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UNIONCAMERE LOMBARDIA – VOUCHER DIGITALI 4.0


Dettaglio del bando


  • Lombardia
  • Attivo dal: 22/05/2024
  • Scadenza: 28/05/2024
  • Fondo perduto
  • Tutte

FINALITA' E OBIETTIVI

Con il presente bando, le Camere di Commercio della Lombardia (ad esclusione della CCIAA di Bergamo), d’accordo con Regione Lombardia, intendono:

  • promuovere l’adozione di soluzioni, prodotti e/o servizi innovativi focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali coerentemente in ottica di “doppia transizione digitale ed ecologica”;
  • sviluppare ecosistemi dell’innovazione digitale e green rafforzando la capacità di collaborazione tra MPMI e tra esse e soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie 4.0.

 

SOGGETTI BENEFICIARI

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese in possesso di tali requisiti:

  • essere micro, piccola o media impresa (tale requisito deve essere posseduto al momento della presentazione della domanda);
  • avere la sede operativa oggetto dell’intervento, iscritta e attiva al Registro delle Imprese delle Camere di Commercio della Lombardia (tale requisito deve essere posseduto al momento della presentazione della domanda fino a quello dell’erogazione del contributo);
  • essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori come attestato dal DURC on line;
  • essere in regola con il pagamento del diritto camerale annuale (qualora l’impresa, a seguito dei controlli effettuati dalla Camera di commercio competente, risulti non in regola con il versamento del diritto camerale annuale, è tenuta a regolarizzare la propria posizione entro 10 giorni lavorativi dalla apposita richiesta da parte del funzionario incaricato, pena il diniego della domanda di contributo ovvero la decadenza dal contributo concesso).

 

AMBITI DI INTERVENTO

Sono finanziabili progetti che prevedono l’adozione e introduzione in azienda di tecnologie digitali 4.0, in particolare soluzioni e servizi che riguardino almeno una delle tecnologie presenti nell’Elenco 1, con l’eventuale aggiunta di una o più tecnologie ricomprese nell’Elenco 1 o 2.

Elenco 1:

  • robotica avanzata e collaborativa;
  • manifattura additiva e stampa 3D;
  • prototipazione rapida;
  • soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
  • interfaccia uomo-macchina;
  • simulazione e sistemi cyber-fisici;
  • integrazione verticale e orizzontale;
  • Internet delle cose (IoT) e delle macchine;
  • Cloud, High Performance Computing - HPC, fog e quantum computing;
  • Soluzioni di cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing etc);
  • big data e analisi dei dati;
  • soluzioni di filiera per l’ottimizzazione della supply chain e della value chain;
  • soluzioni per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività aziendali e progettazione ed utilizzo di tecnologie di tracciamento (RFID, barcode, CRM, ERP, ecc);
  • intelligenza artificiale;
  • blockchain.

Elenco 2:

  • sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
  • sistemi fintech;
  • sistemi EDI, electronic data interchange;
  • geolocalizzazione;
  • tecnologie per l’in-store customer experience;
  • system integration applicata all’automazione dei processi;
  • tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
  • programmi di digital marketing;
  • connettività a Banda Ultralarga;
  • sistemi di e-commerce;
  • soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita.

 

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili le spese relative ai suddetti ambiti di intervento.

In particolare, è possibile sostenere spese per:

  1. Consulenza erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati dei servizi indicati al successivo punto “Fornitori qualificati dei servizi”;
  2. Formazione erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati (indicati al successivo punto B.4 “Fornitori qualificati dei servizi”), riguardante una o più tecnologie tra quelle previste al punto “Interventi agevolabili”. La formazione non può essere esclusivamente rivolta alle specifiche tecniche dei SW/HW acquistati;
  3. Investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto (senza vincoli relativi alla natura del fornitore).

Per ciascun progetto, la somma delle spese indicate per le voci a) e b) deve essere compresa tra il 30% e il 70% del totale delle spese ammissibili.

Le spese relative alle tecnologie dell’Elenco 1 devono essere almeno pari al 70% del totale delle spese ammissibili. Le tecnologie dell’Elenco 2 sono esclusivamente propedeutiche o complementari a quelle dell’Elenco 1.

 

 

Le spese relativamente alle tecnologie dell’Elenco 1 del precedente punto B.2 devono essere almeno pari al 70% del totale delle spese ammissibili.

Tutte le spese devono essere sostenute e quietanzate a partire dalla data di approvazione del bando (8 maggio 2024) e rendicontate entro il 28 febbraio 2025.

È possibile presentare fatture per spese sostenute a partire dall’8 maggio 2024 in fase di presentazione della domanda.

 

SPESE NON AMMISSIBILI

Non sono ammesse le spese di seguito elencate:

  • le spese in auto-fatturazione (fatta eccezione per l'auto-fatturazione prevista al punto C.4 del bando);
  • le fatture inferiori a € 300,00 al netto di Iva;
  • le spese sostenute a valere su contratti di locazione finanziaria (leasing);
  • le spese per l’acquisto di beni usati ovvero per il noleggio di attrezzature;
  • assistenza per acquisizione certificazioni (es. ISO, EMAS, ecc.);
  • in generale, supporto e assistenza per adeguamenti a norme di legge o di consulenza/assistenza relativa, in modo preponderante, a tematiche di tipo fiscale, finanziario o giuridico;
  • formazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente.

 

FORNITORI QUALIFICATI DEI SERVIZI

I fornitori qualificati dei servizi possono essere:

  • DIH-Digital Innovation Hub, EDI-Ecosistema Digitale per l'Innovazione;
  • poli di innovazione digitale;
  • centri di ricerca e trasferimento tecnologico, Competence center di cui al Piano Transizione 4.0, parchi scientifici e tecnologici, centri per l’innovazione, Tecnopoli, cluster tecnologici ed altre strutture per il trasferimento tecnologico, accreditati o riconosciuti da normative o atti amministrativi regionali o nazionali;
  • Incubatori certificati e incubatori regionali accreditati;
  • FABLAB, definiti come centri attrezzati per la fabbricazione digitale che rispettino i requisiti internazionali definiti nella FabLab Charter (http://fab.cba.mit.edu/about/charter/);
  • centri di trasferimento tecnologico, si veda il link: https://www.unioncamere.gov.it/digitalizzazione-e-impresa-40/certificazione-dei-centri-di-trasferimento-tecnologico-industria-40/elenco-dei-centri-di-trasferimento-tecnologico-industria-40-certificati;
  • start-up innovative;
  • Innovation manager iscritti nell’elenco dei manager tenuto da Unioncamere (consultabile all’indirizzo web: https://www.unioncamere.gov.it/digitalizzazione-e-impresa-40/elenco-dei-manager-dellinnovazione/elenco-manager);
  • grandi imprese - con organico superiore a 250 persone (calcolate in termini Unità Lavorativa Annua - ULA), con fatturato annuo che superi i 50 milioni di euro oppure il cui totale di bilancio annuo superi i 43 milioni di euro;
  • Istituti Tecnici Superiori (ITS Academy), come definiti dalla Legge 99/2022;
  • fornitori iscritti all’”Elenco pubblico di Fornitori di servizi e tecnologie 4.0” disponibile sul sito https://www.unioncamerelombardia.it/progetti/dettaglio-progetto/elenco-fornitori-40.

Non sono invece richiesti requisiti specifici per i fornitori di beni strumentali (voce di spesa c).

 

FORMA DELL’AGEVOLAZIONE

Le agevolazioni sono concesse sotto forma di un contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 50% delle spese ammissibili.

I voucher avranno un importo unitario massimo di euro 10.000,00.

I voucher saranno erogati con l’applicazione della ritenuta d’acconto del 4%

È inoltre previsto un importo minimo di investimento pari a euro 4.000,00.

 

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Non è più possibile presentare domanda a causa della chiusura dello sportello.

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