- Lombardia
 - Attivo dal: 16/10/2023
 - Scadenza: 11/12/2023
 - Micro, piccole imprese
 - Fondo perduto
 - Commercio
 
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono accedere:
- Micro e Piccole imprese, attive, operanti nei settori del Commercio al dettaglio, artigianato, servizi, turismo ed altri settori funzionali allo sviluppo socioeconomico della città;
 - aspiranti imprenditori, in forma singola o collettiva, dovranno costituirsi in una Micro o Piccola impresa incluse le imprese sociali, entro e non oltre il 30 giugno 2024.
 
Sono esclusi i seguenti settori:
- attività riguardanti le lotterie, le scommesse, le case da gioco;
 - vendita di bevande alcoliche o superalcoliche in orari notturni (diversi da Bar o Pub);
 - esercizi e/o attività aventi carattere temporaneo e stagionale;
 - non svolgere attività quali agricoltura, silvicoltura, pesca, attività finanziarie ed assicurative.
 
AMBITI DI INTERVENTO
La misura è volta a finanziare interventi di sostegno all’economia di prossimità, attraverso progetti imprenditoriali realizzati in un locale commerciale in zona Angilberto.Sono previste due diverse Linee di intervento:
- Linea 1 – Riattivazione di locali commerciali sfitti o inutilizzati nell’area bersaglio;
 - Linea 2 – Rafforzamento di attività economiche su strada già attive nell’area bersaglio.
 
SPESE AMMISSIBILI
- Acquisto di impianti produttivi/macchinari/attrezzature/arredi;
 - spese per opere murarie e/o lavori assimilati, fino ad un massimo del 30% del valore del progetto;
 - spese tecniche quali progettazione, direzione lavori, sicurezza, certificazione e collaudo nella misura massima del 10%;
 - spese per acquisto e installazione di sistemi di sicurezza
 - sistemi informativi integrati per l’automazione, impianti automatizzati o robotizzati, software e relative licenze d’uso gestionali dell’impresa, web app e nuove piattaforme di pagamento, nel limite del 30% del valore complessivo del progetto;
 - strumenti e tecnologie finalizzati al risparmio energetico;
 - canoni e abbonamenti;
 - materie prime, semilavorati e materiali di consumo;
 - canoni di locazione per l’unità locale per le prime 6 mensilità successive all’apertura della sede;
 - strumenti e attività di promozione, pubblicità e comunicazione;
 - onorari notarili e costi relativi alla costituzione d’impresa, per un importo massimo di € 2.000;
 - consulenze specialistiche relative all’avvio d’impresa;
 - spese generali riconosciute in maniera forfettaria nella misura del 10% dei costi di gestione sopra elencati.
 
I progetti dovranno concludersi entro 18 mesi a partire dalla data di pubblicazione della graduatoria con una eventuale proroga di massimo 3 mesi.
Le spese saranno ammissibili successivamente il codice CUP assegnato dal Comune di Milano.
FORMA DELL’AGEVOLAZIONE
Per entrambe le linee di intervento, l’intensità dell’agevolazione sarà pari al 75% del costo del progetto ammissibile e sarà strutturata in due componenti:
- 50% del valore del progetto sotto forma di contributo a fondo perduto;
 - 25% del valore del progetto come prestito a tasso agevolato concesso dal Comune di Milano.
 
Il prestito andrà restituito in 5 anni, compreso un anno di preammortamento. Il rimanente 25% del costo del progetto dovrà essere coperto dal proponente con risorse proprie, come quota di cofinanziamento.
I progetti di impresa devono essere compresi in un costo complessivo:
- nella Linea 1, compreso tra € 10.000 e € 60.000;
 - nella Linea 2, compreso tra € 10.000 e € 30.000.
 
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Non è più possibile presentare domanda a causa della chiusura dello sportello.