- Lombardia
- Attivo dal: 27/04/2023
- Scadenza: 28/03/2024
- MICRO, PICCOLE E MEDIE IMPRESE, LAVORATORI AUTONOMI
- Fondo perduto
- Tutte
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono presentare domanda:
- Micro, piccole e medie imprese attive e iscritte al Registro delle Imprese a decorrere dal 1° gennaio 2023 e con partita IVA attivata nel termine massimo di dodici mesi precedenti all’iscrizione al Registro delle Imprese;
- Lavoratori autonomi con partita IVA individuale:
- non iscritti al Registro delle Imprese;
- che hanno la partita IVA attribuita attiva a decorrere dal 1° gennaio 20203;
- che hanno il domicilio fiscale in Lombardia;
Indipendentemente dal codice ATECO sono ammissibili le nuove imprese iscritte all’Albo delle imprese agromeccaniche di Regione Lombardia.
Sono escluse le MPMI e I LAVORATORI AUTONOMI con codice Ateco primario o prevalente ricompreso nella sezione A (Agricoltura, silvicoltura e pesca) e K (Attività finanziarie ed assicurative) della classificazione Ateco 2007 e altresì quelli con i seguenti codici ATECO:
- 47.78.94 commercio al dettaglio di articoli per adulti (sexy shop);
- 92.00 attività riguardanti le lotterie, le scommesse, le case da gioco;
- 92.00.02 gestione di apparecchi che consentono vincite in denaro funzionanti a moneta o a gettone;
- 92.00.09 altre attività connesse con le lotterie e le scommesse;
- 96.04.1 servizi di centri per il benessere fisico (esclusi gli stabilimenti termali).
ATTIVITÀ FINANZIABILI E SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili le seguenti spese in conto capitale:
- acquisto di beni strumentali/macchinari/attrezzature/arredi nuovi, incluse le spese per il montaggio/trasporto/manodopera e realizzazione di strutture, anche in muratura, strettamente collegate;
- acquisto di software gestionale, professionale e altre applicazioni aziendali, licenze d’uso e servizi software di tipo cloud e saas e simili, brevetti e licenze d’uso sulla proprietà intellettuale, nella misura massima del 60% della spesa totale di progetto;
- acquisto di hardware (sono escluse le spese per smartphone e cellulari);
- registrazione e sviluppo di marchi e brevetti e per le certificazioni di qualità.
Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa in conto corrente:
- onorari notarili e costi relativi alla costituzione d'impresa (al netto di tasse, imposte, diritti e bolli anticipate dal notaio/consulente);
- onorari per prestazioni e consulenze relative all'avvio d'impresa, nei seguenti ambiti:
- marketing e comunicazione;
- logistica;
- produzione;
- personale, organizzazione, sistemi informativi e gestione di impresa;
- contrattualistica;
- contabilità e fiscalità;
- spese relative alle consulenze specialistiche legate alla registrazione allo sviluppo di marchi e brevetti, nonché per le certificazioni di qualità di cui alla relativa voce di spesa in conto capitale;
- canoni di locazione della sede legale e operativa della nuova impresa;
- sviluppo di un piano di comunicazione (progettazione del logo aziendale, progettazione e realizzazione sito internet, registrazione del dominio, progettazione piano di lancio dell'attività) e strumenti di comunicazione e promozione (es. messaggi pubblicitari su radio, TV, cartellonistica, social network, banner su siti di terzi, Google Ads, spese per materiali pubblicitari, etc).
Ogni impresa o professionista può presentare una sola domanda di agevolazione.
- Per le partite IVA sono ammissibili le spese sostenute e quietanzate dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023;
- Per le MPMI sono ammissibili le spese sostenute e quietanzate a seguito di avvio dell’impresa ed iscrizione al Registro delle Imprese dal 1° gennaio 2023 (con partita IVA aperta entro massimo i 12 mesi precedenti all'iscrizione al Registro delle Imprese) ed entro il 31 dicembre 2023.
L’agevolazione è concessa a fronte di un budget di spesa composto:
- da spese in conto capitale;
- spese di parte corrente.
Possono essere presentate anche domande di contributo che prevedano esclusivamente spese in conto capitale.
FORMA DELL’AGEVOLAZIONE
L’agevolazione sarà concessa sottoforma di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di €10.000.
I progetti dovranno prevedere un investimento minimo di € 3.000,00.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande potranno essere presentate dal 27/04/2023 al 28/03/2024, salvo esaurimento delle risorse stanziate.