- Lombardia
- Attivo dal: 04/09/2025
- Scadenza: 31/10/2025
- Fondo perduto
- Tutte
FINALITA’ E OBIETTIVI
Il bando intende sostenere concretamente investimenti in efficientamento energetico, innovazione di processi produttivi e riduzione delle emissioni nocive, e in un’ottica più ampia si pone come iniziativa per diffondere cultura e consapevolezza sul percorso di crescita e trasformazione sostenibile.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono beneficiare delle agevolazioni le Piccole e Medie Imprese (escluse le micro e le grandi) che hanno la sede di svolgimento dell’attività d’impresa a cui è riferito l’intervento agevolato dal bando, iscritta e attiva al Registro Imprese, nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi e che siano in regola con il pagamento del diritto camerale annuale.
Le imprese proponenti non devono risultare tra i beneficiari del bando Impresa sostenibile: Investimenti Linea Energia edizione 2024, a prescindere dall’erogazione del contributo concesso.
SPESE AMMISSIBILI
Per la Misura A, riguardante gli investimenti energetici, sono considerate ammissibili le seguenti tipologie di spesa, al netto di IVA:
- acquisto, installazione e allacciamento alla rete di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili (compresi impianti di cogenerazione e trigenerazione) e di inverter;
- acquisto e installazione di sistemi di accumulo dell’energia;
- acquisto e installazione di macchinari, impianti di produzione, attrezzature, machine operatrici, componenti hardware, in sostituzione di quelle in uso;
- acquisto e installazione di pompe di calore per la climatizzazione invernale e/o estiva degli ambienti, in sostituzione degli impianti in uso;
- acquisto e installazione di sistemi di domotica per il risparmio energetico e di monitoraggio dei consumi energetici;
- acquisto di software e di licenze d’uso software, anche di tipo cloud e SaaS, funzionali agli interventi presentati in domanda e specificati nella relazione tecnica;
- eventuali costi di formazione strettamente connessi all’uso e alla gestione degli impianti, macchinari, attrezzature e software acquistati ed installati;
- interventi di cosiddetto “relamping”, ovvero di acquisto e installazione di corpi illuminanti LED a basso consumo in sostituzione dell'illuminazione tradizionale (a fluorescenza, incandescenza o alogena, etc.);
- costi per opere murarie, impiantistica e costi assimilati, solo se direttamente correlati e funzionali all’installazione dei beni oggetto di investimento di cui alle lettere precedenti;
- spese tecniche di consulenza (es relazioni tecniche, progettazione e direzione lavori) correlate alla realizzazione dell’intervento ed alla presentazione della domanda.
Per la Misura B, “Ottenimento della certificazione energetica” sono considerate ammissibili le seguenti tipologie di spesa, al netto di IVA:
- Spese di consulenza inerenti all’accompagnamento all’ottenimento della certificazione, come per esempio analisi dei processi e del loro impatto energetico, stesura della documentazione, formazione del personale, supporto ai responsabili per l’introduzione del sistema, supervisione dell’applicazione e preparazione dell’audit per la certificazione. Tali spese sono considerate ammissibili fino ad un massimo del 70% della somma di tutte le voci di spesa ammissibili ad esclusione del costo del personale.
- Spese per l’ottenimento e la registrazione della certificazione, fatturate dall’ente certificatore o verificatore. A titolo esemplificativo: costo dei giorni di audit da parte dei certificatori, costo di apertura e avvio della pratica, etc.
Le spese ammissibili potranno essere fatturate e quietanzate, a partire dal 31/07/2025 e fino al 31/10/2026.
FORMA DELL’AGEVOLAZIONE
Il contributo a fondo perduto è erogato con caratteristiche diverse a seconda della tipologia di spesa, come indicato qui di seguito:
- Misura A - Investimenti energetici: L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese considerate ammissibili, al netto di IVA, fino a un massimo di euro 50.000,00. L’investimento minimo è pari a euro 10.000,00;
- Misura B – Ottenimento della certificazione energetica: l’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al 70% delle spese considerate ammissibili, al netto di IVA, fino a un massimo di euro 20.000,00. L’investimento minimo è pari a euro 3.000,00.
Al fine di riconoscere l’impegno del personale interno che l’azienda ha dedicato alla realizzazione del percorso di certificazione, verrà concesso un contributo forfettario pari al 15% delle spese ammesse al contributo, fino ad un massimo di 4.000,00 euro.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande di contributo devono essere presentate a partire dalle ore 10.00 del 4 settembre 2025 al 31 ottobre 2025, salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse.
Per ogni impresa partecipante al Bando può essere presa in considerazione una sola richiesta di contributo per ciascuna misura al fine di ottenere un solo contributo per ogni misura.
Ad esempio, se un’impresa volesse partecipare al bando sia per la Misura A che per la Misura B dovrà presentare due domande di contributo distinte: una per la Misura A e una per la Misura B, ciascuna con i propri allegati.
L’assegnazione dei contributi avverrà per la Misura A con procedura a sportello valutativo, per la Misura B con procedura a sportello secondo l’ordine cronologico di invio delle domande.