- Italia
- Attivo dal: 01/07/2024
- Scadenza: 12/09/2024
- Fondo perduto
- Turismo
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono beneficiare delle agevolazioni:
• le imprese alberghiere;
• le imprese che esercitano attività agrituristica;
• le imprese che gestiscono strutture ricettive all’aria aperta;
• le imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, ivi compresi gli stabilimenti balneari, i complessi termali, i porti turistici, i parchi tematici, inclusi i parchi acquatici e faunistici.
Tali soggetti devono:
• gestire, in virtù di un contratto, regolarmente registrato, da allegare obbligatoriamente alla domanda, una attività ricettiva o di servizio turistico in immobili o aree di proprietà di terzi;
• essere proprietari degli immobili oggetto di intervento presso cui sono esercitati l’attività ricettiva o il servizio turistico.
Le imprese che possono beneficiare dell’agevolazione devono:
• essere costituite e iscritte nel Registro delle Imprese e inserite negli elenchi, albi, anagrafi previsti dalla rispettiva normativa di riferimento;
• essere con stabile organizzazione d’impresa nel territorio nazionale;
• essere in regola con le disposizioni vigenti in materia di normativa edilizia e urbanistica, del lavoro, della prevenzione degli infortuni e della salvaguardia dell’ambiente e con gli obblighi contributivi;
• essere in regime di contabilità ordinaria;
• dimostrare di aver avuto una valutazione positiva del merito di credito da parte di una Banca finanziatrice e di una Delibera di Finanziamento adottata dalla stessa Banca Finanziatrice;
• laddove operino nel settore agricolo o della pesca, si devono impegnare ad adottare un apposito regime di contabilità separata per l’attività durante la realizzazione e il monitoraggio dello stesso progetto.
Non possono beneficiare delle agevolazioni le imprese controllate, collegate o associate ad imprese che abbiano cessato nei 12 mesi precedenti la data di presentazione della domanda un’attività analoga a quella relativa alla richiesta di incentivo.
INTERVENTI AMMISSIBILI
Il Programma di investimento deve riferirsi ad una o più unità locali dell’impresa richiedente ubicate sul territorio nazionale, e deve prevedere la realizzazione di almeno uno di tali interventi (ciascuno dotato di autonomia funzionale):
• incremento dell’efficienza energetica;
• interventi di riqualificazione antisismica;
• interventi di eliminazione delle barriere architettoniche;
• interventi edilizi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia o installazione di manufatti leggeri, incluse le unità abitative mobili e loro pertinenze e accessori collocate, anche in via continuativa, in strutture ricettive all’aperto per la sosta e il soggiorno dei turisti, funzionali agli interventi di cui sopra;
• interventi di realizzazione di piscine termali e acquisizione di attrezzature e apparecchiature per lo svolgimento delle attività termali;
• interventi per la digitalizzazione;
• interventi di acquisto/rinnovo di arredi.
Tutti i progetti descritti devono:
• essere compatibili con le finalità statutarie dell’impresa proponente;
• essere organici e funzionali all’attività esercitata dall’impresa proponente;
• essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di incentivo;
• essere realizzati nell’ambito di una o più delle unità locali dell’impresa proponente ubicate nel territorio nazionale;
• comportare spese ammissibili, al netto dell’IVA, complessivamente non inferiori a € 500.000,00 e non superiori a € 10.000.000,00;
• essere in grado di migliorare la qualità dell’offerta ricettiva;
• essere avviati entro e non oltre 3 mesi dalla data di stipula del Contratto di finanziamento e conclusi entro il 31/12/2025, pena la revoca dell’incentivo.
La data di avvio è quella relativa all’investimento o alla data del primo impegno giuridicamente vincolante. La data di conclusione è la data dell’ultimo titolo di spesa ammissibile.
Tutti i programmi di investimento devono essere conformi alla normativa ambientale nazionale e rispettare il principio DNSH “non arrecare danno significativo” all’ambiente, evitando attività che possano comprometterlo, tra cui le emissioni di gas a effetto serra, o l’emissioni di sostanze inquinanti.
SPESE AMMISSIBILI
È possibile sostenere spese relative agli ambiti di intervento sopra descritti e in particolare spese per:
• servizi di progettazione relativi alle successive voci di spesa sub 2) 3) 4) 5), nella misura massima complessiva del 2%;
• suolo aziendale e sue sistemazioni, nella misura massima del 5%;
• fabbricati, opere murarie e assimilate, nella misura massima del 50 %;
• macchinari, impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica;
• investimenti in digitalizzazione, esclusi i costi di intermediazione, nella misura massima del 5%.
Tali limiti, nel caso di Programmi di investimento multisede, sono riferiti ad ogni singola sede.
Tutte le spese del Programma di investimento devono essere interamente pagate in modo diretto tramite un conto diretto bancario dedicato alla realizzazione del Programma di investimento.
Sono ammissibili alle agevolazioni esclusivamente le spese relative ad investimenti ammortizzabili acquisiti in proprietà regolarmente contabilizzate e iscritte in bilancio per almeno 3 anni per le PMI e 5 anni per le Grandi imprese.
Tutti i beni mobili acquistati devono essere nuovi di fabbrica e devono essere utilizzati esclusivamente per l’esercizio dell’impresa.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le agevolazioni sono concesse mediante una procedura valutativa a sportello, a partire dalle ore 12:00 del giorno 01/07/2024 alle ore 12:00 del giorno 12/09/2024.
FAQ
1 Chi può beneficiare di queste agevolazioni?
• Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese alberghiere, le imprese agrituristiche, le imprese che gestiscono strutture ricettive all’aria aperta e le imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale.
2 Quali sono i requisiti principali per poter accedere alle agevolazioni?
• Le imprese devono essere costituite e iscritte nel Registro delle Imprese, avere una stabile organizzazione d’impresa nel territorio nazionale, essere in regola con la normativa vigente e dimostrare una valutazione positiva del merito di credito da parte di una Banca Finanziatrice.
3 Quali tipi di interventi sono ammissibili?
• Gli interventi ammissibili includono l'aumento dell’efficienza energetica, interventi di riqualificazione antisismica, eliminazione delle barriere architettoniche, digitalizzazione, acquisto/rinnovo di arredi e altri interventi legati al miglioramento della qualità dell’offerta ricettiva.
4 Qual è l'importo minimo e massimo degli investimenti ammissibili?
• Gli investimenti devono comportare spese ammissibili, al netto dell’IVA, complessivamente non inferiori a € 500.000,00 e non superiori a € 10.000.000,00.
5 Come avviene l'erogazione delle agevolazioni?
• Le agevolazioni sono erogate sulla base di Stati di Avanzamento Lavori (SAL) e la prima richiesta di erogazione deve essere presentata entro 12 mesi dalla data del Provvedimento di concessione. L’erogazione del contributo avviene entro 30 giorni dalla ricezione dello stato di avanzamento e della documentazione.