Tutte

REGIONE LAZIO- DONNE, INNOVAZIONE E IMPRESA


Dettaglio del bando


  • Lazio
  • Attivo dal: 23/04/2024
  • Scadenza: 12/06/2024
  • Fondo perduto
  • Tutte

FINALITA’ E OBIETTIVI

Il presente bando intende sostenere l’innovazione dell’imprenditoria femminile, contribuendo a diffondere i valori dell’internazionalità e del lavoro tra la popolazione femminile e aumentare il contributo delle donne allo sviluppo economico e sociale.

 

SOGGETTI BENEFICIARI

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese femminili aventi dimensione di PMI.

Per impresa femminile si intende:

  • la lavoratrice autonoma donna;
  • l’impresa individuale la cui titolare è una donna;
  • la società cooperativa e la società di persone in cui il numero di donne socie rappresenti almeno il 60 % dei componenti della compagine sociale;
  • lo studio associato in cui il numero di donne associate rappresenti almeno il 60 % dei componenti della compagine sociale;
  • la società di capitale le cui quote di partecipazione siano possedute in misura non inferiore ai due terzi da donne e da Imprese Femminili e i cui organi di amministrazione siano costituiti per almeno i due terzi da donne.

Il requisito di Impresa Femminile deve essere posseduto alla Data della Domanda e mantenuto per almeno 3 anni dall’erogazione del contributo.

Le PMI femminili devono avere, al momento della richiesta di erogazione del saldo, una sede operativa nel Lazio in cui si svolge l’iniziativa imprenditoriale oggetto del Bando.

Ciascuna PMI Femminile Beneficiaria deve inoltre essere iscritta al Registro delle Imprese o, in caso di lavoratrici autonome, essere titolare di partita IVA attiva alla Data della Domanda e almeno fino alla data di erogazione.

 

AMBITI DI INTERVENTO

Sono finanziabili progetti che sostengano l’introduzione di innovazioni di prodotto o dei processi aziendali che riguardino le 9 aree di specializzazione individuate dalla Smart Specialisation Strategy:

  • Green Economy;
  • Industrie Creative e Digitali;
  • Patrimonio Culturale e Tecnologie della Cultura;
  • Agrifood;
  • Economia del Mare;
  • Sicurezza;
  • Automotive e Mobilità Sostenibile;
  • Scienze della Vita;
  • Aerospazio.

 

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili le spese necessarie per la realizzazione del Progetto e in particolare:

  • spese per immobilizzazioni materiali (sono esclusi terreni e fabbricati)
  • spese dei canoni SaaS, IaaS e Paas sostenute per l’adozione di nuove soluzioni digitali. Tali spese sono ammissibili anche per la quota relativa all’uso successivo alla data di rendicontazione, ma per un massimo di tre anni e a condizione che i relativi canoni siano stati pagati e rendicontati;
  • spese per know how, servizi e consulenze nella misura massima del 20 % delle precedenti voci a) e b);
  • spese per l’acquisto di immobilizzazioni immateriali, di ricerca contrattuale, di servizi di supporto all’innovazione, di conoscenze e brevetti ottenuti da fonti esterne, di servizi e di consulenze specialistiche. Tali costi non potranno superare il 20% del totale delle sopracitate voci di spesa 1 e 2.

Le spese relative ai primi 3 punti non devono risultare inferiori a 50.000 euro.

Il costo totale del progetto, comprensivo dei costi riconosciuti a forfait, non può risultare inferiore a 60.000 euro.

 

FORMA DELL’AGEVOLAZIONE

L’agevolazione è un contributo a fondo perduto, nella misura massima di 145.000 euro per singola PMI e con una percentuale sulle spese ammissibili dal 40% al 60%.

 

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Le agevolazioni sono concesse mediante una procedura valutativa a graduatoria, dal 23 aprile 2024 al 12 giugno 2024.