- Puglia
- Scadenza: Data non ancora disponibile
- MPMI
- Fondo perduto
- Tutte
FINALITA’ E OBIETTIVI
La misura sostiene le imprese tarantine con contributi per servizi avanzati di consulenza finalizzati a innovazione, sostenibilità, transizione energetica e nuove tecnologie, favorendo anche la nascita di imprese culturali e creative e il rafforzamento delle filiere locali.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono beneficiare della sovvenzione le Micro Piccole e Medie imprese (MPMI) in forma singola o associata (in Associazione Temporanea di Scopo, Contratto di Rete, Consorzio o Società Consortile) e i liberi professionisti che alla data di presentazione della domanda posseggono tutti i requisiti previsti per le imprese.
Ciascuna impresa deve essere regolarmente costituita e iscritta nel Registro delle imprese presso la CCIAA competente nel territorio della Provincia di Taranto ed esercitare un’attività economica rientrante fra quelle identificate dai codici ISTAT ATECO 2025 considerati ammissibili ai fini dell’Avviso.
AMBITI DI INTERVENTO
La Regione Puglia intende finanziare interventi rientranti nelle Linee di intervento seguenti:
Linea A - sostegno per iniziative orientate all’innovazione delle PMI mediante l’acquisto di servizi di consulenza;
Linea B - sostegno per iniziative orientate all’innovazione dei processi e dell’organizzazione delle PMI mediante l’acquisto di servizi di consulenza e tecnologie.
Nella domanda si possono selezionare massimo quattro tipologie di servizi tra quelli specificati nell’Avviso, di cui almeno una deve essere della LINEA “A”.
Costo minimo e massimo per singolo progetto:
- il costo minimo per progetto candidato formulato è di 10.000,00 euro;
- il costo massimo per progetto candidato in forma singola è di 360.000,00 euro;
- il costo massimo per progetto candidato da Raggruppamenti è di 540.000,00 euro.
La data di conclusione dello stesso non può essere superiore a 12 mesi dalla data di comunicazione di ammissione al beneficio.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili le spese, sostenute dai soggetti beneficiari dell’aiuto, strettamente connesse agli investimenti agevolati, e così classificate:
- spese di personale a condizione che lo stesso sia operante nelle unità locali ubicate nel Territorio della Provincia di Taranto, determinato nella forma dei costi unitari (Linea B);
- spese per strumentazione ed attrezzature, di nuovo acquisto, utilizzate per la realizzazione delle attività previste dal progetto e ammissibili solo per la quota d’ammortamento fiscale di utilizzo nel Progetto e della durata temporale dello stesso (Linea B);
- le spese delle competenze e dei brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato (Linea B);
- spese per l’ottenimento, la convalida e la difesa dei brevetti e di altri attivi materiali (Linea A);
- spese per i servizi di consulenza e di sostegno all’innovazione (Linea A);
- spese per altri costi di esercizio, compresi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili al progetto (Linea B);
- le spese generali supplementari, determinate nella forma di Finanziamento a tasso forfettario pari al 15% del totale dei costi ammissibili del personale di cui alla lettera a) (Linea B).
FORMA DELL’AGEVOLAZIONE
Il contributo a fondo perduto concesso rappresenta il 45% della spesa complessiva ritenuta ammissibile. Può essere riconosciuto un incremento del 5% massimo per i progetti in grado di migliorare la condizione socio-occupazionale dei giovani e delle donne nel territorio di riferimento anche nell’ottica del lavoro di qualità (R1).
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Termini e modalità di presentazione delle domande verranno resi noti con successivo provvedimento.
I progetti candidati a finanziamento sono selezionati con procedura valutativa a sportello, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.