- Italia
- Attivo dal: 15/03/2024
- Scadenza: 20/06/2024
- Fondo perduto
- Tutte
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese che, sia alla data di presentazione della domanda che alla data di erogazione del contributo:
- hanno sede sul territorio italiano;
- risultano attive e iscritte al Registro delle imprese;
- sono iscritte presso INPS o INAIL e hanno una posizione contributiva regolare, così come risultante dal documento unico di regolarità contributiva (DURC);
- sono in regola con gli adempimenti fiscali;
- non hanno ricevuto né richiesto, per le spese oggetto del contributo di cui al presente decreto, alcun altro contributo pubblico;
- sono in regola con la restituzione di somme dovute in relazione a provvedimenti di revoca di agevolazioni.
Inoltre, sono ammessi a contributo i professionisti che sia alla data della concessione sia alla data dell’erogazione del contributo:
- presentano un volume d’affari, nell’ultima dichiarazione IVA trasmessa all’Agenzia delle Entrate, così come risultante dal rigo VE50, non inferiore al valore della infrastruttura di ricarica per la quale è richiesto il contributo di cui al presente decreto. Per i professionisti che applicano il regime forfettario, il valore dell’infrastruttura di ricarica non può essere superiore a euro 20.000,00 (ventimila/00);
- sono in regola con la restituzione di somme dovute in relazione a provvedimenti di revoca di agevolazioni;
- sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali;
- sono in regola con gli adempimenti fiscali;
- non hanno ricevuto né richiesto, per le spese oggetto del contributo di cui al presente decreto, alcun altro contributo pubblico.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili al contributo di cui al presente decreto, le spese, al netto di IVA, sostenute dai soggetti beneficiari relative all’acquisto e all’installazione di infrastrutture di ricarica.
Sono ammissibili le spese sostenute successivamente al 4 novembre 2021, data di entrata in vigore del Decreto Ministeriale 25 agosto 2021, n. 358, al netto di IVA, ed oggetto di fatturazione elettronica per:
a) l’acquisto e la messa in opera di infrastrutture di ricarica ivi comprese le spese per l’installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio. Per tale voce di costo si considerano i seguenti costi specifici massimi ammissibili:
- infrastrutture di ricarica in corrente alternata di potenza da 7,4 kW a 22kW inclusi:
- wallbox con un solo punto di ricarica: 2.500 € per singolo dispositivo;
- colonnine con due punti di ricarica: 8.000 € per singola colonnina.
- infrastrutture di ricarica in corrente continua:
- fino a 50 kW: 1000 €/kW;
- oltre 50 kW: 50.000 € per singola colonnina;
- oltre 100 kW: 75.000€ per singola colonnina;
- costi per la connessione alla rete elettrica così come identificati dal preventivo per la connessione rilasciato dal gestore di rete, nel limite massimo del 10% del costo totale ammissibile per la fornitura e messa in opera delle infrastrutture di ricarica, stabilito secondo i criteri di cui alla lettera a);
- spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi, nel limite massimo del 10% del costo totale ammissibile per la fornitura e messa in opera delle infrastrutture di ricarica, stabilito secondo i criteri di cui alla lettera a).
2. Ai fini dell’ammissibilità al contributo, le infrastrutture di ricarica devono:
- essere nuove di fabbrica;
- avere una potenza nominale almeno pari a 7,4 kW, che garantiscano almeno 32 Ampere per ogni singola fase;
- rispettare i requisiti minimi di cui all’articolo 4 della Delibera dell’Autorità di regolazione per Energia Reti e ambiente n. 541/2020/R/ee del 15 dicembre 2020;
- essere collocate nel territorio italiano e in aree nella piena disponibilità dei soggetti beneficiari;
- essere realizzate secondo la regola d’arte ed essere dotate di dichiarazione di conformità, ai sensi del D.M. 37/2008 e del preventivo di connessione accettato in via definitiva.
Sono ammesse le sole spese oggetto di fatturazione elettronica.
SPESE NON AMMISSIBILI
Sono escluse dal contributo:
- le spese per imposte, tasse e oneri di qualsiasi genere;
- le spese per consulenze di qualsiasi genere;
- le spese relative a terreni e immobili;
- le spese relative acquisto di servizi diversi da quelli previsti dal paragrafo precedente, anche se funzionali all’istallazione;
- le spese per costi relativi ad autorizzazioni edilizie, alla costruzione e all’esercizio.
FORMA DELL’AGEVOLAZIONE
È prevista la concessione di un contributo in conto capitale pari al 40% delle spese ammissibili, fino ad un massimo di 8.000 euro.
EROGAZIONE DELLE AGEVOLAZIONI
Entro 120 giorni dal termine ultimo per la presentazione delle domanda (20 giugno 2024), verranno erogati I contributi, nel rispetto dell’ordine cronologico di ricezione delle domande.
Il contributo verrà erogato in un’ unica soluzione, con allegata la documentazione di spesa inerente all’infrastruttura di ricarica.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Non è più possibile presentare domanda per questo bando.