- Italia
- Attivo dal: 31/12/2025
- Scadenza: 31/12/2026
- Fondo perduto
- Tutte
FINALITA' E OBIETTIVI
La misura prevede la concessione di contributi, sotto forma di voucher per l’acquisizione di servizi di consulenza finalizzati alla valorizzazione, in Italia ed all'estero, dei processi di innovazione tramite un brevetto per invenzione industriale.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono beneficiare del voucher 3I per la valorizzazione del proprio processo di innovazione, le start-up innovative e le microimprese.
Non possono essere richiesti servizi per i quali il soggetto beneficiario abbia già ricevuto un voucher 3I ai sensi dell’art. 32 del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito con modificazioni, con legge 28 giugno 2019, n. 58.
Non sono ammissibili i servizi erogati a imprese di cui il fornitore del servizio sia amministratore, socio o dipendente.
SPESE AMMISSIBILI
Tramite il voucher 3I è possibile acquisire i seguenti servizi:
a) servizi di consulenza relativi all’effettuazione delle ricerche di anteriorità preventive e alla verifica della brevettabilità dell’invenzione;
b) servizi di consulenza relativi alla stesura della domanda di brevetto e di deposito presso l’Ufficio italiano brevetti e marchi;
c) servizi di consulenza relativi al deposito all’estero di una domanda che rivendica la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto.
Per la richiesta del voucher relativo ai servizi di cui alla lettera c) il soggetto beneficiario deve essere in possesso di una domanda di brevetto nazionale.
I servizi di cui sopra, per l’acquisizione dei quali è possibile utilizzare il voucher 3I, possono essere forniti esclusivamente dai consulenti in proprietà industriale e dagli avvocati, iscritti in appositi elenchi predisposti, rispettivamente, dall’Ordine dei consulenti in proprietà industriale e dal Consiglio nazionale forense che verranno pubblicati successivamente.
L’inclusione dei soggetti fornitori negli elenchi avviene su base volontaria, tramite la presentazione della propria candidatura.
Il voucher non include gli oneri relativi a tasse e diritti concernenti il deposito delle domande di brevetto.
FORMA DELL'AGEVOLAZIONE
L’importo del voucher 3I è concesso, in Regime « de minimis », nelle seguenti misure:
a) euro 1.000,00 + IVA per i servizi di consulenza relativi alla verifica della brevettabilità dell’invenzione e all’effettuazione delle ricerche di anteriorità preventive;
b) euro 3.000,00 + IVA, per i servizi di consulenza relativi alla stesura della domanda di brevetto e di deposito presso l’Ufficio italiano brevetti e marchi;
c) euro 4.000,00 + IVA, per i servizi di consulenza relativi al deposito all’estero della domanda nazionale di brevetto.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
L’agevolazione è concessa sulla base di una procedura valutativa a sportello.
A seguito dell’esito dei controlli effettuati dal soggetto gestore sull’effettiva erogazione del servizio, il fornitore del servizio emette relativa fattura con indicazione nell’apposito campo del relativo CUP.
Il soggetto gestore procede al pagamento per l’intero importo della fattura in favore del singolo fornitore di servizi, entro trenta giorni dalla ricezione della fattura stessa.
Nel caso dei servizi di cui alle lettere b) e c) delle Spese Ammissibili, l’esito positivo dei controlli è vincolato al superamento delle verifiche preliminari di ricevibilità, da parte della Direzione generale per la proprietà industriale - Ufficio italiano brevetti e marchi, della domanda di brevetto presentata.
I termini di presentazione della domanda saranno pubblicati con successivo Decreto.