- Lombardia
- Attivo dal: 02/12/2025
- Scadenza: 15/04/2026
- Fondo perduto
- Tutte
FINALITA’ E OBIETTIVI
La misura è finalizzata al finanziamento di interventi per la realizzazione di impianti e di reti di teleriscaldamento e teleraffrescamento che utilizzino fonti rinnovabili e/o recuperino calore di scarto sul territorio regionale.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono presentare domanda di contributo gli operatori dei servizi di teleriscaldamento, identificati quali micro, piccole, medie e grandi imprese, che devono essere regolarmente costituite, iscritte nel registro delle imprese e attive presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente per territorio e che devono rispettare gli obblighi derivanti dalla Legge 213/2023 e s.m.i. in materia di assicurazione dei rischi catastrofali.
Sono esclusi i liberi professionisti e/o i lavoratori autonomi.
AMBITI DI INTERVENTO
Sono ammessi a finanziamento esclusivamente interventi di nuova costruzione di sistemi di teleriscaldamento e/o teleraffrescamento efficienti (impianti di generazione del fluido termovettore e delle relative reti di distribuzione e/o sistemi di stoccaggio termico, con esclusione degli allacciamenti alle utenze e delle sottostazioni di scambio termico) alimentati da fonti energetiche rinnovabili e/o da calore/freddo di scarto.
Gli interventi andranno ad interessare gli elementi impiantistici (generatore/cogeneratore, rete di distribuzione ed eventuali sistemi di stoccaggio termico) ubicati sul territorio della Regione Lombardia.
L’area o l’immobile interessato dalla centrale di teleriscaldamento/teleraffrescamento deve essere nella disponibilità del beneficiario, in forza di diritto di proprietà (piena – è esclusa la nuda proprietà) o di altro diritto reale o personale di godimento, riferito anche a contratti preliminari trascritti e regolarmente registrati presso l'Agenzia delle Entrate, che abbia una durata minima residua di 10 anni dalla data di presentazione della domanda di agevolazione.
Non potranno essere accettate domande di contributo relative a interventi che:
- utilizzino sistemi generazione che non siano al 100% alimentati da FER o da calore di scarto;
- utilizzino la cogenerazione a gas;
- siano stati avviati prima della presentazione della domanda di finanziamento;
- siano stati materialmente completati o pienamente attuati prima della presentazione della domanda di finanziamento;
- abbiano ricevuto esito negativo a seguito di valutazione di incidenza con riguardo agli effetti sui siti della rete Natura 2000.
Ciascun beneficiario può presentare fino a un massimo di tre domande di contributo, ciascuna riferita a un solo sistema di teleriscaldamento o teleraffrescamento oggetto di intervento.
Qualora vengano presentati più progetti che prevedono interventi sullo stesso territorio e/o sulle stesse utenze allacciate, verrà ammesso a finanziamento solamente il progetto che avrà ottenuto il maggior punteggio.
SPESE AMMISSIBILI
Sono considerate ammissibili le seguenti spese, effettivamente sostenute dal richiedente e direttamente imputabili all’intervento:
a) impianti per la produzione del fluido termovettore, e di eventuali sistemi di stoccaggio termico;
b) opere, forniture di materiali e loro installazione per la realizzazione della rete di distribuzione del teleriscaldamento/teleraffrescamento, comprensiva di eventuale rete e sistema di telecontrollo e/o telegestione. Rientrano in questa categoria le spese relative ad interventi sugli impianti a fonte rinnovabile o alimentati da calore di scarto necessari alla gestione e alla connessione con la rete di distribuzione e le relative infrastrutture, comprese la posa della rete di 14 teleriscaldamento/teleraffrescamento e di eventuale rete e sistema di telecontrollo e/o telegestione;
c) impiantistica idraulica ed elettrica di alimentazione della rete di teleriscaldamento, ad esclusione degli allacciamenti;
d) opere di ripristino stradale;
e) oneri per la sicurezza. Riferiti alle voci da a) a d);
f) imprevisti. Le quote per imprevisti verranno riconosciute nel limite massimo del 5% delle voci di spesa dalle lettere a), b) e c) e potranno essere utilizzate solo ed esclusivamente ad integrazione delle voci di spesa ritenute ammissibili;
g) spese tecniche. Rientrano in questa categoria le spese collegate alla progettazione, direzione lavori, collaudi, studi di valutazione di impatto ambientale, indagini propedeutiche di tipo geologico. Tali spese verranno riconosciute nel limite massimo del 5% dell’importo delle voci di spesa dalla lettera a) alla lettera e);
h) pubblicazione degli atti di gara;
i) comunicazione del Programma. Comprende i costi relativi alla cartellonistica temporanea e alla targa permanente, fino a 500,00 euro;
j) garanzia fidejussoria. Riconosciute nel limite massimo del 3% delle voci di spesa dalla lettera a) alla lettera e); rientrano in questa categoria le spese connesse alla stipula di fideiussioni finalizzate alla presentazione di domande di anticipo;
k) costi indiretti dell’operazione. Sono pari al 7% dei costi diretti ammissibili.
Le spese, per essere considerate ammissibili, devono essere:
- sostenute a decorrere dalla data di presentazione della domanda;
- sostenute e pagate a partire dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda di contributo, ed entro la conclusione del progetto.
I beni devono essere acquistati a condizioni di mercato da terzi. Le spese relative all’acquisto di impianti, macchinari, strumenti ed attrezzature comprendono anche le relative spese di trasporto ed installazione presso le unità operative in cui si realizza il progetto.
Le spese ammissibili si intendono al netto di I.V.A.
FORMA DELL’AGEVOLAZIONE
Il contributo, a fondo perduto, è concesso nel limite massimo di euro 1.500.000,00 per singolo progetto.
Il contributo è concesso nell’ambito del Regolamento GBER.
L’intensità del sostegno è pari al:
- 45% della spesa ammissibile per la realizzazione del progetto per le grandi imprese;
- 55% della spesa ammissibile per la realizzazione del progetto per le medie imprese;
- 65% della spesa ammissibile per la realizzazione del progetto per le micro/piccole imprese.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande possono essere presentate dalle ore 10.00 del 02/12/2025 e fino alle ore 16.00 del 15/04/2026.
Il contributo è assegnato attraverso una procedura valutativa a graduatoria.
Come lavoriamo su ogni bando
Ogni misura agevolativa non è solo una notizia da leggere, ma un'opportunità da comprendere e strutturare correttamente. Incentivalab Srl non è un semplice portale informativo: siamo una società di consulenza altamente specializzata in finanza agevolata e affianchiamo le imprese in ogni fase del percorso fino all'ottenimento dell'agevolazione richiesta.
Cosa facciamo concretamente per te
Analisi di ammissibilità e fattibilità
Prima di partire, valutiamo con attenzione i requisiti soggettivi e oggettivi per accedere al bando, analizzando coerenza, fattori di premialità e punti critici. Non tutte le idee sono subito pronte per un bando: con piccole modifiche strategiche possiamo aumentare le possibilità di successo.
Progettazione e presentazione della domanda
Redigiamo la pratica con attenzione ai dettagli formali e sostanziali, predisponendo ogni documento richiesto dal bando. Dove previsto, ottimizziamo il piano di investimento, la stesura del progetto e i punteggi in graduatoria, massimizzando l’impatto del contributo.
Gestione delle integrazioni e dei rapporti con l’Ente
Monitoriamo la tua pratica anche dopo l’invio. Rispondiamo tempestivamente a eventuali richieste di chiarimento o integrazione da parte dell’ente, intervenendo su criticità che potrebbero comprometterne l’esito.
Supporto alla rendicontazione
Ti accompagniamo fino all’erogazione del contributo, aiutandoti a documentare correttamente ogni spesa e a rispettare tempi, modalità e vincoli di rendicontazione previsti dal bando.
Un percorso chiaro, un obiettivo condiviso
Lavoriamo con l’obiettivo di aumentare al massimo le tue probabilità di ottenere il contributo, ma anche di alleggerirti da ogni onere tecnico-burocratico. Il nostro lavoro non si limita a inviare una domanda: è un progetto che curiamo insieme, dall’idea iniziale all'ottenimento finale del contributo.