- Puglia
- Attivo dal: 06/05/2022
- Scadenza: 13/05/2022
- Persona fisica, PMI e MPMI
- Fondo perduto
- Tutte
Soggetti beneficiari
Microimprese e piccole imprese o persone fisiche nelle zone rurali che avviano attività extra agricole.
L’intervento si attua esclusivamente nelle aree afferenti al Piano di Azione Locale del GAL Sud Est Barese. In particolare, gli interventi devono ricadere nei seguenti comuni: Acquaviva delle Fonti, Adelfia, Bitritto, Casamassima, Conversano, Mola di Bari, Noicattaro, Polignano a Mare e Rutigliano.
Attività finanziabili
Le tipologie di investimenti ammissibili devono essere riconducibili ai due ambiti tematici sui quali si basa la Strategia di Sviluppo Locale: “Turismo sostenibile” e “Sviluppo e innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali (agro-alimentari, artigianali e manifatturieri)”.
Gli Interventi sostengono la creazione di imprese operanti nei settori dell'artigianato tipico, del commercio di prodotti tipici e dei servizi in collegamento con le produzioni, i saperi e le specificità locali, con il territorio, con l'ambiente, con il sociale.
Nello specifico sono ammissibili le iniziative di imprese in grado di fornire i seguenti servizi/prodotti:
- Servizi turistici, culturali, ricreativi, di intrattenimento, per l’integrazione sociale in genere, di manutenzione ambientale, per la fruizione di aree naturali;
- Attività commerciali legate ai prodotti della tradizione del territorio;
- Attività artigianali per la produzione di prodotti non compresi nell’Allegato I del Trattato con particolare riguardo alle attività artigianali dirette a conservare o recuperare prodotti della tradizione del territorio;
- Servizi educativi e didattici per attività ludiche e di aggregazione destinati a diverse fasce di età;
- Servizi innovativi inerenti alle attività informatiche e le tecnologie di informazione e comunicazione a supporto della popolazione e delle imprese del territorio.
Spese ammissibili
Intervento 1.1 “Aiuti all’avviamento di imprese”
Trattandosi di un aiuto forfettario, non è direttamente collegabile ad operazioni o investimenti sostenuti dal beneficiario per i quali è necessaria la rendicontazione delle spese.
Intervento 1.2 “Investimenti nella creazione e sviluppo di attività extra-agricole”
Le spese ammissibili all’intervento 1.2 sono le seguenti:
- Ristrutturazione, recupero, riqualificazione e adeguamento di beni immobili strettamente necessari allo svolgimento dell’attività;
- Acquisto di nuovi macchinari, impianti, attrezzature e mobilio da destinare allo svolgimento degli interventi di progetto;
- Acquisto di HW e SW strettamente funzionale alla gestione delle attività extra-agricole;
- Realizzazione di siti internet e di tutte le nuove forme di promozione on-line (a esclusione dei relativi costi di gestione);
- Spese generali (spese per la tenuta del c/c dedicato; onorari di tecnici agricoli, architetti, ingegneri e consulenti, compensi per consulenze in materia di sostenibilità ambientale ed economica, inclusi studi di fattibilità; spese per garanzie fideiussorie) - (nella misura massima del 10% della spesa ammessa a finanziamento).
Forma dell’agevolazione
Il sostegno, per entrambi gli Interventi, è concesso nella forma di contributo in conto capitale.
Intervento 1.1 “Aiuti all’avviamento di imprese”:
- L’intervento 1.1 prevede la concessione di un premio all’avviamento fissato in € 15.000,00. L’aliquota di sostegno è pari al 100%.
Intervento 1.2 “Investimenti nella creazione e sviluppo di attività extra-agricole”:
- L’intervento 1.2 prevede la concessione di un contributo pari al 50% della spesa ammessa a finanziamento. L’investimento ammissibile non può essere inferiore a € 30.000,00 e superiore a € 70.000,00.
Scadenza
E’ possibile presentare la domanda entro il 13/05/2022.