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CCIAA ALESSANDRIA ASTI - BANDO ESG 2024


Dettaglio del bando


  • Piemonte
  • Attivo dal: 14/10/2024
  • Scadenza: 16/12/2024
  • Fondo perduto
  • Tutte

FINALITA ' E OBIETTIVI

La misura intende incentivare l’avvio da parte delle imprese di percorsi per favorire la transizione in tema di ESG (Environmental, Social, Governance) anche attraverso l’acquisizione di servizi di consulenza e di formazione e l’acquisto di software, sistemi gestionali digitali, piattaforme digitali, finalizzati a favorire la sostenibilità tramite l’adozione di criteri ESG da parte delle imprese delle province di Alessandria e di Asti.

 

SOGGETTI BENEFICIARI

Sono ammissibili alle agevolazioni le MPMI con sede legale e/o unità locali operative nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Alessandria-Asti che risultino attive e in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese e con il pagamento del diritto annuale nel triennio precedente la presentazione della domanda di contributo.

 

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili le seguenti spese di consulenza e formazione, strettamente finalizzate a favorire l’adozione dei criteri ESG nei seguenti ambiti:

a) sistemi di riuso degli scarti di produzione e dei fattori di produzione (a titolo di esempio non esaustivo: spese relative all’introduzione nel processo produttivo di tecniche di produzione, consumo, riparazione e rigenerazione, riuso delle materie prime e seconde, con l’obiettivo di trarre il massimo valore e il massimo uso da materie prime, prodotti e rifiuti, promuovendo anche il risparmio energetico e la riduzione delle emissioni inquinanti);

b) innovazione di prodotto e/o di processo in tema di utilizzo efficiente delle risorse, utilizzo di sottoprodotti in cicli produttivi, riduzione di rifiuti e riutilizzo di beni e materiali (a titolo di esempio non esaustivo: spese relative all’implementazione di soluzioni di “refurbishment”, di soluzioni di “sharing” e approcci “pay-per-use”, attivazione programmi di take-back);

c) sistemi aziendali di riduzione dei consumi idrici e riciclo dell’acqua secondo le tecnologie applicabili ai diversi processi produttivi (a titolo di esempio non esaustivo: sistemi di raccolta e recupero acque piovane, adozione di sistemi efficienti di irrigazione, contabilizzazione dei consumi idrici e umidità del suolo, sistemi di riciclo dell’acqua, filtraggio, depurazione e riuso, riciclo e riuso acque grigie, utilizzo e riduzione del prelievo dell’acqua nei processi industriali);

d) piani di gestione per progetti di mobilità e logistica sostenibile;

e) azioni finalizzate all’allungamento della durata di vita utile dei prodotti e all’ottimizzazione del loro riutilizzo e della loro riciclabilità (eco-design);

f) introduzione di nuovi modelli di packaging intelligente (smart packaging);

g) attestazioni/certificazioni coerenti con l’ambito ESG6 , ivi incluse le eventuali spese per le verifiche di conformità agli Orientamenti Tecnici della Commissione Europea (2021/C 58/01) sull’applicazione del principio “non arrecare un danno significativo” (DNSH). Sono ammesse le spese di consulenza e i costi degli audit di prima certificazione (non sono ammissibili i costi per il rinnovo/mantenimento della certificazione);

h) governance dell’azienda in ottica di aderenza ai criteri ESG (a titolo di esempio non esaustivo: bilancio di sostenibilità, certificazione di parità di genere, welfare aziendale, analisi e reportistica preliminare all’avvio di percorsi di sostenibilità, ecc.);

i) altri interventi innovativi in coerenza con l'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.

Sono altresì ammissibili le spese per software, sistemi gestionali digitali, piattaforme digitali collegate agli interventi di consulenza e formazione sopra elencate e pertanto strettamente finalizzate a favorire l’adozione di percorsi di sostenibilità, per un valore minimo di euro 1.500.

È previsto un limite minimo di spesa di euro 3.000,00.

Tutte le spese devono essere sostenute a partire dalla data del provvedimento di concessione del contributo e fino al 180° giorno successivo.

Le spese già finanziate sul Bando camerale Transizione Energetica 2024 non potranno essere oggetto di domanda sul presente Bando.

 

FORMA DELL'AGEVOLAZIONE

. Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di voucher. I voucher avranno un importo pari al 70% del valore dell’intervento, determinato in percentuale sul valore delle spese ammesse, fino ad un massimo di euro 5.000.

 

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

È possibile presentare domanda di agevolazione dalle ore 11:00 del 14/10/2024 alle ore 11:00 del 16/12/2024, salvo anticipata chiusura del Bando per esaurimento delle risorse disponibili.

È prevista un procedura di tipo a sportello.

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