- Lazio
- Scadenza: 15/12/2021
- Imprese
- Fondo perduto
- Industria
Soggetti Beneficiari
Possono presentare domanda per l’incentivo A e B le imprese che, alla data di presentazione della domanda, posseggano i seguenti requisiti:
- Abbiano assunto o abbiano intenzione di assumere, le periodo compreso tra l’1/06/2021 e il 15/12/2021;
- abbiano sede operativa nel territorio della regione Lazio, presso la quale viene assunto il lavoratore;
- siano attive ed in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese;
- siano in una posizione di regolarità contributiva;
- non abbiano già usufruito di ulteriori benefici per il medesimo lavoratore;
- non aver effettuato nei sei mesi precedenti la data di assunzione agevolabile:
- licenziamenti individuali o plurimi;
- licenziamenti collettivi;
- procedure di mobilità ordinarie.
L’incentivo può essere riconosciuto a favore dell’impresa somministratrice anche nel caso di stipula di un contratto di somministrazione di lavoro, a tempo indeterminato.
Relativamente alla tipologia di incentivo C, possono presentare domanda di agevolazione gli imprenditori a cui mancano massimo 12 mesi al raggiungimento del requisito pensionistico che abbiano trasferito o trasferiscano il controllo della proprietà d’impresa dal 01/06/2021 al 15/12/2021, a imprenditori, professionisti, lavoratori dipendenti o disoccupati nati a partire dalla data del 01/07/1986, italiani o stranieri, residenti o domiciliati nel Lazio.
I soggetti proponenti, se stranieri, devono essere in possesso di regolare permesso di soggiorno in corso di validità che consenta l’esercizio di un’attività lavorativa. L’impresa deve inoltre possedere i seguenti requisiti:
- avere una sede operativa ubicata sul territorio della Regione Lazio;
- essere attiva ed in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese;
- essere microimpresa o impresa familiare o studio professionale;
- essere in regolarità contributiva;
- non aver effettuato nei sei mesi precedenti la data di assunzione agevolabile:
- licenziamenti individuali o plurimi;
- licenziamenti collettivi;
- procedure di mobilità ordinarie.
Forma dell’agevolazione
L’agevolazione si articola nei due macro ambiti, ovvero “ricambio generazionale tra lavoratori in azienda” e “passaggio generazionale nella proprietà d’impresa”, in cui rientrano tre tipologie di incentivo. Nello specifico:
Incentivo A: contributo fino ad un massimo di 11.000,00 € qualora il ricambio generazionale avvenga tra lavoratore/lavoratrice senior a cui manca un periodo massimo di 12 mesi utile al raggiungimento del requisito pensionistico e il/la giovane neoassunto/a di età massima di 35 anni assunto/a con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, ivi compreso il contratto di apprendistato.
Incentivo B: Incentivo fino ad un massimo di 16.000,00 euro nell’ipotesi in cui il ricambio generazionale avvenga tra lavoratore/lavoratrice senior a cui manca un periodo compreso fra 12 mesi e 24 mesi utili al raggiungimento del requisito pensionistico e il/la giovane neoassunto/a di età massima di 35 anni assunto/a con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, ivi compreso il contratto di apprendistato.
Relativamente alle suddette tipologie di incentivi, è necessario:
- il mantenimento in occupazione del giovane nei 24 mesi successivi all’assunzione;
- al mantenimento in occupazione del lavoratore senior individuato nel progetto di ricambio generazionale fino al raggiungimento del requisito pensionistico.
Incentivo C: Incentivo pari a 11.000,00 € a favore dell’imprenditore/trice a cui mancano massimo 12 mesi al raggiungimento del requisito pensionistico che cede la proprietà d’impresa ad un imprenditore/trice, professionista o dipendente o disoccupato di età massima di 35 anni. Almeno il 60% dell’incentivo in oggetto deve essere utilizzato per spese di innovazione e digitalizzazione delle attività d’impresa.
Scadenza
Le domande potranno essere presentate dal 3/11/2021 fino al 15/12/2021 o prima in caso di esaurimento delle risorse disponibili.