INVITALIA - BANDO SMART&START ITALIA

FINALITA’ E OBIETTIVI

La misura sostiene la nascita e la crescita delle startup innovative ad alto contenuto tecnologico in tutte le regioni italiane con l'obiettivo di stimolare una nuova cultura imprenditoriale legata all’economia digitale, valorizzare i risultati della ricerca scientifica e tecnologica e incoraggiare il rientro dei «cervelli» dall’estero.  

SOGGETTI BENEFICIARI

Possono richiedere il finanziamento:

• startup innovative di piccola dimensione regolarmente costituite nella sezione speciale del R.I. da non più di 60 mesi (alla data di presentazione della domanda) e con una sede legale e operativa ubicata su tutto il territorio nazionale (alla data di richiesta della prima erogazione);
• persone fisiche che vogliono costituire una startup innovativa in Italia, anche se residenti all’estero, o cittadini stranieri in possesso dello "startup Visa” a condizione che l'impresa sia costituita e iscritta al Registro delle imprese entro 30 giorni dalla comunicazione di ammissione (l’effettiva iscrizione nella sezione speciale del Registro delle imprese deve essere dimostrata alla data di richiesta della prima erogazione dell’agevolazione);
• imprese straniere che si impegnano a istituire almeno una sede sul territorio italiano a condizione che dimostrino l'iscrizione nella sezione speciale del Registro delle imprese e la disponibilità di una sede operativa in Italia alla data della richiesta della prima erogazione dell'agevolazione.

AMBITI DI INTERVENTO

Sono ammissibili alle agevolazioni i piani d’impresa che posseggono almeno uno dei seguenti requisiti:

1. Sono caratterizzati da un significativo contenuto tecnologico e innovativo, ossia che:
   • prevedano l’adozione di soluzioni tecniche, organizzative e/o produttive nuove rispetto al mercato di riferimento dell’impresa proponente, anche in chiave di riduzione dell’impatto ambientale, oppure
   • siano funzionali all’ampliamento del target di utenza del prodotto-servizio offerto, rispetto al bacino attualmente raggiunto dagli altri operatori attivi nel medesimo mercato di riferimento e/o nel medesimo settore, oppure
   • prevedano lo sviluppo e la vendita di prodotti-servizi innovativi o migliorativi rispetto ai bisogni dei clienti e/o destinati ad intercettare nuovi bisogni e/o rivolti a innovative 8 combinazioni prodotto-servizio/mercato, oppure
   • propongano l’adozione di modelli di business orientati all’innovazione sociale, anche attraverso l’offerta di prodotti-servizi volti ad intercettare bisogni sociali o ambientali.
2. Sono orientati a sviluppare e/o produrre servizi/prodotti digitali, adottare tecnologie digitali per migliorare l’efficienza gestionale, organizzativa e/o produttiva e/o che sono connessi allo sviluppo e/o all’adozione di prodotti, servizi o tecnologie riconducibili ai settori dell’intelligenza artificiale, della blockchain e dell’internet of things;
3. Sono finalizzati alla valorizzazione economica dei risultati del sistema della ricerca pubblica e privata:
   • degli esiti di progetti/studi/ricerche brevettati, oppure che risultino da un progetto/studio/ricerca, effettuati da soggetti (pubblici o privati) in possesso di titoli e/o qualifiche idonei. In particolare, in assenza di risultati brevettati, dovrà darsi evidenza che si tratti di risultati di attività di analisi e/o di lavori sperimentali e/o di indagini pianificate, miranti a mettere a punto nuovi prodotti, processi o servizi o migliorare quelli esistenti, e che tali attività siano state svolte da soggetti normalmente operanti nel “sistema della ricerca” (università, centri di ricerca, funzioni R&D di aziende, ricercatori operanti in dette organizzazioni);
   • del know-how e/o delle conoscenze tecniche, scientifiche e tecnologiche, maturate dai componenti della compagine nell’ambito del “sistema della ricerca” così come sopra definito, opportunamente documentati e dimostrabili.

I piani d’impresa  devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione e devono essere realizzati entro 24 mesi dalla stipula del contratto di finanziamento.

SPESE AMMISSIBILI

I piani d’impresa devono prevedere il sostenimento di spese relative a:

1. immobilizzazioni materiali quali impianti, macchinari e attrezzature tecnologici, ovvero tecnico-scientifici, nuovi di fabbrica, purché coerenti e funzionali all’attività d’impresa, identificabili singolarmente ed a servizio esclusivo dell’iniziativa agevolata;
2. immobilizzazioni immateriali necessarie all’attività oggetto dell’iniziativa agevolata, quali brevetti, marchi e licenze, certificazioni, know-how e conoscenze tecniche, anche non brevettate, correlate alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa;
3. servizi funzionali alla realizzazione del piano d’impresa come le spese per la progettazione, lo sviluppo, la personalizzazione e il collaudo di soluzioni architetturali informatiche e di impianti tecnologici produttivi, le consulenze specialistiche tecnologiche nonché relativi interventi correttivi e adeguativi, i servizi forniti da incubatori e acceleratori d’impresa e quelli relativi al marketing ed al web-marketing. Rientrano, altresì, in tale categoria eventuali costi connessi alle collaborazioni instaurate con Organismi di ricerca ai fini della realizzazione del piano d’impresa;
4. personale dipendente e collaboratori a qualsiasi titolo in percentuale uguale o superiore al terzo della forza lavoro complessiva, di personale in possesso di titolo di dottorato di ricerca o che sta svolgendo un dottorato di ricerca presso un'università italiana o straniera, oppure in possesso di laurea e che abbia svolto, da almeno tre anni, attività di ricerca certificata presso istituti di ricerca pubblici o privati, in Italia o all'estero, ovvero, in percentuale uguale o superiore a due terzi della forza lavoro complessiva, di personale in possesso di laurea magistrale;
5. copertura delle esigenze di capitale circolante (nel limite del 20% delle spese ammissibili) connesso al sostenimento delle seguenti tipologie di spesa:

• materie prime, compresi i beni acquistati soggetti ad ulteriori processi di trasformazione, sussidiarie, materiali di consumo e merci;
• servizi diversi da quelli già elencati, necessari allo svolgimento delle attività dell’impresa, compresi quelli di hosting e di housing.
• godimento di beni di terzi, incluse le spese di affitto relative alla sede aziendale ove viene realizzato il piano d’impresa, limitatamente al periodo di realizzazione del piano d’impresa medesimo, e i canoni di leasing e i costi di affitto relativi a impianti, macchinari e attrezzature necessari allo svolgimento delle attività dell’impresa.

I piani d’impresa devono prevedere spese ammissibili, al netto dell'IVA, tra 100.000 e 1.500.000 euro, inclusi i costi per il capitale circolante.

Le spese, ai fini dell’ammissibilità, devono essere sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda.

FORMA DELL’AGEVOLAZIONE

È previsto un finanziamento agevolato, senza interessi, nella forma della sovvenzione rimborsabile, per un importo pari all’ 80% delle spese ammissibili in tutti i casi tranne:

• Per le start-up innovative localizzate nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia per le quali è previsto il finanziamento agevolato è pari al 70% delle spese ammissibili. La quota del finanziamento agevolato non soggetta a rimborso (10%) rappresenta un contributo concesso all’impresa;
• Per le start-up innovative la cui compagine, alla data di presentazione della domanda, sia interamente costituita da giovani di età non superiore ai 35 anni e/o da donne, o preveda la presenza di almeno un esperto, in possesso di titolo di dottore di ricerca o equivalente da non più di 6 anni e impegnato stabilmente all’estero in attività di ricerca o didattica da almeno un triennio, l’importo del finanziamento agevolato è pari al 90% delle spese ammissibili.

I finanziamenti a tasso 0 hanno una durata massima di 10 anni e sono rimborsati secondo un piano di ammortamento a rate semestrali costanti posticipate, scadenti il 31 maggio e il 30 novembre di ogni anno, dopo 12 mesi a decorrere dall’erogazione dell’ultima quota dell’agevolazione.

In aggiunta al finanziamento, alle imprese costituite da non più di 12 mesi alla data di presentazione della domanda, sono concessi servizi di tutoraggio tecnico-gestionale, nei limiti del Regolamento de minimis, finalizzati a trasferire competenze specialistiche e strategiche con particolare riferimento alla corretta fruizione delle agevolazioni, all’accesso al mercato dei capitali, al marketing, all’organizzazione e risorse umane, all’innovazione e trasferimento tecnologico.

Il valore dei servizi è pari, per singola impresa beneficiaria, a:

1. euro 15.000 per le imprese localizzate nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia;
2. euro 7.500 per le imprese localizzate nel restante territorio nazionale.

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

È possibile presentare domanda fino ad esaurimento delle risorse disponibili, la procedura valutativa vedrà un procedimento a sportello secondo l’ordine cronologico della presentazione della domanda.