Tutte

REGIONE PUGLIA – NIDI


Dettaglio del bando


  • Puglia
  • Attivo dal: 14/12/2023
  • Scadenza: 31/12/2027
  • NUOVA IMPRESA , COMPAGINI GIOVANILI, IMPRESE FEMMINILI, TURISTICHE
  • Fondo perduto
  • Tutte

SOGGETTI BENEFICIARI

Possono beneficiare delle agevolazioni soggetti appartenenti a categorie svantaggiate che intendano avviare, sul territorio della regione Puglia, un’iniziativa imprenditoriale nella forma della microimpresa, così suddivise :

  • Compagini Giovanili da costituirsi in forma di società, partecipate interamente da giovani con età compresa tra i 18 e i 35 anni;
  • Imprese Femminili sia in forma di impresa individuale che di società, partecipate interamente da donne di età superiore a 18 anni;
  • Nuove Imprese partecipate, per almeno il 50% da soggetti svantagiati, da almeno una delle seguenti categorie:giovani con età tra 18 anni e 35 anni;
    1. donne di età superiore a 18 anni;
    2. soggetti che non abbiano avuto rapporti di lavoro subordinato nell’ultimo mese; persone in procinto di perdere un posto di lavoro;
    3. titolari di partita IVA non iscritti al registro delle imprese che, nei 12 mesi antecedenti la domanda abbiano emesso fatture per un imponibile inferiore a 15.000 Euro;
    4. soci lavoratori e amministratori di cooperative sociali assegnatarie di beni immobili confiscati; soci e amministratori delle imprese beneficiarie dell’Avviso “PIN – Pugliesi Innovativi.
    5. Imprese Turistiche,in possesso dei medesimi requisiti previsti per le Nuove Imprese.

In nessun caso sono considerati appartenenti a categorie svantaggiate:

  • coloro i quali percepiscono pensione di anzianità o di vecchiaia;
  • dipendenti di altre imprese con contratto a tempo indeterminato superiore alle 20 ore settimanali;
  • coloro i quali siano stati, nel mese antecedente la presentazione della domanda preliminare:
    • amministratori di altre imprese;
    • titolari di altra partita IVA iscritti al registro delle imprese;
  • titolari di altra partita IVA non iscritti al Registro delle Imprese con ricavi superiori ad € 15.000 nei 12 mesi antecedenti la presentazione della domanda telematica preliminare.

 

Sono escluse dall’accesso alle agevolazioni le imprese che operino o che prevedano di operare nei seguenti settori:

  • imprese attive nel settore della pesca e dell’acquacoltura;
  • imprese attive nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli;
  • imprese attive nella trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli;
  • esportazione verso paesi terzi o Stati membri, o ad altre spese correnti connesse con l’attività di esportazione;
  • imprese attive nel settore carboniero;
  • imprese attive nel settore della costruzione navale;
  • siderurgia.

 

AMBITI D’INTERVENTO

Sono finanziabili le seguenti categorie di attività:

  • attività manifatturiere;
  • costruzioni ed edilizia;
  • riparazione di autoveicoli e motocicli;
  • attività di bed & breakfast imprenditoriale e affittacamere;
  • ristorazione con e senza cucina;
  • servizi di informazione e comunicazione;
  • attività professionali, scientifiche e tecniche;
  • agenzie di viaggio;
  • servizi di supporto alle imprese;
  • istruzione;
  • sanità;
  • assistenza sociale non residenziale;
  • attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento;
  • attività di servizi per la persona;
  • traslochi, magazzinaggio, attività di supporto ai trasporti, servizi postali e attività di corriere;
  • commercio elettronico.

 

FORMA DELL’AGEVOLAZIONE

L’investimento proposto può avere un valore compreso tra 10mila e 150mila euro, con agevolazione che varia al crescere del valore dell’investimento.

  • Agevolazione pari al 100% per investimenti compresi tra 20mila e 50mila euro.
  • Agevolazione pari al 90% (100% per le sole imprese femminili) per investimenti compresi tra 80mila e 100mila euro.
  • Agevolazione pari al 80% per investimenti compresi tra 120mila e 150mila euro.

L’agevolazione in conto impianti sugli investimenti non può superare i 120mila euro ed è costituita da:

  • un contributo a fondo perduto pari al 50% del totale degli investimenti agevolati;
  • un prestito rimborsabile pari al 50% del totale degli investimenti agevolati (ridotto al 25% per Compagini Giovanili ed Imprese Femminili);
  • per Compagini Giovanili ed Imprese Femminili un aiuto nella forma dell’assistenza rimborsabile pari al 25% del totale degli investimenti agevolati.

Inoltre verrà concesso un contributo a fondo perduto, non superiore ad Euro 10.000,00 in misura pari al 100% delle spese di gestione ammissibili sostenute.

 

INVESTIMENTI AMMISSIBILI

Nuove imprese e Imprese Turistiche

% agevolazione

Contributo
fondo perduto

Prestito rimborsabile

€ 20.000

100%

€ 10.000

€ 10.000

€ 50.000

100%

€ 25.000

€ 25.000

€ 80.000

90%

€ 36.000

€ 36.000

€ 100.000

90%

€ 45.000

€ 45.000

€ 120.000

80%

€ 48.000

€ 48.000

€ 150.000

80%

€ 60.000

€ 60.000

 

INVESTIMENTI AMMISSIBILI

Nuove imprese e Imprese Turistiche

% agevolazione

Contributo
fondo perduto

Prestito rimborsabile

€ 20.000

100%

€ 10.000

€ 10.000

€ 50.000

100%

€ 25.000

€ 25.000

 

INVESTIMENTI AMMISSIBILI

Compagini Giovanili

 

 

% agevolazione

Contributo
fondo perduto

Assistenza rimborsabile

Prestito rimborsabile

 

 
   

€ 20.000

100%

€ 10.000

€ 5.000

€ 5.000

   

€ 50.000

100%

€ 25.000

€ 12.500

€ 12.500

   

€ 80.000

100%

€ 40.000

€ 20.000

€ 20.000

   

€ 100.000

100%

€ 50.000

€ 25.000

€ 25.000

   

 

CONDIZIONI DEL PRESTITO RIMBORSABILE

Gli aiuti concessi ai destinatari nella forma di finanziamenti e assistenza rimborsabile avranno le seguenti caratteristiche:

  • Importo minimo: Euro 5.000,00;
  • Importo massimo: Euro 60.000,00;
  • Preammortamento: 6 mesi dall’erogazione dell’intero prestito;
  • Durata massima: 60 mesi;
  • Tasso di interesse: Fisso, pari allo 0,00%;
  • Rimborso: in rate costanti posticipate;
  • Garanzie: non saranno richieste garanzie.

Per le compagini giovanili e le imprese femminili, il prestito sarà pari al 25% del totale degli investimenti agevolati e il restante 25% sarà costituito da un aiuto nella forma dell’assistenza rimborsabile. Il prestito e l’assistenza rimborsabile saranno restituiti secondo un piano di ammortamento complessivo di 60 mesi e l’addebito delle prime 30 rate sarà finalizzato al rimborso del prestito.

Ai beneficiari che saranno in regola con la restituzione delle rate del piano di ammortamento prima della scadenza della 31a rata e che avranno adempiuto alla corretta e completa dimostrazione di spesa sarà riconosciuta una premialità di importo pari alla somma delle 30 rate dell’assistenza rimborsabile.

Sono ammissibili le seguenti spese per investimenti:

  • arredi, macchinari, impianti di produzione e attrezzature varie, automezzi;
  • opere edili e assimilate;
  • programmi informatici commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa.

Per le sole Compagini Giovanili e le Imprese Femminili sono inoltre ammissibili:

  • sviluppo di piattaforme B2B e B2C, sistemi di e-commerce proprietati e app mobile, nella misura massima di € 5.000, acquisiti da impresa operante nel settore della produzione di software, consulenza informatica e attività connesse.

Le Imprese Turistiche devono realizzare investimenti in almeno due delle seguenti ulteriori tipologie di investimento sostenibile e innovativo:

  • strumenti tecnologici connessi all’attività e finalizzati all’innovazione dei processi organizzativi e dei servizi per gli ospiti, comprese le dotazioni informatiche hardware e software, interventi di innovazione digitale quali l’introduzione di strumenti di domotica sia nella gestione della struttura ricettiva da parte dell’impresa, sia usufruibili dal turista mediante l’utilizzo di strumenti di comunicazione in mobilità;
  • sviluppo di piattaforme e app mobile, anche per la gestione di sistemi di prenotazione elettronica, nella misura massima di Euro 5.000;
  • interventi per migliorare l’accessibilità della struttura alle persone con disabilità;
  • mezzi di locomozione sostenibile destinati esclusivamente agli ospiti, quali biciclette.

I titoli di spesa (fatture) devono avere un importo imponibile minimo di 500,00 euro.

Sono ammissibili alle agevolazioni le seguenti spese di esercizio:

  • spese relative all’acquisto di materie prime, semilavorati, materiali di consumo e di scorte;
  • spese di locazione di immobili derivanti da contratti registrati;
  • utenze: energia, acqua, riscaldamento, telefoniche e connettività;
  • premi per polizze assicurative;
  • canoni ed abbonamenti per l’accesso a banche dati, per servizi software, servizi “cloud”, servizi informativi, housing, registrazione di domini Internet, servizi di posizionamento sui motori di ricerca, acquisto di spazi per campagne di Web Marketing, Keywords Advertising, Social, Brand Awareness e Reputation; servizi di sviluppo e personalizzazione di siti Internet acquisiti da impresa operante nel settore della produzione di software, consulenza informatica e attività connesse;
  • spese per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale e collettiva e costi di abbonamenti per la manutenzione degli stessi.

I titoli di spesa (fatture, ricevute, ecc.) devono avere un importo imponibile minimo di 250,00 euro.

Tutte le spese (per investimenti e di esercizio) devono essere sostenute dopo la concessione delle agevolazioni ed entro sei mesi successivi alla data di prima erogazione ovvero entro due mesi dalla data di seconda erogazione.

Non sono ammissibili alle agevolazioni le spese:

  • tutte le spese afferenti attività inammissibili;
  • l’Imposta sul Valore Aggiunto;
  • le spese per acquisto di terreni e immobili;
  • le spese per l’acquisto di autovetture e motoveicoli;
  • le spese per l’acquisto di servizi non espressamente indicate nelle spese ammissibili;
  • le spese relative all’acquisto di beni usati;
  • le spese per l’acquisto di beni o servizi già oggetto di precedenti agevolazioni pubbliche;
  • gli interessi sui finanziamenti esterni;
  • le spese per leasing;
  • le spese sostenute con commesse interne di lavorazione;
  • le spese per salari e stipendi;
  • le tasse e spese amministrative;
  • gli ammortamenti;
  • titoli di spesa regolati in contanti o con qualsiasi altro mezzo di pagamento non tracciabile;
  • forniture “chiavi in mano”;
  • gli acquisti infragruppo, gli acquisti da soci o amministratori dell’impresa beneficiaria/proponente, da coniugi, parenti o affini entro il secondo grado di uno dei soci o amministratori dell’impresa beneficiaria anche nel caso in cui il rapporto sussista con un soggetto che rivesta il ruolo di amministratore o socio dell’impresa fornitrice;
  • le opere edili e assimilate realizzate da un’impresa edile nel caso la stessa sia anche proprietaria dell’immobile su cui si realizzano le opere;
  • beni localizzati al di fuori della sede operativa dell’impresa o presso terzi come distributori automatici, apparecchiature concesse in uso a clienti, cartelloni pubblicitari o apparecchiature pubblicitarie elettroniche anche se posizionati su mezzi mobili.

EROGAZIONE DELLE AGEVOLAZIONI

Le agevolazioni in conto impianti saranno erogate in tre soluzioni, come riportato nel seguente schema:

 

 

Spese da dimostare per l’erogazione

Erogazioni

 

Nuove Imprese e Imprese Turistiche

Compagini Giovanili ed Imprese Femminili

 

% su totale agevolato

Tipologia aiuto

% su totale agevolato

Tipologia aiuto

 
 

Prima erogazione

nessuna

25%

Prestito

25%

Prestito

 

Seconda erogazione per stato avanzamento lavori (SAL)

Fatture pari al 50% degli investimenti totali

25%

Prestito

25%

Assistenza rimborsabile

 

Pagamenti pari al 25% degli investimenti totali

25%

Fondo perduto

25%

Fondo perduto

 

Terza erogazione (saldo)

Fatture pari al 100% degli investimenti totali

25%

Fondo perduto

25%

Fondo perduto

 

Pagamenti pari al 75% degli investimenti totali

 

La richiesta della prima erogazione dovrà essere presentata dall'impresa contestualmente alla sottoscrizione del contratto di concessione delle agevolazioni.

La richiesta della seconda erogazione dovrà essere presentata entro 4 mesi dalla prima erogazione in conformità alla modulistica.

Entro sei mesi dalla prima erogazione ovvero entro due mesi dalla seconda erogazione, l'impresa dovrà dimostrare il completamento del programma degli investimenti, presentando la richiesta di terza erogazione (saldo) in conto investimenti.

Contestualmente alla richiesta di terza erogazione (saldo in conto investimenti), l’impresa beneficiaria dovrà richiedere l’erogazione dei contributi in conto esercizio.

 

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

È possibile presentare la domanda dal 14/12/2023, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

 

 

Altri bandi in Puglia


In Scadenza


Nessun bando in scadenza trovato

07.12.2024

Qui troverai la lista dei bandi regionali in scadenza