- Italia
- Attivo dal: 13/02/2024
- Scadenza: 12/04/2024
- Fondo perduto
- Tutte
FINALITA’ ED OBIETTIVI
Il bando intende promuovere e sviluppare l’attività di esportazione e di internazionalizzazione delle Mpi, aderenti anche ai consorzi, mediante l’adozione delle soluzioni digitali e consulenziali esclusivamente rivolte ai mercati esteri.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono beneficiare delle agevolazioni:
- le Mpi manifatturiere (codice ATECO C);
- le reti e i consorzi (a cui devono aderire almeno cinque Mpi), aventi le seguenti caratteristiche:
- ciascuna Mpi può aderire ad una sola rete o consorzio beneficiario dell’intervento.
- il numero minimo di Mpi , deve sussistere sia al momento della domanda di concessione, sia al momento della richiesta di erogazione;
- durante il periodo che intercorre dalla data della concessione alla data di richiesta dell’erogazione, le Mpi possono essere sostituite da altre Mpi.
Sia alla data di presentazione della domanda di concessione che alla data di richiesta di erogazione del contributo, tutte le Mpi, anche aderenti alle reti e ai consorzi devono risultare in possesso dei seguenti requisiti:
- hanno meno di 50 dipendenti e fatturato annuo o totale di bilancio non superiore a 10.000.000,00;
- hanno avviato, da almeno un anno, la fatturazione di prodotti commerciali;
- hanno sede legale o operativa e stabilimento produttivo in Italia;
- operano nel settore manifatturiero, codice ATECO primario: C;
- sono in stato di attività e risultano iscritte al Registro delle Imprese;
- non hanno ricevuto né richiesto, per le spese oggetto del contributo di cui al presente Bando, alcun altro contributo pubblico.
- sono iscritte presso INPS o INAIL e hanno una posizione contributiva regolare, così come risultante dal documento unico di regolarità contributiva (DURC), valido alla data di presentazione della domanda.
I soggetti beneficiari dell’agevolazione “Bonus Export Digitale” possono richiedere il contributo della presente misura solo se hanno completato l’iter agevolativo e hanno rendicontato nei termini previsti.
I soggetti beneficiari già assegnatari del “Bonus per l’Export digitale”, che risultano destinatari di provvedimenti di revoca, di decadenza per rinuncia, o mancata rendicontazione, non possono presentare domanda per il Bando.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili le spese sostenute dai soggetti beneficiari per:
- consulenze finalizzate all’adozione di soluzioni digitali, tra cui la progettazione e la personalizzazione di processi e soluzioni architetturali informatiche funzionali ai percorsi di internazionalizzazione;
- spese per la realizzazione di sistemi di e-commerce verso l’estero, siti e/o app mobile, tra cui eventuali investimenti atti a garantire la sincronizzazione con marketplace internazionali forniti da soggetti terzi;
- spese per la realizzazione di sistemi di e-commerce che prevedano l’automatizzazione delle operazioni di trasferimento, aggiornamento e gestione degli articoli da e verso il web;
- spese per la realizzazione di servizi accessori all’ e-commerce quali quelli di smart payment, predisposizione di portfolio prodotti, traduzioni, shooting fotografici, video making, web design e content strategy;
- spese per la realizzazione di una strategia di comunicazione, informazione e promozione per il canale dell’export digitale, con specifico riferimento al portafoglio prodotti, ai mercati esteri e ai siti di vendita online prescelti;
- spese per digital marketing finalizzate a sviluppare attività di internazionalizzazione:
- campagne di promozione digitale;
- Search Engine Optimization (SEO);
- Costi di backlink;
- Search Engine Marketing (SEM),
- Campagne di content marketing,
- Inbound marketing;
- Couponing;
- Costi per il rafforzamento della presenza sui canali social;
- Spese di lead generation e lead nurturing.
- servizi di CMS (Content Management System): restyling di siti web siano essi grafici e/o di contenuti volti all’aumento della presenza sui mercati esteri;
- spese per l’iscrizione e/o l’abbonamento a piattaforme SaaS (Software as a Service) per la gestione della visibilità e spese di content marketing, quali strumenti volti a favorire il processo di esportazione;
- spese per servizi di consulenza per lo sviluppo di processi organizzativi e di capitale umano finalizzati ad aumentare la presenza sui mercati esteri;
- spese per l’upgrade delle dotazioni di hardware necessarie allo sviluppo di processi di consulenza di cui ai punti 1 e 9;
Sono ammissibili esclusivamente titoli di spesa in formato elettronico emessi, in data successiva alla presentazione della domanda.
SPESE NON AMMISSIBILI
Non sono ammesse le spese per:
- acquisto generico di hardware;
- imposte, tasse e oneri sociali;
- legali e notarili;
- attività ordinarie amministrative, aziendali o commerciali;
- costi relativi all’acquisizione o alla registrazione e alla tutela della proprietà intellettuale.
OBBLIGHI DEI FORNITORI
Possono presentare domanda, le imprese che, alla data di presentazione della domanda, siano in possesso dei seguenti requisiti:
- sono costituite in forma societaria;
- sono iscritte al Registro delle Imprese e sono in stato di attività;
- hanno sede legale o operativa nell’Unione Europea;
- hanno realizzato nei tre anni precedenti alla data di presentazione della domanda servizi o prestazioni relativi ad una o più delle spese ammissibili per un ammontare pari ad almeno €200.000 euro;
- svolgono una attività coerente con le finalità del presente Bando, come riscontrabile dall’oggetto sociale previsto da statuto o atto costitutivo;
- sono operatori economici;
- non vi devono essere rapporti di controllo e collegamento tra soggetto beneficiario e fornitore.
I fornitori in possesso dei requisiti suindicati devono provvedere all’iscrizione nell’apposito elenco previsto dalla misura.
Le domande di iscrizione all’elenco sopracitato, unitamente agli allegati devono essere trasmesse dal 13 febbraio 2024 al 30 settembre 2024.
FORMA DELL’AGEVOLAZIONE
L'agevolazione viene concessa nell’ambito del regolamento de minimis:
- alle Mpi per un importo pari a €10.000, a fronte di spese ammesse di importo non inferiore, al netto di IVA, a €12.500;
- alle reti soggetto e ai consorzi, costituiti da almeno cinque imprese, per un importo pari a €22.500, a fronte di spese ammesse di importo non inferiore, al netto dell’IVA, a €25.000.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande potranno essere presentate allo sportello nel periodo compreso tra il 13 febbraio 2024 e il 12 aprile 2024.