- Emilia Romagna
- Attivo dal: 04/11/2025
- Scadenza: 04/12/2025
- Fondo perduto
- Tutte
QUALE OPPORTUNITA' PORTA QUESTO BANDO?
Il Bando Doppia Transizione 2025 sostiene le micro, piccole e medie imprese del territorio Ferrara–Ravenna che vogliono:
- innovare con il digitale (Transizione 5.0 – Misura 1);
- migliorare efficienza energetica e sostenibilità (Misura 2).
L’aiuto è un voucher a fondo perduto che copre fino al 50% delle spese ammissibili, con:
- contributo minimo: 1.500 €;
- contributo massimo: 5.000 € (+ 250 € di premialità per alcune categorie);
- investimento minimo richiesto: 3.000 € di spesa ammessa e sostenere almeno il 70% delle spese ammesse.
A CHI E' RIVOLTO QUESTO BANDO?
Possono partecipare le MPMI che:
- hanno sede legale o unità locale operativa nella circoscrizione della Camera di Commercio Ferrara Ravenna;
- sono attive e iscritte al Registro Imprese;
- sono in regola con gli obblighi in materia di assicurazione contro calamità naturali / eventi catastrofali (come da Legge di Bilancio 2024);
- rispettano i limiti sugli aiuti “de minimis”.
Non possono partecipare, tra gli altri:
- imprese già agevolate col Bando voucher digitali I4.0 della CCIAA (2023 e 2024, per Misura 1)
- imprese con soci/titolari sovrapposti ad altre imprese che presentano domanda sullo stesso bando (controlli su soci/amministratori/assetti proprietari)
Alle imprese femminili o giovanili, che sono in possesso del rating di legalità in corso di validità al momento della domanda e fino alla erogazione del voucher, alle start up o PMI innovative, verrà riconosciuta una premialità di € 250,00 che si sommerà al contributo spettante e nel rispetto dei pertinenti massimali "de minimis".
QUALI SONO I DOCUMENTI, I PUNTI NECESSARI E I MIEI OBBLIGHI PER PARTECIPARE?
1) Cosa posso finanziare:
Misura 1 - Beni e servizi strumentali finalizzati alla realizzazione di interventi di innovazione digitale:
- robotica avanzata e collaborativa;
- sistemi di interfaccia uomo-macchina;
- manifattura additiva, prototipazione rapida, stampa 3D;
- internet delle cose e delle macchine (Iot);
- cloud, High Performance Computing - HPC, fog e quantum computing;
- soluzioni di cyber security e business continuity;
- analisi dei big data;
- intelligenza artificiale;
- blockchain;
- soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
- simulazione e sistemi cyberfisici;
- integrazione verticale e orizzontale
Misura 2 – Ecologica/Energia
- audit energetici, finalizzati a valutare la situazione iniziale “as is” dell’impresa, per individuare e quantificare gli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio e definire un piano di miglioramento energetico;
- analisi delle forniture di energia, attraverso l’analisi dei documenti contrattuali e contabili delle utenze, finalizzata alla definizione di un programma di ottimizzazione dei parametri contrattuali alla luce delle caratteristiche produttive dell’impresa;
- progettazione di sistemi di raccolta e di monitoraggio dei dati energetici di base (bollette, contatori, ecc.) e della produzione (consumi, rendimenti, ecc.), anche attraverso l’utilizzo di automazioni con tecnologie 4.0;
- realizzazione di un piano di miglioramento energetico con individuazione e quantificazione degli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio dell’impresa;
- adozione di modelli coerenti con modelli di sviluppo sostenibile secondo i criteri ESG (ambientali, sociali e di governance);
- implementazione di Sistemi di gestione dell’energia in conformità alle norme ISO 50001, ISO 50005, ISO 50009;
- studi di fattibilità per progetti di riqualificazione energetica;
- studio di fattibilità tecnico-economica finalizzata alla realizzazione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER);
- realizzazione della documentazione tecnica (progetto, configurazione, ecc.) e giuridica (statuto, contratti, ecc.) necessaria alla costituzione/adesione di/ad una CER;
- acquisizione temporanea del servizio esterno di Energy Manager a beneficio dell’impresa;
- formazione finalizzata al conseguimento della qualifica di Energy manager per risorse interne, impiegate stabilmente all’interno dell’impresa.
È ammessa per ciascuna impresa una sola richiesta di voucher.
2) Spese e tempi:
Le spese ammissibili sono:
- servizi di consulenza: studi di fattibilità, verifiche tecniche, progettazione, consulenza per lo sviluppo e la personalizzazione di sistemi o simili;
- servizi di formazione: partecipazione da parte del personale dell’impresa a corsi formativi finalizzati all’acquisizione e/o all’approfondimento di competenze specialistiche nell’ambito oggetto di intervento;
- acquisto di beni e servizi strumentali (solo Misura 1), funzionali all’introduzione delle tecnologie abilitanti.
Tutte le spese si intendono al netto dell’IVA, il cui computo non rientra nelle spese ammesse, ad eccezione del caso in cui il soggetto beneficiario ne sostenga il costo senza possibilità di recupero.
Sono ammesse le spese fatturate e pagate, sostenute a partire dal 1 giugno 2025 e fino al 31 marzo 2026.
Le domande devono essere presentate dalle ore 10:00 del 4 novembre 2025 alle ore 12:00 del 4 dicembre 2025
FAQ – TRE DOMANDE PER RIASSUMERE IL BANDO
Domanda: Che tipo di progetti posso finanziare?
Risposta: Progetti che aiutano la tua impresa a fare un salto digitale (Industria 4.0, Cyber, AI, IoT, ecc.) e/o energetico‑ambientale (audit energetici, piani di efficienza, CER, sistemi di gestione energia), tramite consulenza, formazione e – per il digitale – anche beni strumentali.
Domanda: Quanto posso ottenere e quanto devo spendere almeno?
Risposta: Puoi ricevere un voucher a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili, con minimo 1.500 € e massimo 5.000 €, più 250 € di premialità in alcuni casi. Devi però sostenere almeno 3.000 € di spesa ammissibile.
Domanda: Come e quando devo presentare domanda?
Risposta: La domanda si presenta solo online, con firma digitale, sulla piattaforma ReStart, dalle ore 10:00 del 4 novembre 2025 alle ore 12:00 del 4 dicembre 2025, allegando modulo di domanda, preventivi/documenti di spesa e i report richiesti (Selfi 4.0/Zoom 4.0, ecc.).
Come lavoriamo su ogni bando
Ogni misura agevolativa non è solo una notizia da leggere, ma un'opportunità da comprendere e strutturare correttamente. Incentivalab Srl non è un semplice portale informativo: siamo una società di consulenza altamente specializzata in finanza agevolata e affianchiamo le imprese in ogni fase del percorso fino all'ottenimento dell'agevolazione richiesta.
Cosa facciamo concretamente per te
Analisi di ammissibilità e fattibilità
Prima di partire, valutiamo con attenzione i requisiti soggettivi e oggettivi per accedere al bando, analizzando coerenza, fattori di premialità e punti critici. Non tutte le idee sono subito pronte per un bando: con piccole modifiche strategiche possiamo aumentare le possibilità di successo.
Progettazione e presentazione della domanda
Redigiamo la pratica con attenzione ai dettagli formali e sostanziali, predisponendo ogni documento richiesto dal bando. Dove previsto, ottimizziamo il piano di investimento, la stesura del progetto e i punteggi in graduatoria, massimizzando l’impatto del contributo.
Gestione delle integrazioni e dei rapporti con l’Ente
Monitoriamo la tua pratica anche dopo l’invio. Rispondiamo tempestivamente a eventuali richieste di chiarimento o integrazione da parte dell’ente, intervenendo su criticità che potrebbero comprometterne l’esito.
Supporto alla rendicontazione
Ti accompagniamo fino all’erogazione del contributo, aiutandoti a documentare correttamente ogni spesa e a rispettare tempi, modalità e vincoli di rendicontazione previsti dal bando.
Un percorso chiaro, un obiettivo condiviso
Lavoriamo con l’obiettivo di aumentare al massimo le tue probabilità di ottenere il contributo, ma anche di alleggerirti da ogni onere tecnico-burocratico. Il nostro lavoro non si limita a inviare una domanda: è un progetto che curiamo insieme, dall’idea iniziale all'ottenimento finale del contributo.