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CCIAA BERGAMO - BANDO VOUCHER DIGITALI I4.0


Dettaglio del bando


  • Lombardia
  • Attivo dal: 09/05/2024
  • Scadenza: 18/06/2024
  • Fondo perduto
  • Tutte

FINALITA' E OBIETTIVI

Con il presente bando la Camera di Commercio di Bergamo intende promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese, mediante iniziative che hanno come oggetto principale la digitalizzazione e la transizione ecologica, rivolgendo particolare attenzione a pratiche atte a diminuire l'impatto ambientale dei prodotti/servizi.

 

SOGGETTI BENEFICIARI

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese attive ed iscritte al Registro delle Imprese che:

  1. abbiano dimensione di Micro, Piccole o Medie Imprese
  2. abbiano sede legale e/o unità operativa nella circoscrizione terriotriale della CCIAA di Bergamo;
  3. non abbiano beneficiato di agevolazioni per le medesime spese presenti nel bando.

Il requisito di cui alla lettera a) deve essere posseduto al momento della presentazione della domanda fino al momento della concessione del contributo; tutti i restanti requisiti devono essere posseduti dal momento della presentazione della domanda fino a quello dell’erogazione del contributo.

 

AMBITI DI INTERVENTO

Sono finanziabili principalmente progetti che dovranno riguardare obbligatoriamente almeno una delle seguenti tecnologie

dell'elenco 1 con l'eventuale aggiunta di una o più tecnologie dell'elenco 2.

Elenco 1:

  1. robotica avanzata e collaborativa;
  2. manifattura additiva e stampa 3D;
  3. prototipazione rapida;
  4. soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa  (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
  5. interfaccia uomo-macchina;
  6. simulazione e sistemi cyber-fisici;
  7. integrazione verticale e orizzontale;
  8. Internet delle cose (IoT) e delle macchine;
  9. Cloud, High Performance Computing - HPC, fog e quantum computing;
  10. Soluzioni di cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index,
  11. vulnerability assessment, penetration testing etc);
  12. big data e analisi dei dati;
  13. soluzioni di filiera per l’ottimizzazione della supply chain e della value chain;
  14. soluzioni per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate  caratteristiche di integrazione delle attività aziendali e progettazione ed utilizzo di  tecnologie di tracciamento (RFID, barcode, ERP, MES, PLM, SCM, CRM, ecc);
  15. intelligenza artificiale;
  16. blockchain.

Elenco 2:

  1. sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
  2. sistemi fintech;
  3. sistemi EDI, electronic data interchange;
  4. geolocalizzazione;
  5. tecnologie per l’in-store customer experience;
  6. system integration applicata all’automazione dei processi;
  7. tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
  8. programmi di digital marketing;
  9. soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica;
  10. connettività a Banda Ultralarga;
  11. sistemi di e-commerce;
  12. soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita.

Tali progetti devono riguardare da minimo 3 a massimo 20 imprese, le quali, con il coordinamento del soggetto proponente, condividono gli obiettivi del progetto

I soggetti proponenti possono essere:

  1. DIH-Digital Innovation Hub ed EDI-Ecosistema Digitale per l'Innovazione, di cui al Piano Transizione 4.0, anche per il tramite delle loro articolazioni territoriali;
  2. Competence Center di cui al Piano Transizione 4.0, centri di ricerca e trasferimento tecnologico, parchi scientifici e tecnologici, centri per l’innovazione, Tecnopoli, cluster tecnologici ed altre strutture per il trasferimento tecnologico, accreditati o riconosciuti da normative o atti amministrativi regionali o nazionali;
  3. Incubatori certificati e incubatori regionali accreditati;
  4. FABLAB, definiti come centri attrezzati per la fabbricazione digitale che rispettino i requisiti internazionali definiti nella FabLab Charter (http://fab.cba.mit.edu/about/charter/);
  5. centri di trasferimento tecnologico su tematiche Transizione 4.0;
  6. start-up innovative e PMI innovative;
  7. Istituti tecnici Superiori (ITS);
  8. fornitori iscritti all’«Elenco pubblico di Fornitori di servizi e tecnologie I4.0», disponibile sul sito di Unioncamere Lombardia: https://www.unioncamerelombardia.it/progetti/dettaglio[1]progetto/elenco-fornitori-40
  9. Innovation manager iscritti nell’elenco dei manager tenuto da Unioncamere (consultabile all’indirizzo web: https://www.unioncamere.gov.it/digitalizzazione-e-impresa-40/elencodei-manager-dellinnovazione);
  10. grandi imprese - con organico superiore a 250 persone (calcolate in termini Unità Lavorativa Annua - ULA);
  11. ulteriori soggetti proponenti a condizione che essi abbiano realizzato nell’ultimo triennio almeno tre progetti per servizi di consulenza alle imprese.

 

SPESE AMMISSIBILI

        Sono ammissibili progetti con importo complessivo di spese ammissibili non inferiore a 4.000,00 euro.

Sono ammissibili esclusivamente le spese relative ad una o più tecnologie tra quelle previste nel precedente paragrafo: “Ambiti di intervento”.

In particolare, sono ammissibili, al netto di IVA, le seguenti tipologie di spesa:

  • consulenza e/o formazione erogata direttamente dal Responsabile Tecnico o da uno o più fornitori dei servizi. Tali spese devono rappresentare almeno il 30% dei costi ammissibili;
  • investimento in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto nel limite massimo del 70% dei costi ammissibili. Sono ammissibili i costi nella misura e per il periodo in cui sono utilizzate per il progetto. È ammissibile anche l’acquisto di attrezzature tecnologiche tramite leasing finanziario purché il relativo contratto includa le seguenti condizioni:
  1. obbligo delle parti di concretizzare il trasferimento della proprietà del bene a beneficio del soggetto utilizzatore, mediante il riscatto, alla fine della locazione;
  2. è ammissibile solo la quota capitale dei canoni pagati nella misura e per il periodo in cui il bene è utilizzato per il progetto.

Non è ammissibile la spesa relativa al noleggio dei beni, nè l’acquisto di beni usati.

 

SPESE NON AMMISSIBILI

Non sono considerate ammissibili dal bando le seguenti spese:

  1. trasporto, vitto e alloggio;
  2. servizi di consulenza specialistica relativi alle ordinarie attività amministrative aziendali o commerciali, quali, a titolo esemplificativo, i servizi di consulenza in materia fiscale, contabile, legale, o di mera promozione commerciale o pubblicitaria;
  3. servizi per l’acquisizione di certificazioni (es. ISO, EMAS, ecc.);
  4. servizi di supporto e assistenza per adeguamenti a norme di legge;
  5. formazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente.

Tutte le spese possono essere sostenute (competenza economica) a partire dal 1° gennaio 2024 fino al 120° giorno successivo alla data della Determinazione di approvazione della graduatoria delle domande ammesse a contributo.

 

FORMA DELL’AGEVOLAZIONE

        Le agevolazioni sono concesse sotto forma di un contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 50% delle spese ammissibili.

I voucher avranno un importo unitario massimo di euro 15.000,00.

I voucher saranno erogati con l’applicazione della ritenuta d’acconto del 4%

È inoltre previsto un importo minimo di investimento pari a euro 4.000,00.

 

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

   Non è più possibile presentare domanda per questo bando.

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