- Lombardia
- Attivo dal: 23/10/2025
- Scadenza: 25/02/2027
- Liberi professionisti, PMI e Micro Imprese
- Fondo perduto
- Tutte
FINALITA’ E OBIETTIVI
La misura ha lo scopo di sostenere le MPMI o liberi professionisti lombardi nell’ottenimento di nuovi brevetti europei e internazionali o estensioni degli stessi a livello europeo o internazionale relativamente a invenzioni industriali, al fine di promuovere la capacità innovativa del sistema economico lombardo tutelandone il patrimonio di proprietà intellettuale.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono beneficiare delle agevolazioni le PMI lombarde regolarmente costituite, iscritte e dichiarate attive nel registro Imprese e ai liberi professionisti, singoli o associati, dotati di partita Iva e la cui attività sia organizzata in albi, ordini o collegi professionali.
I soggetti richiedenti, al momento della presentazione della domanda, devono avere sede legale o operativa (per le PMI) o un domicilio professionale (nel caso di liberi professionisti) in Lombardia oppure si devono impegnare a costituire una sede legale o operativa o un domicilio professionale in Lombardia entro i termini per la presentazione della rendicontazione finale.
AMBITI DI INTERVENTO
Sono ammissibili i progetti che prevedono le attività funzionali al deposito di domande di brevetto di un’invenzione industriale a livello europeo o internazionale o estensione di domande precedentemente depositate presso l’UiBM e successivamente estese a EPO/WIPO fino all’ottenimento di un rapporto di ricerca da parte dell’organo competente (EPO o WIPO).
Le ricadute applicative dei brevetti oggetto della domanda devono interessare il territorio lombardo.
Gli interventi brevettuali devono essere afferenti e portare valore aggiunto in una delle 92 priorità di riferimento che declinano le 27 macrotematiche della Strategia di Specializzazione intelligente per la Ricerca e l’Innovazione di Regione Lombardia – S3 2021-2027 di Regione Lombardia.
Il processo di brevettazione, finalizzato all’ottenimento da parte del soggetto richiedente (impresa o libero professionista) di un rapporto di ricerca relativo ad un’invenzione industriale per la quale ha depositato domanda di brevetto, si articola, sia nel caso europeo sia in quello internazionale, nelle seguenti fasi:
a) deposito della domanda di brevetto da parte del soggetto richiedente;
b) valutazione formale da parte dell’organo competente;
c) pubblicazione del rapporto di ricerca da parte dell’organo competente.
Con riferimento alla presentazione della domanda di brevetto:
a) nel caso del processo di brevettazione europea (anche funzionale alla successiva procedura di convalida ad effetto unitario), la presentazione della domanda di brevetto da parte del soggetto richiedente può avvenire tramite due diverse procedure:
I. presentazione della domanda di brevetto direttamente presso EPO a partire dal 25 settembre 2023;
II. presentazione della domanda di estensione presso EPO a partire dal 25 settembre 2023 con domanda di brevetto presentata presso UiBM a partire dai 12 mesi antecedenti ovvero dal 25 settembre 2022;
b) nel caso del processo di brevettazione internazionale, la presentazione della domanda di brevetto da parte del soggetto proponente può avvenire tramite due diverse procedure:
I. presentazione della domanda di brevetto, in linea con il Patent Cooperation Treaty, direttamente presso il Receiving Office di WIPO, EPO o UiBM a partire dal 25 settembre 2023;
II. presentazione della domanda di estensione presso WIPO a partire dal 25 settembre 2023 con domanda di brevetto presentata presso UiBM a partire dai 12 mesi antecedenti ovvero dal 25 settembre 2022.
Il deposito della domanda di brevetto o di estensione del brevetto presso l’organo competente (EPO, WIPO), l’emissione del rapporto di ricerca da parte dell’organo competente nonché la rendicontazione del progetto (comprensiva del già menzionato rapporto di ricerca) devono avvenire entro 24 mesi dalla data di pubblicazione sul BURL del decreto di concessione.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammesse spese per
- dati statistici, altre informazioni obiettive o valutazioni di esperti;
- costi di deposito di una nuova domanda di brevetto (anche nella nuova opzione di brevetto europeo con effetto unitario entrato in vigore il 1° giugno 2023);
- costi per l’estensione a livello europeo o internazionale.
FORMA DELL’AGEVOLAZIONE
L'agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari all’80% di importo forfettario e variano in base alla tipologia di brevetto:
- 5.680 € per un nuovo brevetto/estensione europea;
- 7.200 € per un nuovo brevetto/estensione internazionale.
Il contributo sale al 90% dei costi forfettari per i soggetti beneficiari che si impegnano ad acquisire entro il termine per la presentazione della rendicontazione, una certificazione (non posseduta al momento della presentazione della domanda di partecipazione al bando) di sistemi di gestione ambientale e/o energetica e/o di processo o prodotto (ad esempio registrazione EMAS, certificazione ISO 14001e ISO 50001, marchio Ecolabel) da attestare mediante la presentazione di documentazione rilasciata da ente accreditato.
Tale maggiorazione arriva rispettivamente a:
- 6.390 € per il brevetto europeo;
- 8.100 € per il brevetto internazionale.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La presentazione della domanda avviene con una procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico delle domande e fino ad esaurimento delle risorse finanziarie.
È possibile presentare domanda a partire dal 23 ottobre 2025 fino al 25 febbraio 2027, salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse.