- Puglia
- Attivo dal: 09/02/2024
- Scadenza: 25/03/2024
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FINALITA' E OBIETTIVI
Il bando intende:
- promuovere lo sviluppo delle PMI, anche nei processi di internazionalizzazione, favorendo l’accesso al credito mediante la fruizione di garanzie mutualistiche;
- concorrere al perseguimento degli obiettivi di politica industriale regionale per il medio – lungo periodo;
- assicurare nel breve – medio periodo adeguate risorse per sostenere la crescita in atto del sistema produttivo regionale anche attraverso la rete dei Confidi presenti nella regione;
- potenziare il sistema delle garanzie pubbliche;
- concorrere alla riduzione del divario occupazionale di genere in Puglia.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono beneficiare dell’agevolazione:
- Confidi iscritti, alla data della domanda di accesso, all'albo degli intermediari finanziari di cui all'art. 106 del Testo Unico Bancario;
- Confidi, alla data di presentazione della domanda, abbiano già stipulato contratti di Rete, con o senza personalità giuridica, finalizzati al miglioramento dell'efficienza e dell'efficacia operativa dei Confidi aderenti e che abbiano comunque come soggetto capo fila un Confidi iscritto all’albo degli intermediari finanziari di cui all’art. 106 del T.U.B.;
- Confidi iscritti alla data della domanda di accesso, all’albo degli intermediari finanziari.
I Confidi per poter partecipare, dovranno, inoltre, essere in possesso, alla data della domanda di accesso, dei seguenti requisiti:
- Regolare iscrizione presso l’O.C.M. "Organismo Confidi Minori”;
- Patrimonio netto, comprensivo dei fondi rischi indisponibili, non inferiore ad euro 3.000.000,00;
- Indicatore di Adeguatezza Patrimoniale, calcolato sulla base dei dati dell’ultimo bilancio approvato, non inferiore al 15%;
- il possesso, in capo agli esponenti dei Confidi Minori, dei requisiti di onorabilità e di correttezza;
- essere riconosciuti come Confidi Rating - Soggetto Garante Autorizzato dal Fondo di Garanzia MCC –MEDIO CREDITO CENTRALE o, in alternativa, possedere i requisiti previsti per il rilascio della suddetta autorizzazione.
I soggetti richiedenti devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
- abbiano in corso operazioni di garanzia (impieghi in essere) a favore di PMI con sede legale o operativa in Puglia in misura pari almeno a € 16.000.000;
- abbiano sede legale o operativa in Puglia oppure si impegnino ad aprire una sede operativa in Puglia entro 30 giorni dall’aggiudicazione delle risorse;
- nei loro statuti abbiano previsto il divieto di:
- distribuire, direttamente o indirettamente, utili, avanzi di gestione e riserve alle imprese
- consorziate e socie;
- ripartire tra le imprese, nel caso di scioglimento, il patrimonio che residua dopo aver adempiuto a tutte le obbligazioni, con la sola eccezione del rimborso della quota di partecipazione al fondo consortile ed al capitale sociale.
I soggetti beneficiari devono essere regolarmente costituiti ed iscritti nel Registro delle imprese e se professionisti essere abilitati ed iscritti agli albi se previsto dalla rispettiva norma professionale.
Le iniziative agevolabili con il presente Avviso devono essere devono essere avviate da parte di PMI aventi sede legale o sede operativa nel territorio della Regione Puglia.
SETTORI AMMISSIBILI
Sono ammissibili al Fondo di Garanzia Mutualistica tutte le attività economiche, ad eccezione delle attività che prevedono:
- lo smantellamento o la costruzione di centrali nucleari;
- gli investimenti volti a conseguire la riduzione delle emissioni di gas a effetto;
- la fabbricazione, la trasformazione e la commercializzazione del tabacco e dei prodotti del tabacco;
- attività effettuate da un’impresa in difficoltà;
- gli investimenti in infrastrutture aeroportuali, eccetto nelle regioni ultraperiferiche o negli aeroporti regionali esistenti, in uno dei casi seguenti:
- nelle misure di mitigazione dell’impatto ambientale; o
- nei sistemi di sicurezza e di gestione del traffico aereo risultanti dalla ricerca sulla gestione del traffico aereo nel cielo unico europeo;
- gli investimenti in attività di smaltimento dei rifiuti in discariche, eccetto:
- per le regioni ultraperiferiche, solo in casi debitamente giustificati; o
- per gli investimenti finalizzati alla dismissione, riconversione o messa in sicurezza delle discariche esistenti, a condizione che tali investimenti non ne aumentino la capacità;
- gli investimenti destinati ad aumentare la capacità degli impianti di trattamento dei rifiuti residui, eccetto:
- per le regioni ultraperiferiche, solo in casi debitamente giustificati;
- gli investimenti in tecnologie per il recupero di materiali dai rifiuti residui ai fini dell’economia circolare;
- gli investimenti legati alla produzione, alla trasformazione, al trasporto, alla distribuzione, allo stoccaggio o alla combustione di combustibili fossili, eccetto:
- la sostituzione degli impianti di riscaldamento alimentati da combustibili fossili solidi, vale a dire carbone, torba, lignite, scisto bituminoso, con impianti di riscaldamento alimentati a gas ai seguenti fini:
- 1. ammodernamento dei sistemi di teleriscaldamento e di teleraffreddamento per portarli allo stato di «teleriscaldamento e teleraffreddamento efficienti»;
- ammodernamento degli impianti di cogenerazione di calore ed elettricità per portarli allo stato di «cogenerazione ad alto rendimento»
- investimenti in caldaie e sistemi di riscaldamento alimentati a gas naturale in alloggi ed edifici in sostituzione di impianti a carbone, torba, lignite o scisto bituminoso;
9.gli investimenti nell’espansione e nel cambio di destinazione, nella conversione o nell’adeguamento delle reti di trasporto e distribuzione del gas, a condizione che tali investimenti adattino le reti per introdurre nel sistema gas rinnovabili e a basse emissioni di carbonio, quali idrogeno, biometano e gas di sintesi, e consentano di sostituire gli impianti a combustibili fossili solidi;
- gli investimenti in:
- veicoli puliti;
- veicoli, aeromobili e imbarcazioni progettati e costruiti o adattati per essere utilizzati dai servizi di protezione civile e antincendio.
INTERVENTI FINANZIABILI E FORMA DELL’AGEVOLAZIONE
Sono finanziabili operazioni di:
- Garanzia su prestiti finalizzati agli investimenti, ove l’importo garantito dei prestiti sottesi non superi 1.500.000,00 euro per impresa.
- Garanzia su prestiti finalizzati all’attivo circolante (a titolo esemplificativo: scorte di materie prime e prodotti finiti, contratto di credito edilizio per costruzioni, anticipo export-import, anticipo fatture, anticipo contratti, salvo buon fine) ove l’importo garantito dei prestiti sottesi non superi 800.000,00 euro per impresa.
Gli interventi del primo punto devono essere compatibili con il principio DNSH, in quanto coerenti con la pertinente legislazione ambientale e di mitigazione ambientale di livello europeo, nazionale e regionale.
SPESE AMMISSIBILI
Gli investimenti in attivi materiali e immateriali sono ammissibili a garanzia i finanziamenti destinati a coprire le seguenti spese:
- attivi materiali, quali a titolo meramente esemplificativo:
- acquisto del suolo aziendale e sue sistemazioni in misura non superiore al 10% del costo complessivo dell’investimento in attivi materiali;
- opere murarie e assimilate;
- infrastrutture specifiche;
- acquisto macchinari, impianti e attrezzature (anche nelle forme di leasing finanziario purchè sia previsto l'obbligo per il beneficiario degli aiuti di acquistare l'attivo alla scadenza del contratto);
- acquisto di programmi informatici commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa.
- attivi immateriali, quali a titolo meramente esemplificativo:
- acquisto di servizi di consulenza specifica;
- costi relativi a:
-rilascio di certificazione di qualità, di qualità etica, sociale e Ambientale;
-marchi e brevetti;
-avviamento.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Non è più possibile presentare domanda per questo bando.