- Italia
- Scadenza: 31/12/2022
- Settore tessile, moda e accessori
- Fondo perduto
- Industria
Soggetti Beneficiari
Possono beneficiare dell’agevolazione i soggetti esercenti attività d’impresa operanti nell’industria tessile e della moda, della produzione calzaturiera e della pelletteria, ovvero nel settore tessile, moda e accessori.
Forma dell’agevolazione
Il credito d’imposta è riconosciuto nella misura del 30% del valore delle rimanenze finali di Magazzino, eccedente la media dello stesso valore registrato nei tre periodi d’imposta precedenti a quello di spettanza del beneficio, risultante dall’ultima Comunicazione validamente presentata, in assenza di successiva rinuncia.
I periodi di riferimento sono:
- 2017, 2018 e 2019 per le rimanenze relative all’esercizio 2020;
- 2018, 2019 e 2020 per le eccedenze di magazzino che si registreranno a fine esercizio 2021.
Ai fini del rispetto del limite di spesa, l’ammontare massimo del credito d’imposta fruibile è pari al credito d’imposta richiesto moltiplicato per la percentuale resa nota con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate, da emanare entro 10 giorni dalla scadenza dei termini di presentazione.
Si precisa che il metodo e i criteri applicati per la valutazione delle rimanenze finali di magazzino, nel periodo d’imposta di spettanza del beneficio, devono essere omogenei rispetto a quelli utilizzati nei tre periodi d’imposta considerati ai fini della media. I controlli sono effettuati:
- Per i soggetti beneficiari con bilancio certificato, sulla base dei bilanci disponibili;
- Per i soggetti beneficiari non sottoposte a revisione legale dei conti e prive di collegio sindacale, è necessario che forniscano una certificazione della consistenza delle rimanenze di magazzino, rilasciata da un revisore legale dei conti o da una società di revisione legale regolarmente iscritti all’Albo di competenza.
Il credito d’imposta è riconosciuto fino all’esaurimento delle risorse, ovvero pari ad € 95 milioni per il 2021 e € 150 milioni per il 2022.