- Puglia
- Attivo dal: 29/09/2023
- Scadenza: 30/10/2023
- MICRO, PICCOLE E MEDIE IMPRESE
- Fondo perduto
- Tutte
Soggetti beneficiari
Micro, piccole e medie imprese (MPMI) di tutti i settori economici aventi sede legale nella circoscrizione territoriale della CCIAA di Foggia attive e in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese da almeno 6 mesi.
Attività realizzabili
Gli interventi dovranno riguardare almeno uno dei seguenti ambiti:
1) transizione digitale:
- robotica avanzata e collaborativa;
- interfaccia uomo-macchina;
- manifattura additiva e stampa 3D;
- prototipazione rapida;
- internet delle cose e delle macchine;
- cloud, High Performance Computing – HPC, fog e quantum computing;
- soluzioni di cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing etc);
- big data e analytics;
- intelligenza artificiale;
- blockchain;
- soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
- simulazione e sistemi cyberfisici;
- integrazione verticale e orizzontale;
- soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
- soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc).
- soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita;
- tecnologie digitali per i sistemi di videosorveglianza integrati con sistemi automatici di chiamata alle autorità di pubblica sicurezza.
2) Transizione ecologica:
- audit energetici, finalizzati a valutare la situazione iniziale “as is” dell’impresa, per individuare e quantificare gli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio e definire un piano dimiglioramento energetico;
- analisi delle forniture di energia, attraverso l’analisi dei documenti contrattuali e contabili delle utenze, finalizzata alla definizione di un programma di ottimizzazione dei parametri contrattuali alla luce delle caratteristiche produttive dell’impresa;
- progettazione di sistemi di raccolta e di monitoraggio dei dati energetici di base (bollette, contatori, ecc.) e della produzione (consumi, rendimenti, ecc.), anche attraverso l’utilizzo di automazioni con tecnologie 4.0;
- piano di miglioramento energetico con individuazione e quantificazione degli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio dell’impresa;
- implementazione di Sistemi di gestione dell’energia in conformità alle norme ISO 50001, ISO 50005, ISO 50009;
- studi di fattibilità per progetti di riqualificazione energetica;
- studio di fattibilità tecnico-economica finalizzata alla realizzazione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER);
- realizzazione della documentazione tecnica (progetto, configurazione, ecc.) e giuridica (statuto, contratti, ecc.) necessaria alla costituzione/adesione di/ad una CER;
- acquisizione temporanea del servizio esterno di Energy Manager a beneficio dell’impresa;
- attività di formazione finalizzata al conseguimento della qualifica di Energy manager per risorse interne, impiegate stabilmente all’interno dell’impresa.
Spese ammissibili
- Servizi di consulenza e/o formazione;
- acquisto di beni strumentali materiali e immateriali, limitatamente agli interventi di transizione digitale.
Fornitori transizione ecologica
L’impresa dovrà avvalersi esclusivamente per i servizi di consulenza di uno o più fornitori tra i seguenti:
- EGE – Esperti in Gestione dell'Energia – certificati a fronte della norma UNI CEI 11339 da enti accreditati;
- energy manager e/o altri esperti che abbiano realizzato nell’ultimo triennio almeno tre attività, a favore di clienti diversi, per servizi di consulenza/formazione alle imprese.
Fornitori transizione digitale
L’impresa dovrà avvalersi esclusivamente per i servizi di consulenza e formazione:
- Competence center;
- incubatori certificati;
- FABLAB;
- centri di trasferimento tecnologico;
- start-up innovative;
- Innovation Manager;
- ulteriori fornitori a condizione che essi abbiano realizzato nell’ultimo triennio almeno tre attività, a favore di clienti diversi, per servizi di consulenza/formazione alle imprese,
Forma dell’agevolazione
È previsto un contributo a fondo perduto, sotto forma di Voucher, fino ad un importo massimo di € 8.000,00, nel rispetto del limite del 70% dei costi ammissibili. Investimento minimo ammesso pari a € 3.000,00.
Presentazione della domanda
È possibile presentare la domanda dal 29/09/2023 e fino al 30/10/2023 tramite procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda.