- Lombardia
- Scadenza: Data non ancora disponibile
- Fondo perduto
- Turismo
FINALITA’ E OBIETTIVI
La misura promuove gli investimenti delle strutture ricettive per lo sviluppo competitivo e per la progettazione di offerte innovative.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono beneficiare delle agevolazioni le PMI che al momento della presentazione della domanda di partecipazione al bando attuativo, sono in possesso dei seguenti requisiti:
In caso di riqualificazione di struttura ricettiva alberghiera o non alberghiera all’aria aperta in esercizio:
a) esercitano, ai sensi di SCIA di attività ricettiva o altro titolo abilitativo, l’attività regolarmente identificata da CIR e CIN:
- ricettiva alberghiera (alberghi o hotel; residenze turistico-alberghiere; condhotel; alberghi diffusi);
- ricettiva non alberghiera all’aria aperta (villaggi turistici e campeggi).
b) possiedono una sede operativa attiva sul territorio della Lombardia, come risultante da visura camerale, presso la quale è esercitata l’attività ricettiva oggetto di intervento;
c) sono in regola con la comunicazione dei flussi turistici e con la denuncia degli ospiti in base alle indicazioni dell’autorità di pubblica sicurezza con riferimento ai due anni precedenti, laddove applicabile.
In caso di nuova struttura ricettiva:
- dichiarano l’intenzione di esercitare una delle seguenti tipologie di attività ricettiva, da comprovare mediante ottenimento - entro e non oltre la richiesta di erogazione del saldo - di SCIA di attività ricettiva o altro titolo abilitativo di attività regolarmente identificata da CIR e CIN:
- ricettiva alberghiera (alberghi o hotel; residenze turistico-alberghiere; condhotel; alberghi diffusi);
- ricettiva non alberghiera all’aria aperta (villaggi turistici e campeggi).
- dichiarano l’intenzione di attivare, entro e non oltre la richiesta di erogazione del saldo, una sede operativa in Lombardia presso la quale esercitare l’attività ricettiva oggetto di intervento;
In ogni caso non possono presentare domanda le PMI beneficiarie del Bando PR FESR 2021-2027 Sostegno alla competitività delle strutture ricettive alberghiere e non alberghiere anno 2023 e 2024.
AMBITI DI INTERVENTO
Sono individuate due linee di intervento:
- la riqualificazione di strutture ricettive alberghiere e di strutture ricettive non alberghiere all’aria aperta, in esercizio alla data di presentazione della domanda, gestite in forma giuridica d’impresa;
- la realizzazione di nuove strutture ricettive alberghiere e di strutture ricettive non alberghiere all’aria aperta gestite in forma giuridica d’impresa.
Gli interventi per essere finanziabili devono:
- prevedere un investimento minimo non inferiore a euro 80.000;
- essere realizzati nel caso di:
- struttura ricettiva alberghiera o non alberghiera in all’aria aperta in forma imprenditoriale in esercizio alla data di presentazione della domanda: nell’ambito di una sede operativa ubicata sul territorio lombardo attiva alla presentazione della domanda;
- nuova struttura ricettiva alberghiera o non alberghiera all’aria aperta in forma imprenditoriale: nell’ambito di una sede operativa ubicata sul territorio lombardo da attivare entro e non oltre la richiesta di erogazione del saldo dell’agevolazione;
- essere avviati dalla data di presentazione della domanda di partecipazione al bando;
- essere realizzati entro il termine di 18 mesi dalla data di notifica del decreto di concessione.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili le spese sostenute dalla data di presentazione della domanda.
In base alla titolarità dell'immobile in cui è esercitata l’attività ricettiva sono ammissibili le seguenti spese:
- Titolarità dell’immobile in capo al gestore della struttura ricettiva o in capo a persona fisica che non svolge attività economica:
a) arredi macchinari attrezzature hardware e software;
b) opere edili-murarie e impiantistiche (incluse nuove costruzioni);
c) progettazione e direzione lavori per un massimo del 8% delle spese ammissibili di cui alla lettera b);
d) spese generali determinate con un tasso forfettario pari al 7% delle spese ammissibili di cui alle precedenti lettere a), b) e c).
Se l'immobile di esercizio dell’attività ricettiva è in locazione da persona fisica che non svolge attività economica, deve fornire il contratto di locazione in corso di validità o altro titolo previsto dall’ordinamento giuridico.
- In tutti gli altri casi di titolarità dell’immobile il soggetto richiedente può presentare un progetto che include esclusivamente spese di cui alla lettera a) arredi, macchinari, attrezzature, hardware e software, e di cui alla lettera b), solo se strettamente necessarie per l'installazione di questi elementi e fino a un massimo del 20% dei costi ammissibili per l’acquisto dei beni installati.
FORMA DELL’AGEVOLAZIONE
L’agevolazione viene concessa sotto forma di contributo a fondo perduto, nel rispetto del Regime De Minimis, ed erogata per un’intensità d’aiuto pari al 50% delle spese complessive ammissibili, fatta salva la soglia di contributo massimo concedibile pari a 300.000,00 euro.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
I termini e le modalità di presentazione della domanda verranno resi noti con successivo provvedimento attuativo.
L’assegnazione del contributo avviene sulla base di una procedura valutativa a graduatoria.