- Italia
- Attivo dal: 01/01/2025
- Scadenza: 31/12/2026
- Fondo perduto
- Tutte
FINALITA' E OBIETTIVI
La misura mira a sostenere lo sviluppo di tecnologie critiche ed emergenti attraverso la sperimentazione e l’adozione di soluzioni innovative e tecnologicamente avanzate e di ridurre.
SOGGETTI BENEFICIARI
- Possono beneficiare delle agevolazioni i seguenti soggetti:
a) le imprese che esercitano un'attivita' industriale diretta alla produzione di beni o di servizi o un'attivita' di trasporto per terra, per acqua o per aria, incluse le imprese artigiane.
b) le imprese agro-industriali che svolgono prevalentemente attività industriale;
c) i Centri di ricerca.
- Possono essere soggetti co-proponenti di un progetto congiunto i seguenti soggetti:
a) gli Organismi di ricerca;
b) le imprese agricole;
c) le imprese che esercitano le attività ausiliarie, in favore delle imprese di cui al sopra citato punto 1, lettere a) e b).
I progetti sono ammissibili secondo, una delle seguenti modalità:
a) progetto realizzato congiuntamente da più proponenti, che preveda un massimo di tre soggetti proponenti, ivi compresa l’impresa capofila e almeno una PMI tra i soggetti proponenti.
b) progetto realizzato da una PMI ovvero da una piccola impresa a media capitalizzazione quale singola proponente, che preveda la partecipazione di uno o più soggetti esterni all’impresa, indipendenti dalla stessa, che concorrano alle attività del progetto attraverso servizi di ricerca, prestazioni di consulenza alla ricerca e sviluppo e/o ricerca contrattuale, il cui valore sia almeno pari al 10% dei costi complessivi ammissibili del progetto.
AMBITI DI INTERVENTO
1) I progetti ammissibili alle agevolazioni devono prevedere la realizzazione di attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti tramite lo sviluppo delle tecnologie critiche. Devono, inoltre, prevedere spese e costi ammissibili non superiori al 60% della media del fatturato relativo agli ultimi due esercizi contabili.
2) I soggetti proponenti sono tenuti a dimostrare il rispetto di almeno una delle seguenti condizioni, al fine di qualificare le tecnologie, ovvero:
a) apportano al mercato interno un elemento innovativo, emergente e all’avanguardia con un rilevante potenziale economico;
b) contribuiscono alla riduzione o prevenzione delle dipendenze strategiche dell'Unione.
3) Ai fini dell’ammissibilità alle agevolazioni, i progetti devono essere diretti ad introdurre significativi avanzamenti tecnologici e riguardare la transizione delle tecnologie dalla fase di dimostrata fattibilità alla produzione su scala commerciale, non limitandosi alla sola fase di ricerca industriale, che, qualora prevista, deve essere indissolubilmente connessa allo sviluppo sperimentale in relazione all’obiettivo previsto dal progetto, e devono prevedere:
a) spese e costi ammissibili non inferiori a euro 1.000.000,00 e non superiori a euro 5.000.000,00 per progetti di Ricerca collaborativa;
b) spese e costi ammissibili non inferiori a euro 5.000.000,00 e non superiori a euro 20.000.000,00 per progetti di Sostegno alle tecnologie critiche STEP.
I progetti devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazioni e non oltre 3 mesi dalla data di emanazione del decreto di concessione.
Il progetto deve avere una durata non inferiore a 18 mesi e non superiore a 36 mesi.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili alle agevolazioni le spese e i costi relativi a:
- il personale del soggetto proponente impegnato nel progetto, limitatamente a tecnici, ricercatori ed altro personale ausiliario;
- gli strumenti e le attrezzature di nuova fabbricazione;
- i servizi di consulenza, di ricerca contrattuale e gli altri servizi utilizzati per l’attività del progetto di ricerca e sviluppo, inclusa l’acquisizione o l’ottenimento in licenza dei risultati di ricerca, dei brevetti e del know-how, tramite una transazione effettuata alle normali condizioni di mercato;
- le spese generali relative al progetto;
- i materiali utilizzati per lo svolgimento del progetto.
FORMA DELL'AGEVOLAZIONE
Le agevolazioni sono concesse alle imprese beneficiarie nelle seguenti forme, in concorso tra loro:
- nella forma del finanziamento agevolato, per una percentuale nominale pari al 50% dei costi e delle spese ammissibili;
- nella forma del contributo diretto alla spesa, per una percentuale nominale dei costi e delle spese ammissibili articolata come segue:
- 35% per le imprese di piccola dimensione;
- 30% per le imprese di media dimensione;
- 25% per le imprese di grande dimensione.
Per gli Organismi di ricerca le agevolazioni sono concesse nella forma di contributo diretto alla spesa, per una percentuale nominale pari al 60% dei costi e delle spese ammissibili per attività di ricerca industriale e pari al 40% dei costi e delle spese ammissibili di sviluppo sperimentale.
Il finanziamento agevolato ha una durata compresa tra uno e otto anni, oltre un periodo di preammortamento fino all’ultimazione del progetto e, comunque, nel limite massimo di tre anni decorrenti dalla data del decreto di concessione.
Il tasso agevolato di finanziamento è pari al 20% del tasso di riferimento, vigente alla data di concessione delle agevolazioni, fissato sulla base di quello stabilito dalla Commissione europea.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Il termine di apertura e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazioni saranno definite dal Ministero con successivi provvedimenti.
È prevista una precedura valutativa a graduatoria.