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REGIONE PIEMONTE – FONDO UNICO PER IL COMMERCIO


Dettaglio del bando


  • Piemonte
  • Attivo dal: 25/10/2023
  • Scadenza: 31/12/2023
  • Micro, piccole, medie e grandi imprese
  • Fondo perduto
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La Regione Piemonte ha istituito il "Fondo Unico per il Commercio," un'iniziativa volta a sostenere le imprese nell'ambito degli investimenti, sviluppo, consolidamento e altre necessità connesse. In questo articolo, esploreremo i dettagli relativi ai soggetti beneficiari, gli ambiti di intervento, le spese ammissibili, la forma dell'agevolazione e il processo di presentazione delle domande.

 

SOGGETTI BENEFICIARI

Il "Fondo Unico per il Commercio" è aperto a una vasta gamma di imprese, incluse micro, piccole e medie imprese (LINEA A) e grandi imprese (LINEA B)in qualunque forma costituite (escluse le cooperative). Per essere idonee, le imprese devono soddisfare i seguenti requisiti:

  • devono avere almeno un'unità locale operativa attiva in Piemonte. Nel caso in cui l'investimento sia finalizzato alla creazione di un'unità operativa piemontese, questa deve risultare attiva in visura camerale al termine del progetto;
  • devono essere in possesso dell'annotazione della qualifica artigiana sul registro delle Imprese della CCIAA.

 

AMBITI DI INTERVENTO

Il "Fondo Unico per il Commercio" mira a favorire la realizzazione di progetti d'investimento, sviluppo, consolidamento e per le connesse necessità di rimanenze e scorte delle imprese attraverso due linee:

  • Linea A dedicata alle micro, piccole e medie imprese;
  • Linea B dedicata alle grandi imprese.

 

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammesse spese in entrambe le Linee di intervento (LINEA A e LINEA B). Le spese principali che possono essere sostenute includono:

  • Attrezzature, macchinari e impianti di servizio ai macchinari;
  • Hardware e software;
  • Mobili, arredi, macchine d'ufficio e altri beni;
  • Automezzi per il trasporto di merci, inclusi autonegozi;
  • Opere edili;
  • Brevetti, marchi, licenze e diritti d'autore;
  • Sistemi e certificazioni aziendali rilasciate da organismi riconosciuti a livello internazionale.

Inoltre, sono ammesse spese con limitazioni, tra cui:

  • Acquisto e/o costruzione di immobili da destinare all'attività dell'impresa, con un importo non superiore al totale delle spese principali;
  • Avviamento d'azienda, con un importo non superiore al 35% del totale delle spese principali,
  • Scorte (materie prime, merci, prodotti finiti), con un importo non superiore al 20% del totale delle spese principali;
  • Spese per servizi (consulenze aziendali, formazione del personale, costi di pubblicità e marketing, spese per partecipazione a fiere, locazione di immobili per l'attività di impresa e noleggio di beni e servizi), con un importo non superiore al 25% del totale delle spese principali;
  • Spese generali (utenze, cancelleria, spese per manutenzione ordinaria e commissioni di garanzia, per un limite massimo di € 1.500,00), con un importo non superiore al 5% del totale delle spese principali.

Tutte le spese devono essere sostenute successivamente alla data di invio della domanda.

 

FORMA DELL’AGEVOLAZIONE

L'agevolazione fornita dal "Fondo Unico per il Commercio" è composta da un finanziamento agevolato e un contributo a fondo perduto per le MPMI (Micro, Piccole e Medie Imprese) con copertura delle spese fino al 100%. Gli interventi devono avere un importo minimo come segue:

  • € 25.000,00 per le micro e piccole imprese;
  • € 250.000,00 per le medie imprese;
  • € 500.000,00 per le grandi imprese.

Il finanziamento è composto da:

  • 70% a tasso zero con fondi regionali;
  • 30% al tasso di mercato applicato dall'intermediario cofinanziatore.

Per le MPMI, il finanziamento agevolato può essere abbinato a un contributo a fondo perduto con le seguenti percentuali e soglie massime rispetto alla quota pubblica di finanziamento:

  • 10% per le micro imprese;
  • 8% per le piccole imprese,
  • 4% per le medie imprese.

Il contributo a fondo perduto viene erogato in un'unica soluzione, entro 30 giorni dalla positiva valutazione del rendiconto finale di spesa.

 

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

La presentazione delle domande per accedere alle agevolazioni è possibile attraverso una procedura a sportello. Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 10:00 del 25 ottobre 2023 fino all'esaurimento delle risorse.

 

Domande Frequenti (FAQs)

Chi può accedere al "Fondo Unico per il Commercio" della Regione Piemonte?

• Possono accedere micro, piccole, medie e grandi imprese (escluse le cooperative) con almeno un'unità locale operativa attiva in Piemonte e altri requisiti specifici.

Quali sono le spese principali ammissibili per il finanziamento?

• Le spese principali includono attrezzature, hardware, software, mobili, automezzi, opere edili, brevetti, marchi, licenze e certificazioni aziendali.

Qual è la composizione del finanziamento agevolato?

• Il finanziamento agevolato è composto da una parte a tasso zero con fondi regionali (70%) e una parte al tasso di mercato applicato dall'intermediario cofinanziatore (30%).

Qual è l'importo minimo degli interventi ammissibili?

• L'importo minimo varia in base alla dimensione dell'impresa: € 25.000,00 per le micro e piccole imprese, € 250.000,00 per le medie imprese e € 500.000,00 per le grandi imprese.

Come avviene la presentazione della domanda?

• La presentazione delle domande avviene tramite procedura a sportello, con l'apertura delle candidature programmata a partire dalle ore 10:00 del 25 ottobre 2023.