- Emilia Romagna
- Attivo dal: 27/11/2025
- Scadenza: 30/01/2026
- Fondo perduto
- Tutte
La Regione Emilia-Romagna ha pubblicato il Bando per il sostegno allo sviluppo delle startup innovative – Edizione 2025, nell’ambito del PR FESR 2021-2027. Il bando sostiene startup innovative con piani di investimento ad alto contenuto tecnologico, dalla fase di idea allo scale-up, con contributi a fondo perduto fino al 60%.
IL BANDO IN BREVE
Ente erogatore: Regione Emilia-Romagna
- Beneficiari: startup innovative MPMI iscritte nella Sezione speciale del Registro Imprese, con sede o unità locale in Emilia-Romagna.
- Contributo: fino al 60% a fondo perduto delle spese ammissibili.
- Regime: de minimis e GBER.
- Investimento minimo: 120.000 € per startup iscritte da fino a 3 anni e 250.000 € per startup iscritte da oltre 3 anni.
- Presentazione domande: Dal 27 novembre 2025 al 30 gennaio 2026.
CHI PUO' PARTECIPARE?
Possono richiedere il contributo le imprese che:
- hanno dimensione di micro, piccola o media impresa;
- sono startup innovative iscritte nella Sezione speciale del Registro Imprese (requisito già attivo alla presentazione della domanda);
- hanno o apriranno una unità locale in Emilia-Romagna, attiva e registrata in visura entro la rendicontazione;
- sono in possesso di polizza assicurativa contro rischi catastrofali c.d. “CAT NAT” o si impegnano a stipularla a decorrere dal 1.1.2026 esclusivamente per le piccole imprese.
QUALI PROGETTI FINANZIA?
Sono ammessi progetti che rafforzano la business idea e lo sviluppo della startup, in particolare su:
- Sviluppo prodotto/tecnologia, concept e brevetti, prototipazione, test, ingegnerizzazione, validazione;
- Sviluppo commerciale e internazionalizzazione, posizionamento sul mercato, strategie di marketing, apertura a mercati esteri;
- rafforzamento team imprenditoriale e struttura organizzativa;
- sviluppo, messa a punto, implementazione del modello di business.
Il progetto dovrà prevedere un investimento complessivo non inferiore a:
- 120.0000 € per le startup iscritte all’apposita sezione del Registro delle imprese, con anzianità di iscrizione al RI fino a 3 anni;
- 250.000 € per le startup iscritte all’apposita sezione del Registro delle imprese, con anzianità di iscrizione al RI da più di 3 anni.
Tutti gli interventi non dovranno comunque essere stati materialmente completati o interamente attuati prima che sia stata presentata la domanda di contributo, a prescindere dal fatto che tutti i relativi pagamenti siano stati effettuati o meno.
QUALI SONO LE SPESE AMMISSIBILI?
Tra le spese finanziabili rientrano:
- acquisto, noleggio o leasing di impianti, macchinari, attrezzature scientifiche;
- licenze software, titoli di brevetto, abbonamenti a licenze d’uso;
- affitto di laboratori scientifici esterni per ricerca e test;
- costi per la realizzazione di prototipi e dimostratori;
- consulenze specialistiche per sviluppo prodotto, test, certificazioni, piani di internazionalizzazione;
- partecipazione a fiere (fino a 4): fino a 12.700 € per fiere all’estero e fino a 3.000 € per fiere in Italia
- spese di trasferta del team (viaggio, vitto, alloggio per attività connesse al progetto);
- personale dipendente e compensi amministratore legati al progetto;
- spese generali forfettarie pari al 7% delle spese dirette.
I costi ammissibili al contributo si intendono al netto di I.V.A.
Per il regime de minimis:
- I progetti dovranno essere avviati dal momento della presentazione della domanda di contributo e conclusi entro il 31/07/2027, salvo proroghe autorizzate. Inoltre, la stipula di contratti, l’accettazione dei preventivi o delle lettere di incarico, ovvero il perfezionamento della obbligazione giuridica che ha reso la spese irreversibile, può avvenire anche prima della presentazione della domanda di contributo. Tutte le fatture dovranno essere pagate/quietanzate nel periodo ricompreso tra la data di presentazione della domanda e la data di presentazione della rendicontazione delle spese, salvo eventuali proroghe.
Per il regime GBER:
- I progetti dovranno essere avviati dal momento della presentazione della domanda di contributo e conclusi entro il 31/07/2027, salvo proroghe autorizzate. Tutte le fatture dovranno essere pagate/quietanzate nel periodo ricompreso tra la data di presentazione della domanda e la data di presentazione della rendicontazione delle spese, salvo eventuali proroghe.
Ogni impresa può presentare una sola domanda di partecipazione.
Per le Startup innovative, il contributo sarà concesso nell’ambito dei seguenti regimi di aiuto:
1) “Regime de minimis”:
- iscrizione al registro delle imprese fino a 3 anni: contributo massimo di 150.000,00 €;
- iscrizione al registro delle imprese da più di 3 anni: contributo massimo di 300.000,00 €.
2) “Regime GBER”:
- iscrizione al registro delle imprese fino a 3 anni: contributo massimo di 150.000,00 €;
- iscrizione al registro delle imprese da più di 3 anni e fino a 5: contributo massimo di 500.000,00 €
La percentuale di contributo può aumentare nei seguenti casi (su richiesta):
- 10 punti percentuali, se il progetto prevede l’assunzione di almeno 1 dipendente a tempo indeterminato full time nell’unità locale del progetto, da mantenere per 3 anni dopo il pagamento del contributo.
- 5 punti percentuali, in presenza di una sola tra queste condizioni: impresa femminile e/o giovanile; unità locale situata in area montana, area interna o area 107.3.c a finalità regionale.
Come lavoriamo su ogni bando
Ogni misura agevolativa non è solo una notizia da leggere, ma un'opportunità da comprendere e strutturare correttamente. Incentivalab Srl non è un semplice portale informativo: siamo una società di consulenza altamente specializzata in finanza agevolata e affianchiamo le imprese in ogni fase del percorso fino all'ottenimento dell'agevolazione richiesta.
Cosa facciamo concretamente per te
Analisi di ammissibilità e fattibilità
Prima di partire, valutiamo con attenzione i requisiti soggettivi e oggettivi per accedere al bando, analizzando coerenza, fattori di premialità e punti critici. Non tutte le idee sono subito pronte per un bando: con piccole modifiche strategiche possiamo aumentare le possibilità di successo.
Progettazione e presentazione della domanda
Redigiamo la pratica con attenzione ai dettagli formali e sostanziali, predisponendo ogni documento richiesto dal bando. Dove previsto, ottimizziamo il piano di investimento, la stesura del progetto e i punteggi in graduatoria, massimizzando l’impatto del contributo.
Gestione delle integrazioni e dei rapporti con l’Ente
Monitoriamo la tua pratica anche dopo l’invio. Rispondiamo tempestivamente a eventuali richieste di chiarimento o integrazione da parte dell’ente, intervenendo su criticità che potrebbero comprometterne l’esito.
Supporto alla rendicontazione
Ti accompagniamo fino all’erogazione del contributo, aiutandoti a documentare correttamente ogni spesa e a rispettare tempi, modalità e vincoli di rendicontazione previsti dal bando.
Un percorso chiaro, un obiettivo condiviso
Lavoriamo con l’obiettivo di aumentare al massimo le tue probabilità di ottenere il contributo, ma anche di alleggerirti da ogni onere tecnico-burocratico. Il nostro lavoro non si limita a inviare una domanda: è un progetto che curiamo insieme, dall’idea iniziale all'ottenimento finale del contributo.