- Italia
- Attivo dal: 26/10/2023
- Scadenza: 29/11/2023
- MICRO, PICCOLE E MEDIE IMPRESE
- Fondo perduto
- Tutte
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono beneficiare le imprese operanti su tutto il territorio nazionale in possesso dei seguenti requisiti:
- qualificarsi come Micro, Piccola e Media impresa;
- avere sede e legale e/o unità locale attiva sul territorio nazionale e risultare iscritte al Registro delle imprese della Camera di commercio territorialmente competente;
- possono beneficiare anche le imprese in possesso dei precedenti requisiti aderenti a un contratto di rete.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili le spese sostenute a titolo di compenso per:
1. le prestazioni di consulenza specialistica rese da un manager dell’innovazione qualificato, indipendente che si trova in condizioni di terzietà rispetto ai beneficiari e inserito temporaneamente, con un contratto di consulenza di durata non inferiore a nove mesi, nella struttura organizzativa dell’impresa o della rete, al fine di indirizzare e supportare i processi di innovazione, trasformazione tecnologica e digitale attraverso l’applicazione di una o più delle seguenti tecnologie abilitanti:
- big data e analisi dei dati;
- cloud, fog e quantum computing;
- cyber security;
- integrazione delle tecnologie della Next Production Revolution (NPR) nei processi aziendali, anche e con particolare riguardo alle produzioni di natura tradizionale;
- simulazione e sistemi cyberfisici;
- prototipazione rapida;
- sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (RV) e realtà aumentata (RA);
- robotica avanzata e collaborativa;
- interfaccia uomo-macchina;
- manifattura additiva e stampa tridimensionale;
- internet delle cose e delle macchine;
- integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali;
- programmi di digital marketing, quali processi trasformativi e abilitanti per l’innovazione di tutti i processi di valorizzazione di marchi e segni distintivi (c.d. “branding”) e sviluppo commerciale verso mercati;
- programmi di open innovation.
2. le prestazioni di consulenza specialistica rese da un manager dell’innovazione qualificato, che si trovano in condizioni di terzietà rispetto ai beneficiari e inserito temporaneamente, con un contratto di consulenza di durata non inferiore a nove mesi e non oltre i 15 mesi, nella struttura organizzativa dell’impresa o della rete, al fine di indirizzarne e supportarne i processi di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali, attraverso:
- l’applicazione di nuovi metodi organizzativi nelle pratiche commerciali, nelle strategie di gestione aziendale, nell’organizzazione del luogo di lavoro, a condizione che comportino un significativo processo di innovazione organizzativa dell’impresa;
- l’avvio di percorsi finalizzati alla quotazione su mercati regolamentati o non regolamentati, alla partecipazione al Programma Elite, all’apertura del capitale di rischio a investitori indipendenti specializzati nel private equity o nel venture capital, all’utilizzo dei nuovi strumenti di finanza alternativa e digitale quali, a titolo esemplificativo, l’equity crowdfunding, l’invoice financing, l’emissione di minibond.
Sono escluse le spese per servizi di consulenza specialistica relative alle ordinarie attività amministrative aziendali o commerciali, quali, a titolo esemplificativo, i servizi di consulenza in materia fiscale, contabile, legale, o di mera promozione commerciale o pubblicitaria.
Possono essere considerate ammissibili solo le spese relative a prestazioni dedotte in contratti di consulenza specialistica sottoscritti successivamente alla data di presentazione della domanda di ammissione al contributo.
FORMA DELL’AGEVOLAZIONE
- Per le Micro e piccole imprese l’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammissibili e nel limite massimo di €40.000.
- Per le Medie imprese l’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto del 30% delle spese ammissibili e nel limite massimo di €25.000.
- Per le reti d’imprese l’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammissibili e nel limite massimo di €80.000
Ciascuna impresa e ciascuna rete può presentare una sola domanda di ammissione al contributo. La presentazione della domanda di ammissione al contributo da parte di una rete di imprese preclude alle imprese aderenti al contratto di rete di presentare domanda autonoma.
L'erogazione delle agevolazioni avviene in due quote, il soggetto beneficiario può richiedere l’erogazione della prima quota, pari al 50% delle agevolazioni concesse, solo successivamente alla realizzazione di almeno il 50% delle attività previste dal contratto e al pagamento delle relative spese.
MODALITÀ DI ACCESSO AL VOUCHER
L'agevolazione è subordinata alla sottoscrizione di un contratto di servizio di consulenza tra le imprese o le reti beneficiarie e le società di consulenza o i manager qualificati iscritti in un albo.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Non è più possibile presentare domanda a causa della chiusura dello sportello.