- Abruzzo
- Scadenza: Data non ancora disponibile
- Microimprese Turistiche
- Fondo perduto
- Turismo
FINALITA' E OBIETTIVI
La misura è rivolta alle micro imprese titolari di attività turistiche esistenti sostenendone gli investimenti per
l’innovazione dell’offerta turistica nonché per servizi collegati ai territori percorsi dalle “ciclovie” e dai “cammini”
in un’ottica di sviluppo del Turismo Esperienziale
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono presentare istanza di agevolazione le micro imprese turistiche, che risultino iscritte e attive al registro delle imprese, con sede operativa nella regione Abruzzo al momento della presentazione della domanda.
Sono considerare micro imprese turistiche quelle che esercitano attività economiche, organizzate per la produzione, la
commercializzazione, l’intermediazione e la gestione di prodotti, di servizi, di infrastrutture e di esercizi,
facenti parte dei sistemi turistici locali, concorrenti alla formazione dell’offerta turistica.
AMBITI DI INTERVENTO
Il progetto, da redigere secondo il modello di “business plan”, dovrà sviluppare il tema del turismo esperienziale ed essere incentrato sul concetto di “innovazione” che, anche nel sistema turistico, si traduce in nuovi prodotti, servizi, nel miglioramento dei processi e dei modelli di business di attività turistiche esistenti ed attive. Le spese dovranno essere congrue alle finalità del progetto e funzionali al raggiungimento degli obiettivi indicati.
Gli interventi potranno, riguardare a titolo esemplificativo e non esaustivo:
a) la capacità di far conoscere in maniera innovativa il territorio regionale favorendo la partecipazione diretta dell’ospite alle attività e integrando eventualmente la proposta con momenti culturali (musica, danza, teatro ecc.);
b) investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale;
c) l’acquisto di attrezzature, software, hardware, finalizzate al miglioramento dei metodi di produzione e/o di distribuzione;
d) l’attivazione di servizi finalizzati al miglioramento dei processi aziendali, della organizzazione manageriale e del marketing (compresi i servizi relativi alla trasmissione di impresa);
e) il miglioramento ambientale di prodotti e servizi;
f) lo sviluppo di un sistema organizzato per il Family tourism, collegando le diverse realtà già presenti per la realizzazione di un prodotto altamente attrattivo sul mercato turistico;
g) il potenziamento delle imprese che operano nel turismo attivo e all’aria aperta, mediante nuovi servizi avanzati e accessibili capaci di dare ulteriore impulso allo sviluppo e alla riconoscibilità di un’area;
h) lo sviluppo di servizi relativi al Wellness Tourism, inteso non solo come turismo del benessere (SPA, centri termali etc.) ma in un’ottica olistica, valorizzando anche i luoghi dell’anima (natura, arte, etc);
i) il coinvolgimento dei visitatori, valorizzando al massimo la comprensione e il racconto del territorio regionale: luoghi, storie, prodotti tipici, usi, costumi e tradizioni.
Il progetto di investimento, al lordo di tutti gli oneri e comprensivo di IVA (se dovuta e non recuperabile), dovrà prevedere, a pena di esclusione, una spesa minima pari ad € 30.000,00.
Il progetto d’investimento ammesso a finanziamento, pena la decadenza dal beneficio, dovrà risultare improrogabilmente concluso entro la data del 30.06.2026.
SPESE AMMISSIBILI
Sono considerate ammissibili:
1) Spese per investimenti in beni materiali nuovi di fabbrica:
- Macchinari, attrezzature e arredamenti funzionali.
- Mezzi di trasporto (esclusi mezzi targati) da intendersi quali beni strumentali a disposizione dei turisti quali, a mero titolo esemplificativo: bici, bici elettriche, ausili per disabili, kayak, canoe, similari.
- Elettrodomestici finalizzati al miglioramento del processo turistico produttivo.
- Gazebo, pergolati mobili e simili per l’accoglienza dei turisti in relazione al progetto di investimento.
2) Spese per investimenti in beni immateriali:
- Programmi, sistemi informatici e Know-How, nella misura massima del 5% delle spese ammissibili. Sono ammissibili le spese relative ai programmi informatici, incluse quelle relative ai servizi per la realizzazione o la personalizzazione di applicazioni informatiche nei limiti ritenuti congrui per la realizzazione del progetto d’investimento.
- Consulenza di professionisti, nella misura massima del 20% delle spese ammissibili;
- Perizia giurata, rilasciata da un professionista abilitato, asseverata in tribunale. Tale spesa è ammissibile nel limite di € 2.000,00;
- Spese per attività di comunicazione e promozione, marketing e internazionalizzazione nella misura massima del 25% delle spese ammissibili.
3) Spese per Personale per la sola quota di effettivo impiego nel progetto, l’importo è riconosciuto forfettariamente nella percentuale massima del 20% dei costi diretti;
4) Spese generali: costi indiretti funzionali alla realizzazione del progetto calcolati con un tasso forfettario fino al 7% dei costi diretti ammissibili.
FORMA DELL'AGEVOLAZIONE
Per la realizzazione del progetto di investimento sono concessi contributi in conto capitale sulla spesa ammissibile, in conformità quanto previsto dal Regolamento «de minimis».
L’intensità d’aiuto concedibile è stabilita nella misura massima dell’80% delle spese riconosciute ammissibili ed effettivamente sostenute, per un massimo di €150.000,00
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
I termini di presentazione delle domande verranno resi noti con successivo provvedimento.
Le domande saranno ammesse sulla base di una procedura valutativa a graduatoria.