia;
  • essere un professionista o un’impresa che ha al suo interno personale associato alle seguenti associazioni di Export Manager: Uniexportmanager o IMIT - Italian Managers for International Trade;
  • essere un professionista o un’impresa che ha al suo interno personale che sia in grado di dimostrare un’esperienza almeno decennale negli ambiti indicati sul bando.

Intervento B: realizzazione di un progetto e-commerce

Le aziende possono presentare spese relative all’apertura e/o al consolidamento di un canale commerciale per la vendita dei propri prodotti su almeno un mercato estero da individuare tramite l’accesso a servizi specializzati per la vendita online b2b e/o b2c:

  • forniti da terze parti, che siano retailer, marketplace, servizi di vendita privata e/o social e-commerce a condizione che la transazione commerciale avvenga tra l’azienda e l’acquirente finale;
  • realizzati all’interno del portale aziendale proprietario. In tal caso è obbligatorio tradurre il sito e-commerce in almeno una lingua straniera.

Il portale di e-commerce, una volta realizzato, deve perseguire una o più delle seguenti finalità, che sono verificate in fase di istruttoria di rendicontazione dai soggetti responsabili del bando:

  • utilizzo di un approccio omnicanale per offrire un’esperienza integrata al cliente finale, usando canali di vendita complementari tra loro. Per omnicanalità online si intende l’uso di più canali online di natura diversa (almeno 2);
  • adeguamento tecnologico dell’esperienza di vendita per gli Smartphone;
  • l’utilizzo del canale social e-commerce, ovvero prevedere la possibilità di acquisto direttamente sui Social Media.

 

Spese ammissibili

Intervento A: collaborazione con DEM (Digital Export Manager):

  • consulenza per la verifica e analisi del posizionamento online, studio di mercato e valutazione dei competitor;
  • analisi di fattibilità del progetto, con particolare riferimento alle esigenze di adeguamento amministrativo, organizzativo, formativo, logistico, di acquisizione di strumenti e servizi;
  • realizzazione di una strategia di comunicazione, informazione e promozione per il canale digitale, con specifico riferimento al portafoglio prodotti, ai mercati di destinazione, domestico e/o internazionale, e ai siti di vendita online prescelti.

Intervento B: realizzazione di un progetto e-commerce:

  • accesso ai servizi di vendita online sui canali prescelti (tariffe di registrazione ed eventuali commissioni sulle transazioni effettivamente realizzate, sostenute durante il periodo di validità del progetto);
  • progettazione, sviluppo e/o manutenzione di sistemi e-commerce proprietari (siti e/o app mobile), anche per quanto riguarda la sincronizzazione con canali marketplace forniti da soggetti terzi;
  • attività di ottimizzazione SEO (miglioramento del posizionamento online);
  • servizi di traduzione in lingua estera del portale e-commerce proprietario e/o del portale aziendale.

Si precisa che tutte le spese ammissibili devono:

  • essere sostenute a partire dal 01/01/2022;
  • essere sostenute e rendicontate entro il 31/01/2023.

 

Forma dell’agevolazione

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto a parziale copertura delle spese sostenute, con due diverse tipologie di intervento:

  • Per la parte “DEM”, il contributo è forfettario e pari a € 3.000 a fronte di una spesa almeno pari a € 6.000,00 per le voci di spesa sopraindicate.
  • Per la parte “E-commerce”, il contributo è invece variabile in funzione della spesa effettivamente sostenuta (investimento minimo di € 4.000,00 – investimento massimo di € 12.500,00), a copertura del 40%, fino ad un massimo di € 5.000,00.

Il contributo massimo riconoscibile per ciascuna impresa è quindi pari a € 8.000,00.

Entrambi gli interventi sono necessari, non è possibile richiedere solo uno dei due.

 

Scadenza

È possibile presentare la domanda dal 09/05/2022 al 17/06/2022, previo esaurimento delle risorse disponibili.

 

Altri bandi in Lombardia