- Italia
- Attivo dal: 01/03/2024
- Scadenza: 31/12/2025
- Fondo perduto
- Tutte
FINALITA’ E OBIETTIVI
La misura intende incentivare le imprese a investire in ricerca e sviluppo, tutelando i beni immateriali come software, brevetti, disegni e modelli, attraverso una super deduzione del 110% dei costi sostenuti.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono beneficiare dell’applicazione del regime del Nuovo Patent Box i soggetti titolari di reddito d’impresa, a prescindere da dimensioni e forma giuridica.
L’opzione può essere esercitata anche dalle società e gli enti di ogni tipo con o senza personalità giuridica, non residenti nel territorio dello Stato, a condizione di essere residenti in Paesi con i quali sia in vigore un accordo per evitare la doppia imposizione e con i quali lo scambio di informazioni sia effettivo.
Requisito fondamentale è che l’azienda sia il soggetto titolare del diritto allo sfruttamento economico dei beni immateriali agevolabili, il quale realizza gli investimenti in attività rilevanti nell’ambito della sua attività d’impresa e ne sostiene i relativi costi, assumendo i rischi e avvalendosi degli eventuali risultati.
AMBITI DI INTERVENTO
Sono ammissibili i costi di ricerca, sviluppo e tutela (attività rilevanti) connessi a:
- software protetti da copyright: i programmi per elaboratore, in qualunque forma espressi, purché originali e quale risultato di creazione intellettuale dell’autore.
- brevetti industriali, ivi inclusi i brevetti per invenzione, le invenzioni biotecnologiche e i relativi certificati complementari di protezione – i brevetti per modello d’utilità, nonché i brevetti e certificati per varietà vegetali e le topografie di prodotti a semiconduttori
- disegni e modelli giuridicamente tutelati, quali:
a) i disegni e modelli registrati;
b) i disegni e modelli comunitari non registrati che possiedano i requisiti di registrabilità, la cui tutela dura per un periodo di tre anni decorrente dalla data in cui il disegno o modello è stato divulgato al pubblico per la prima volta nella Comunità;
c) il disegno industriale che presenti di per sé carattere creativo e valore artistico.
Per attività rilevanti si intendono:
- le attività classificabili come ricerca industriale e sviluppo sperimentale ai sensi dell’articolo 2 del decreto MISE;
- le attività classificabili come innovazione tecnologica ai sensi dell’articolo 3 del decreto MISE;
- le attività classificabili come design e ideazione estetica ai sensi dell’articolo 4 del decreto MISE;
- le attività di tutela legale dei diritti sui beni immateriali.
SPESE AMMISSIBILI
I costi ammissibili alla superdeduzione del 110% sono:
- spese per il personale titolare di rapporto di lavoro subordinato o di lavoro autonomo o altro rapporto diverso dal lavoro subordinato, direttamente impiegato nello svolgimento delle attività rilevanti;
- quote di ammortamento, quota capitale dei canoni di locazione finanziaria, canoni di locazione operativa e altre spese relative ai beni mobili strumentali e ai beni immateriali utilizzati nello svolgimento delle attività;
- spese per servizi di consulenza e servizi equivalenti inerenti esclusivamente alle attività;
- spese per materiali, forniture e altri prodotti analoghi impiegati nelle attività;
- spese connesse al mantenimento dei diritti su beni immateriali agevolati, al rinnovo degli stessi a scadenza, alla loro protezione, anche in forma associata, e quelli relativi alle attività di prevenzione della contraffazione e alla gestione dei contenziosi finalizzati a tutelare i diritti medesimi.
FORMA DELL’AGEVOLAZIONE
L’agevolazione si sostanzia in una “Super deduzione”, valida sia ai fini IRES che IRAP, del 110 % dei costi sostenuti per ricerca, sviluppo e mantenimento dei beni immateriali “tutelati”, a decorrere dal periodo d’imposta in cui il bene agevolabile ottiene un titolo di “privativa industriale”.
Il meccanismo del recapture ottennale consente di estendere la super deduzione fiscale ai costi di ricerca e sviluppo sostenuti negli otto esercizi precedenti a quello di ottenimento della privativa industriale. (Ai fini della determinazione della base di calcolo cui applicare, in caso di attivazione del meccanismo premiale, la maggiorazione del 110%, rilevano anche le spese necessarie all’ottenimento del titolo di privativa)
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
I soggetti che intendono optare per il nuovo patent box devono comunicarlo nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta al quale si riferisce l’opzione. L’opzione ha durata quinquennale ed è irrevocabile e rinnovabile.