- Italia
- Attivo dal: 24/06/2022
- Scadenza: 22/09/2022
- Tutte le imprese
- Fondo perduto
- Tutte
Soggetti beneficiari
Possono beneficiare delle agevolazioni i seguenti soggetti:
- le imprese che esercitano le attività di produzione di beni e servizi, trasporto, bancarie, artigiane;
- le imprese agro-industriali che svolgono prevalentemente attività industriale;
- le imprese che esercitano le attività ausiliarie;
- i Centri di ricerca.
Le imprese devono essere regolarmente costituite in forma societaria ed iscritte nel Registro delle imprese, in regime di contabilità ordinaria e con disposizione di almeno due bilanci approvati.
I soggetti possono presentare, anche congiuntamente tra loro e con gli Organismi di ricerca, purché in numero non superiore a cinque, progetti realizzati mediante contratto di rete o ad altre forme contrattuali di collaborazione, compresi il consorzio e l’accordo di partenariato.
Le grandi imprese sono ammissibili alle agevolazioni, in qualità di capofila e/o di co-proponenti, soltanto nell’ambito di un progetto che preveda una collaborazione effettiva con le PMI beneficiarie. Nel caso di progetti di “innovazione dell'organizzazione” e/o “innovazione di processo” che coinvolgono le grandi imprese, le PMI proponenti partecipano alla collaborazione effettiva per almeno il 30% del totale dei costi ammissibili di progetto.
Attività realizzabili
I progetti ammissibili alle agevolazioni devono prevedere la realizzazione di attività di “ricerca industriale”, “sviluppo sperimentale”, “innovazione dell'organizzazione” e “innovazione di processo”, finalizzate al sostegno e allo sviluppo delle tecnologie e delle applicazioni di intelligenza artificiale, blockchain e internet of things nei settori strategici prioritari.
In relazione all’attività prescelta, la proposta progettuale dovrà prevedere i seguenti output finali:
a) per le categorie “ricerca industriale” e “sviluppo sperimentale”, rispettivamente:
- lo studio, la progettazione, la realizzazione e il test di un prototipo in ambiente di laboratorio o, in alternativa, in un ambiente dotato di interfacce di simulazione verso sistemi esistenti e la realizzazione di linee pilota ai fini della convalida delle tecnologie previste dal Fondo;
- la costruzione di prototipi, la dimostrazione, la realizzazione di prodotti pilota, test e convalida di prodotti, processi o servizi nuovi o migliorati;
b) per i progetti rientranti nelle categorie “innovazione dell’organizzazione” o di “innovazione di processo”, rispettivamente:
- l’applicazione di nuovi metodi organizzativi nelle pratiche commerciali, nell’organizzazione del luogo di lavoro o nelle relazioni esterne di un'impresa;
- l’applicazione di un metodo di produzione o di distribuzione nuovo o sensibilmente migliorato (inclusi cambiamenti significativi nelle tecniche, nelle attrezzature o nel software).
Spese ammissibili
Per le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale sono ammissibili alle agevolazioni le seguenti spese:
- spese del personale: ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario nella misura in cui sono impiegati nel progetto;
- costi relativi a strumentazione e attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto. Se gli strumenti e le attrezzature non sono utilizzati per tutto il loro ciclo di vita per il progetto, sono considerati ammissibili unicamente i costi di ammortamento corrispondenti alla durata del progetto, calcolati secondo principi contabili generalmente accettati;
- costi per la ricerca contrattuale, le conoscenze e i brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato, nonché costi per i servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini del progetto;
- spese generali supplementari e altri costi di esercizio, compresi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili al progetto.
Per le attività inerenti “innovazione dei processi” e “innovazione dell’organizzazione” sono ammissibili alle agevolazioni:
- le spese di personale, che non dovranno superare il 60% dei costi totali;
- i costi relativi a strumentazione, attrezzature, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto;
- i costi della ricerca contrattuale, delle competenze e dei brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato;
- le spese generali supplementari e altri costi di esercizio, compresi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili al progetto.
I progetti devono essere avviati successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazioni e non oltre 3 mesi dalla data del decreto di concessione. La durata non deve essere inferiore a 24 mesi e non superiore a 30 mesi, decorrenti dalla data di avvio.
Forma dell’agevolazione
Le agevolazioni sono concesse secondo le seguenti intensità massime di aiuto:
a) per le attività di ricerca industriale:
- 70% delle spese ammissibili per le imprese di micro e piccola dimensione;
- 60% delle spese ammissibili per le imprese di media dimensione;
- 50% delle spese ammissibili per le imprese di grande dimensione e per gli Organismi di ricerca.
b) per le attività di sviluppo sperimentale:
- 45% per le imprese di micro e piccola dimensione;
- 35% per le imprese di media dimensione;
- 25% per le imprese di grande dimensione e per gli Organismi di ricerca.
c) per le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, fermo restando il limite dell’intensità massima di aiuto pari all’80% dei costi ammissibili, è riconosciuta a ciascun partecipante il 15% in più, in presenza di progetti che prevedono:
- una collaborazione effettiva tra imprese di cui almeno una PMI e purché ciascuno dei soggetti proponenti non sostenga da solo più del 70% dei costi complessivi ammissibili, o
- una collaborazione effettiva tra un’impresa e uno o più Organismi di ricerca, nell’ambito della quale tali organismi sostengono almeno il 10% dei costi ammissibili e hanno il diritto di pubblicare i risultati della propria ricerca.
d) per i progetti relativi all’innovazione dei processi e all’innovazione dell'organizzazione:
- 50% dei costi ammissibili per le PMI;
- 15% per le imprese di grande dimensione e per gli Organismi di ricerca. Gli aiuti alle grandi imprese sono compatibili purché tali imprese collaborino effettivamente con le PMI nell’ambito dell’attività sovvenzionata e le PMI coinvolte sostengano almeno il 30% del totale dei costi ammissibili.
Ai fini dell’ammissibilità alle agevolazioni, i progetti devono prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a € 500.000,00 e non superiori a € 2.000.000,00.
Una quota pari al 60% delle risorse finanziate è riservata ai progetti di ricerca, sviluppo e innovazione proposti da PMI e reti di imprese; la restante quota pari al 34% delle risorse finanziarie è riservata a progetti da realizzare nei territori delle Regioni del Mezzogiorno.
Presentazione della domanda
L’apertura dell’intervento agevolativo è prevista per il 21/09/2022, con la possibilità di precaricare la documentazione a partire dal 14/09/2022. Le domande sono accolte nei limiti delle risorse finanziarie rese disponibili.
comunichiamo che lo sportello è chiuso in data 22/09/2022 a seguito del previo esaurimento delle risorse finanziate.