REGIONE LAZIO - ENERGIA SOLARE PER LE IMPRESE

FINALITA' E OBIETTIVI

La misura sostiene l’indipendenza energetica delle Imprese del Lazio sostenendo investimenti per l’autoproduzione di energia da fonte fotovoltaica e relativi sistemi di accumulo.

SOGGETTI BENEFICIARI

L'impresa beneficiaria deve, alla data di presentazione della domanda:

a) non svolgere una delle Attività Economiche Escluse che rientrano nelle seguenti categorie:

• Sezione A – Agricoltura, Silvicoltura e Pesca. L'esclusione si applica a tutti i codici Ateco della sezione ad eccezione dei codici Ateco rientranti nei gruppi di seguito elencati, che sono invece ammissibili: 01.6, 01.7, 02.2, 02.4, 03.3;
• Sezione B – Attività Estrattive. L'esclusione si applica a tutte le attività economiche della sezione;
• Sezione C – Attività Manifatturiere, limitatamente alle attività economiche rientranti nei seguenti Codici Ateco: 12, 19, 24.46, 30.31, 30.32, 30.40;
• Sezione D – Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata. L'esclusione si applica a tutte le attività economiche della sezione;
• Sezione E – Fornitura di acqua, gestione di reti fognarie, attività di trattamento dei rifiuti e risanamento, limitatamente alle attività economiche rientranti nei seguenti Codici Ateco: 38, 39;
• Sezione G – Commercio all’ingrosso e al dettaglio, limitatamente alle attività economiche rientranti nei seguenti Codici Ateco: 46.87
• Sezione H – Trasporto e Magazzinaggio, limitatamente alle attività economiche rientranti nei seguenti Codici Ateco: 49.50.1, 51.10, 51.21, 52.23;
• Sezione S – Attività artistiche, sportive e di divertimento, limitatamente alle attività economiche rientranti nei seguenti Codici Ateco: 92.

b) non rientrare nelle imprese operanti nel settore della produzione, del noleggio e della vendita di veicoli, a meno che i ricavi lordi connessi all'attività svolta nella sede operativa oggetto dell'investimento derivino in misura pari ad almeno il 50% dalla produzione, dal noleggio o dalla vendita di veicoli a zero emissioni, vale a dire veicoli che non emettono gas di scarico inquinanti durante il suo funzionamento. Questo include veicoli elettrici a batteria (BEV) e veicoli a celle a combustibile (FCEV), che utilizzano l'elettricità come fonte di energia primaria e non producono emissioni di 002, NOx, particolato o altri inquinanti atmosferici;

c) non essere inserite nell'elenco tenuto dalla Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali (CSEA) relativo alle imprese a forte consumo di energia;

d) non svolgere attività incluse nell'ambito del sistema di scambio di quote di emissione dell'UE (ETS) che generano emissioni di gas a effetto serra previste che non sono inferiori ai pertinenti parametri di riferimento;

e) essere iscritta al Registro delle Imprese Italiano;

f) avere la sede legale o l'unità locale oggetto di investimento ubicata nel Lazio e risultante al Registro delle Imprese Italiano;

g) possedere, laddove tenuto, la polizza assicurativa prescritta dall'art. 1, commi 101- 1 1 1 della legge 213/ 2023 (cd. polizza catastrofale), in corso di validità.

Le Grandi Imprese sono ammissibili solo se contribuiscono significativamente agli obiettivi energetici regionali, vale a dire solo per Progetti riguardanti l'installazione di impianti fotovoltaici con Nuova Potenza pari ad almeno 600 kWp.

AMBITI DI INTERVENTO

I Progetti devono riguardare l'acquisto e l'installazione di nuova capacità di produzione di energia elettrica da fonte fotovoltaica da utilizzarsi a servizio di un'unità immobiliare ubicata nel Lazio che non ha destinazione d'uso residenziale e sia utilizzata per svolgere attività imprenditoriali il cui Fabbisogno Elettrico Annuo rende l'investimento finalizzato all'autoproduzione di energia.

In particolare, gli impianti agevolati dovranno essere registrati nel sistema GAUDI (Gestione Anagrafica Unica Degli Impianti) di Terna con il relativo codice CENSIMP e collegati alla rete elettrica nazionale tramite un punto di consegna (POD) a servizio di tale unità immobiliare, o più unità se confinanti tra di loro, che alla data di presentazione della domanda soddisfino una delle seguenti condizioni:

A) risultano al Registro delle Imprese Italiano essere la sede legale o un'unità locale dell'Impresa Beneficiaria. La disponibilità delle unità immobiliari deve risultare alla data di presentazione della domanda da un contratto, escluso il comodato, di durata almeno pari a 4 anni per le PMI o 6 anni per le Grandi Imprese;

B) siano di proprietà dell’impresa beneficiaria e risultano al Registro delle Imprese Italiano essere sede legale o unità locali di una o più Imprese Conduttrici. Per Impresa Conduttrice si intende un'Impresa che ha la disponibilità di tali unità immobiliari in forza di un contratto debitamente registrato che consente la realizzazione degli Investimenti previsti dal Progetto da parte dell'impresa proprietaria beneficiaria.

Gli impianti fotovoltaici agevolati devono avere una capacità nominale di produzione di energia elettrica, al netto di quella di eventuali impianti già esistenti di produzione di energia da fonte rinnovabile da dismettere, che, insieme a quella di eventuali impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili già esistenti o in corso di realizzazione, non sia superiore al Fabbisogno Elettrico Annuo della sede legale o unità locale dell'Impresa Beneficiaria o delle Imprese Conduttrici, con una tolleranza del 20% in eccesso. Non sono ammissibili le spese in eccesso.

Il Fabbisogno Elettrico Annuo è determinato dalle fatture di fornitura dell'energia elettrica riferite all'intero anno solare (1° gennaio-31 dicembre) in cui si è verificato il valore di consumo più significativo degli ultimi 3 anni, oppure oggetto di stima, qualora tali dati non siano disponibili.

I moduli degli impianti fotovoltaici agevolabili devono essere installati:

• sulle coperture dell'unità immobiliare servita o delle relative pertinenze che devono  essere esistenti e accatastate. Le sole pertinenze possono essere anche realizzate successivamente, nel qual caso devono essere accatastate alla data della richiesta di erogazione;
• nel caso di sistemi di autoconsumo individuale di energia rinnovabile a distanza, sulla copertura di un'altra unità immobiliare o relative pertinenze, non confinante con quella o quelle di cui alle lettere A) e B), ma posta ad una distanza non superiore a 10 km e afferente alla medesima cabina primaria. In tal caso la proprietà o la disponibilità di tale unità immobiliare non confinante, deve avere le caratteristiche previste alle lettere A) o B) al più tardi al momento della richiesta di erogazione di saldo.

I Progetti possono riguardare anche l'acquisto e l'installazione di impianti e sistemi di stoccaggio dietro il contatore (behind-the-meter), finalizzati all'autoconsumo differito dell'energia prodotta dal medesimo beneficiario da impianti fotovoltaici , anche già esistenti. A tal fine, gli impianti e i sistemi devono essere collegati direttamente a tali impianti, devono essere conformi alle norme GEI applicabili, e devono assorbire su base annua l'energia prodotta da tali impianti fotovoltaici per almeno il 75% della loro capacità di stoccaggio.

Ciascun progetto deve:

• essere di importo almeno pari a 75.000,00 euro;
• essere avviato successivamente alla data di presentazione della domanda;
• essere completato, pagato e rendicontato entro 12 mesi dalla data di concessione.

Tale capacità si riferisce a Progetti riguardanti l'installazione di impianti fotovoltaici con Potenza fino a 200 kWp, mentre negli altri casi è necessario avere un risultato pari o superiore ad 1, applicando la seguente formula:

In cui:

• "PN" è l'importo del patrimonio netto versato;
• "PCons" è l'importo delle passività oltre l'anno;
• "lmm" è l'importo delle immobilizzazioni nette;
• "Autofin" è la somma algebrica del risultato di esercizio e degli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali e materiali;
• "CATot" è l'importo totale dei Costi Ammissibili del Progetto;
• "ContrTot" è l'importo totale del Contributo concedibile dal Progetto.

Tutti i valori da riportare al numeratore sono quelli risultanti dall'Ultimo Bilancio.

Le imprese non soggette all'obbligo di deposito del bilancio utilizzano la situazione contabile riclassificata relativa all'ultimo esercizio chiuso prima della presentazione della domanda, redatta da un professionista iscritto ad un Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili.

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili alle agevolazioni le spese effettivamente sostenute e direttamente pertinenti al Progetto, così riportate:

a) fornitura e installazione degli impianti fotovoltaici nuovi di fabbrica, compresi componenti e apparati necessari al funzionamento degli impianti. Tale voce comprende altresì le opere edili, di impiantistica e per oneri di sicurezza necessari alla realizzazione degli impianti, nonché l'acquisto e l'installazione di hardware e software necessari al funzionamento dei sistemi di monitoraggio e gestione dell'impianto. Tale voce di costo è ammissibile nel rispetto delle seguenti soglie massime:

• 1.200,00 euro/kWp per impianti di Potenza fino a 200 kWp;
• 1.100,00 euro/kWp per impianti di Potenza superiore a 200 kWp e fino a 600 kWp;
• 1.050,00 euro/kWp per impianti di Potenza superiore a 600 kWp.

b) fornitura e installazione dei sistemi di accumulo nuovi di fabbrica, nel limite di 1.000€/kWh.

c) spese tecniche strettamente connesse alla realizzazione degli investimenti, tra cui: servizi per la progettazione, per l'ottenimento delle autorizzazioni, per direzione lavori e collaudo e per la connessione dell'impianto fotovoltaico alla rete elettrica nazionale. Tali spese sono ammissibili nel limite del 15% dell'importo delle spese per le precedenti voci a) e b);

d) per le sole PMI non soggette all'obbligo di deposito del bilancio e i cui Progetti riguardano impianti con Nuova Potenza superiore a 200 kWp: il costo  per  la redazione, da parte di un professionista iscritto ad un Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, della situazione contabile da presentarsi in sede di presentazione della domanda nel caso di imprese non tenute al deposito del bilancio. Tale spesa è ammissibile entro un massimo di 700 ,00 euro;

e) il premio per la Fideiussione a garanzia dell'anticipo obbligatorio.

FORMA DELL'AGEVOLAZIONE

Le agevolazioni sono concesse sotto forma di un contributo a fondo perduto.

Il contributo concedibile è determinato sulla base delle seguenti intensità di aiuto, a seconda della dimensione dell’Impresa Beneficiaria, con un massimo di 1.000.000,00 euro per Impresa Beneficiaria.

L'intensità degli aiuti è così articolata:

A) fornitura e installazione degli impianti fotovoltaici:

• 65% delle spese per le micro e piccole imprese;
• 55% delle spese per le medie imprese;
• 45% delle spese per le grandi imprese.

B) fornitura e installazione degli impianti di stoccaggio:

• 50% delle spese per le micro e piccole imprese;
• 40% delle spese per le medie imprese;
• 30% delle spese per le grandi imprese.

C) Spese Complementari:

• 50% delle spese per le micro e piccole imprese;
• 40% delle spese per le medie imprese;
• 30% delle spese per le grandi imprese.

D) Situazione contabile:

• 90% delle spese per le micro, piccole e medie imprese.

E) Premio per la Fideiussione:

• 90% delle spese per le micro e piccole imprese;
• 70% delle spese per le medie imprese;
• 50% delle spese per le grandi imprese.

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

È possibile presentare il Formulario, disponibile online sulla piattaforma GeCoWEB, a partire dalle ore 12:00 del 19 gennaio 2026.

Le domande possono essere presentate dalle ore 12:00 del 3 febbraio 2026 fino alle ore 17:00 del 31 marzo 2026.                                                                                                                                                    

La procedura è valutativa a sportello e, dopo la verifica del possesso dei requisiti di ammissibilità formale, prevede la verifica di ammissibilità dei Progetti e la verifica dei punteggi a cura di un’apposita Commissione di Valutazione.

Sono ammissibili i Progetti che raggiungono il punteggio minimo di 40 punti.

Come lavoriamo su ogni bando

Ogni misura agevolativa non è solo una notizia da leggere, ma un'opportunità da comprendere e strutturare correttamente. Incentivalab Srl non è un semplice portale informativo: siamo una società di consulenza altamente specializzata in finanza agevolata e affianchiamo le imprese in ogni fase del percorso fino all'ottenimento dell'agevolazione richiesta.
 

Cosa facciamo concretamente per te

Analisi di ammissibilità e fattibilità
Prima di partire, valutiamo con attenzione i requisiti soggettivi e oggettivi per accedere al bando, analizzando coerenza, fattori di premialità e punti critici. Non tutte le idee sono subito pronte per un bando: con piccole modifiche strategiche possiamo aumentare le possibilità di successo.

Progettazione e presentazione della domanda
Redigiamo la pratica con attenzione ai dettagli formali e sostanziali, predisponendo ogni documento richiesto dal bando. Dove previsto, ottimizziamo il piano di investimento, la stesura del progetto e i punteggi in graduatoria, massimizzando l’impatto del contributo.

Gestione delle integrazioni e dei rapporti con l’Ente
Monitoriamo la tua pratica anche dopo l’invio. Rispondiamo tempestivamente a eventuali richieste di chiarimento o integrazione da parte dell’ente, intervenendo su criticità che potrebbero comprometterne l’esito.

Supporto alla rendicontazione
Ti accompagniamo fino all’erogazione del contributo, aiutandoti a documentare correttamente ogni spesa e a rispettare tempi, modalità e vincoli di rendicontazione previsti dal bando.

Un percorso chiaro, un obiettivo condiviso
Lavoriamo con l’obiettivo di aumentare al massimo le tue probabilità di ottenere il contributo, ma anche di alleggerirti da ogni onere tecnico-burocratico. Il nostro lavoro non si limita a inviare una domanda: è un progetto che curiamo insieme, dall’idea iniziale all'ottenimento finale del contributo.