- Italia
- Attivo dal: 28/10/2024
- Scadenza: 25/11/2024
- Fondo perduto
- Tutte
FINALITA' E OBIETTIVI
La misura supporta i progetti di sviluppo delle startup coinvolte in programmi di accelerazione degli operatori qualificatisi nell’ambito dell’Innovation Network del Ministero del Turismo.
SOGGETTI BENEFICIARI
Sono ammesse a partecipare al bando, le startup con regolare iscrizione nel Registro delle imprese della CCIAA, impegnate su soluzioni innovative, tecnologie emergenti, nuovi modelli di business, con elevato potenziale di impatto nel settore del turismo.
Tenuto conto che la presente operazione rientra nella più ampia azione intrapresa dal Ministero relativa all'implementazione dell'Innovation Network dal medesimo realizzato (a beneficio della comunità degli utenti, degli operatori del turismo e degli operatori comunque intervenienti nel processo), la partecipazione al Bando è comunque riservata alle startup che abbiano già svolto o stiano svolgendo un programma di accelerazione con Operatori qualificatisi nell’ambito del predetto Innovation Network e tuttora operanti all'interno di questo, giusta Accordo di collaborazione in corso di validità.
AMBITI DI INTERVENTO
I «progetti di sviluppo» proposti dalle startup dovranno essere finalizzati a supportare lo sviluppo di mercato ed il consolidamento di tecnologie, soluzioni, modelli di business, con elevato potenziale di impatto nel settore del turismo.
I «progetti di sviluppo» dovranno prevedere un periodo di attuazione pari a n. 12 mesi, con l’identificazione dei principali obiettivi previsti da raggiungere nel periodo detto.
Il Ministero del Turismo, oltre al contributo economico a fondo perduto, potrà mettere a disposizione delle startup beneficiarie ulteriori opportunità per agevolare la realizzazione dei «progetti di sviluppo», quali a titolo esemplificativo:
− opportunità di comunicazione e presentazione, nell’ambito di iniziative ed eventi promossi dal Ministero;
− opportunità di networking, nell’ambito di iniziative nazionali ed internazionali promosse dal Ministero del Turismo;
− opportunità di sviluppo, connesse a titolo esemplificativo ad eventuali iniziative di open innovation promosse dal Ministero del Turismo nei territori, piuttosto che all’interfacciamento con sistemi informativi e gestionali sviluppati dal Ministero.
La startup potrà liberamente impiegare la soluzione sviluppata attraverso il «progetto di sviluppo» in operazioni di mercato (o diverse), restando tale soluzione ad ogni effetto nella piena titolarità della startup stessa.
Fermo quanto sopra, la startup si impegna a concedere gratuitamente al Ministero del Turismo - in via non esclusiva e nel rispetto, comunque, del diritto di menzione dei relativi credits e in genere di tutti i diritti di copyright - la facoltà di impiegare, nell'ambito del Tourism Digital Hub (TDH), la versione base della soluzione innovativa proposta per un periodo definito in mesi 12 dalla disponibilità della medesima.
Il Ministero, in particolare, avrà facoltà di integrare operativamente la suddetta versione base nel TDH, ponendo in essere, se del caso, gli interventi di interfaccia o di customizzazione eventualmente necessari per l'operatività della soluzione stessa all'interno della piattaforma di destinazione.
SPESE AMMISSIBILI
Si fornisce di seguito un elenco delle tipologie di spese ammissibili, a titolo esemplificativo e non esaustivo:
‒ spese per lo sviluppo tecnico della soluzione innovativa, come ad esempio quelle finalizzate allo sviluppo sul campo della tecnologia, lo sviluppo di mercato, l’acquisizione di certificazioni tecniche, l’utilizzo di impianti tecnologici od attrezzature in locazione o leasing, le quote di ammortamento per il periodo del «progetto di sviluppo» relative ad investimenti in impianti tecnologici od attrezzature, le spese per l’uso di software in licenza nel periodo del «progetto di sviluppo», ecc.;
‒ spese di consulenza e assistenza specialistica, quali, ad esempio, le spese finalizzate alla stesura di accordi di collaborazione (ad es., spese sostenute per la stesura di contratti di collaborazione funzionali ad attività di sviluppo e commerciali), nonché le spese direttamente discendenti dai suindicati accordi o contratti stipulati; spese finalizzate alla promozione delle attività innovative e della soluzione sviluppata nel settore del turismo o alla protezione della proprietà intellettuale, oppure relative alla cessione/trasferimento di tecnologie e know-how;
‒ IVA realmente e definitivamente sostenuta per le spese di cui ai punti precedenti, soltanto se non recuperabile, nel rispetto della normativa vigente.
Le spese ammissibili dovranno essere sostenute successivamente alla data di perfezionamento della Convenzione di sovvenzione da sottoscriversi tra il Ministero del Turismo e la startup beneficiaria, ed entro il termine finale della Convenzione stessa;
FORMA DELL'AGEVOLAZIONE
È previsto un contributo a fondo perduto fino ad un valore massimo di € 115.000,00 per ciascuna startup selezionata.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le startup che intendano candidarsi dovranno presentare domanda entro e non oltre le ore 12:00 del 25 novembre 2024.
È prevista una procedura valutativa di tipo a graduatoria sulla base del punteggio assegnato.