- Puglia
- Attivo dal: 21/10/2025
- Scadenza: 22/12/2025
- Fondo perduto
- Tutte
FINALITA’ E OBIETTIVI
La misura promuove l'apertura di nuovi esercizi di vicinato e pubblici esercizi attraverso il finanziamento di nuovi progetti commerciali con impatto economico, territoriale, sociale e culturale. In cambio, le nuove attività economiche si impegnano a promuovere, iniziative, e servizi gratuiti per migliorare la città ed il quartiere in cui sono insediati o contribuire al progresso della comunità locale.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono presentare progetti sia le imprese già esistenti, con proposte progettuali finalizzate esclusivamente all'apertura di nuove unità locali o altra attività, sia tutte le persone fisiche - singole o in gruppo informale - in possesso dei requisiti di accesso e di esercizio delle attività commerciali, di quelli specifici per l'esercizio dell'attività che si intende realizzare e di quelli previsti dalla Legge per l'ammissione ai contributi pubblici.
AMBITI DI INTERVENTO
Questa misura supporta la realizzazione di nuovi progetti finalizzati all'apertura di nuove attività economiche, nei seguenti ambiti di intervento:
- adeguamento, ristrutturazione, e allestimento di locali finalizzati a nuovi negozi commerciali;
- acquisizione di beni funzionali all'esercizio del commercio;
- digitalizzazione (ad esempio, sistemi per il commercio elettronico, sistemi di prenotazione online, metodi di pagamento digitale, ecc.);
- sostenibilità ambientale (ad esempio, interventi per il risparmio energetico);
- accessibilità (ad esempio, abbattimento delle barriere architettoniche, ecc.);
- sicurezza (ad esempio, allarmi antintrusione, impianti di videosorveglianza, vetrine antisfondamento, nebbiogeno, ecc.);
- innovazione, specializzazione e personalizzazione dell'offerta (ad esempio, istanze innovative riferite all'offerta di prodotti e servizi, diversificazione dell'offerta, istanze riferite a pubblici specifici, istanze riferite a prodotti e servizi personalizzati, servizi post-vendita, ecc.)
Ciascun progetto commerciale potrà fare riferimento a uno o più ambiti di intervento.
Ciascun progetto commerciale potrà contenere iniziative, e/o servizi gratuiti che possano contribuire al miglioramento della città e del quartiere, nel quale i proponenti intendano insediare la nuova impresa e/o a contribuire al progresso della comunità locale.
È esclusa la possibilità di trasferire attività già esistenti in una nuova sede nonché il subentro di un nuovo soggetto nella medesima attività.
I partecipanti persone fisiche che intendono avviare una nuova attività, in caso di approvazione della proposta progettuale, si impegnano a costituire ai fini dell'ammissione a finanziamento una micro/piccola impresa:
- costituita esclusivamente dallo/dagli stesso/i partecipante/i che ha/hanno presentato la domanda di candidatura, con sede legale e operativa nella città di Molfetta;
- con sede operativa fissa (di proprietà o in locazione o in comodato) in locali ad uso commerciale al pianterreno, aperti al pubblico e con accesso e allaccio diretto in una via pubblica con superficie non superiore a 250mq;
- operante nei seguenti settori:
- Commercio al dettaglio in esercizi di vicinato;
- Servizi di somministrazione;
- Piccoli artigiani (intendendosi attività in cui il lavoratore produce servizi e/o prodotti di qualità utilizzando tecniche manuali, con una grande attenzione ai dettagli);
L'avvio delle attività è da intendersi a partire dalla data di sottoscrizione della convenzione. I progetti presentati dovranno avere una durata minima di 4 mesi e massima di 6 mesi. I progetti dovranno avere uno svolgimento continuativo.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili le seguenti spese per investimenti, al netto dell'I.V.A. ove detraibile, riferite alle macro-voci:
- opere edili, impiantistiche ed assimilate;
- arredi, macchinari, attrezzature, beni e impianti di produzione, purché dimensionati all'effettiva attività da svolgersi, identificabili singolarmente e a servizio esclusivo dell'unità commerciale oggetto del contributo;
- programmi informatici e software;
- spese di progettazione tecnica e direzione lavori e servizi di consulenza e assistenza tecnica ai lavori e agli allestimenti (max 5%);
Tutte le spese devono essere sostenute a partire dalla data di firma della convenzione ed entro il termine di scadenza del progetto di sviluppo commerciale previsto nella convenzione stessa.
FORMA DELL’AGEVOLAZIONE
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto, nel rispetto del Regime De Minimis, pari al 100% delle spese ammissibili, nel limite massimo di 40.000 euro.
Il contributo a fondo perduto è da considerarsi, ai fini del trattamento contabile da parte dei beneficiari, in conto impianti in quanto riferito a spese di investimento.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande possono essere presentate dal giorno 21 ottobre 2025 fino alle ore 12:00 del giorno 22 dicembre 2025.
I contributi previsti nel progetto "Prossimo negozio" sono concessi a seguito di procedura valutativa "a graduatoria".
Saranno considerate ammissibili le proposte progettuali che avranno ottenuto un punteggio non inferiore a 70 punti su 100.