- Toscana
- Attivo dal: 16/09/2024
- Scadenza: 15/10/2024
- Fondo perduto
- Tutte
FINALITA' E OBIETTIVI
Il bando intende incrementare la capacità delle imprese di operare sui mercati internazionali sostenendo progetti orientati all'individuazione di opportunità nei mercati esteri e alla diffusione di tecnologie digitali per l'export.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono beneficiare delle agevolazioni le MPMI che, dal momento della presentazione della domanda a quello della liquidazione del contributo:
- abbiano sede legale e/o unità locale nella circoscrizione territoriale della CCIAA di Pistoia-Prato;
- siano attive e in regola con l'iscrizione al Registro delle Imprese. Non possono beneficiare delle agevolazioni i soggetti iscritti solo al REA;
- siano in regola con il pagamento del diritto annuale.
Possono beneficiare delle agevolazioni i Consorzi, le Società Consortili e Cooperative, costituite da MPMI, aventi sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Pistoia-Prato appartenenti a tutti i settori economici, ad esclusione di quello turistico, in possesso dei seguenti requisiti:
- Il numero di imprese consorziate con sede e/o unità locali al di fuori della circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Pistoia-Prato non deve superare il 25% del totale;
- essere costituiti da almeno otto imprese tra loro indipendenti (ovvero non associate o collegate tra loro);
- prevedere nello statuto il divieto di distribuzione degli avanzi e degli utili d’esercizio, di ogni genere e sotto qualsiasi forma, alle imprese consorziate o socie anche in caso di scioglimento;
- essere attive e in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese. Non possono beneficiare delle agevolazioni i soggetti iscritti solo al Repertorio Economico Amministrativo;
- essere in regola con il pagamento del diritto annuale;
AMBITI DI INTERVENTO
Ciascuna impresa può presentare un’unica domanda di contributo per la realizzazione di progetti rientranti in uno o più dei seguenti ambiti di attività:
- servizi di analisi e orientamento specialistico per facilitare l’accesso e il radicamento sui mercati esteri;
- potenziamento degli strumenti promozionali e di marketing in lingua straniera;
- ottenimento e rinnovo delle certificazioni di prodotto necessarie all’esportazione nei Paesi esteri;
- protezione del marchio dell’impresa all’estero;
- assistenza specialistica legale, organizzativa, contrattuale o fiscale legata all’internazionalizzazione;
- formazione manageriale o sviluppo delle competenze interne del personale per l’internazionalizzazione;
- partecipazione a iniziative per il “virtual-matchmaking”, B2B virtuali tra buyer internazionali e operatori nazionali;
- avvio o sviluppo di business on line, attraverso l’utilizzo e il corretto posizionamento su piattaforme/marketplace/sistemi di smart-payment internazionali;
- realizzazione di campagne di marketing digitale o di vetrine digitali in lingua estera per favorire le attività di e-commerce;
- partecipazione a fiere o eventi con finalità commerciale all’estero e anche a fiere internazionali in Italia a rilevanza internazionale.
I progetti devono essere già conclusi al momento della presentazione della domanda, salvo quelli relativi alla partecipazione di fiere che possono svolgersi in tutto l’anno 2024 e per cui sarà richiesta documentazione a verifica dell’effettiva partecipazione.
SPESE AMMISSIBILI
Saranno ritenute ammissibili spese per:
- Spese di consulenza di cui al numero 1 – Ambiti di intervento per ricerche di mercato da parte di società, studi o professionisti qualificati;
- Per i progetti rientranti nell’ambito di attività di cui al numero 2 – Ambiti di intervento, spese per:
- progettazione e realizzazione grafica catalogo in lingua estera (cartaceo o digitale);
- traduzioni inerenti il catalogo;
- realizzazione immagini inerenti il catalogo;
- stampa del catalogo.
- Spese di consulenza per l’ottenimento di certificazioni specifiche per l’estero di cui al numero 3 – Ambiti di intervento;
- Spese di consulenza per la registrazione di marchi all’estero di cui al numero 4 – Ambiti di intervento;
- Per i progetti rientranti nell’ambito di attività di cui al numero 5 – Ambiti di intervento, spese per:
- consulenze per lo studio e la redazione di contrattualistica internazionale;
- protezione del marchio, elaborazione di strategie legali in ambito di diritto societario internazionale;
- consulenze doganali su specifici paesi o su strategie organizzative e gestionali;
- consulenza su fiscalità internazionale.
- Spese per percorsi formativi di cui al numero 6 - Ambiti di intervento, specificamente dedicati all’internazionalizzazione (manageriale e non);
- Spese per eventi online organizzati da soggetti qualificati di cui al numero 7 – Ambiti di intervento;
- Per i progetti rientranti nell’ambito di attività di cui al numero 8 e 9 – Ambiti di intervento spese per:
- consulenze per progetti di e-commerce finalizzati alla vendita all’estero, inclusa la realizzazione del sito di e-commerce in una o più lingue straniere;
- consulenze per posizionamento sui motori di ricerca all’estero;
- consulenza per il posizionamento su piattaforme, specificamente per la vendita all’estero;
- quote di adesione a piattaforme per la vendita on line all’estero, inclusi i canoni di abbonamento periodici ai servizi erogati dal soggetto gestore per l’anno 2024;
- campagne promozionali social in lingua straniera.
- Per i progetti rientranti nell’ambito di attività di cui 10 – Ambiti di intervento: sono ammissibili i documenti di spesa relativi a:
- affitto di spazi espositivi;
- spese di spedizione dei materiali in fiera;
- allestimento stand;
- servizio di traduzione e hostess in fiera;
- noleggio materiali per la fiera;
- assicurazione.
Tutte le spese devono essere sostenute a partire dal 1° gennaio 2024.
FORNITORI DI BENI E SERVIZI
I fornitori di beni e servizi non possono essere soggetti beneficiari della stessa misura in cui si presentano come fornitori.
Inoltre non possono essere fornitori di beni e/o di servizi imprese o soggetti che siano in rapporto di collegamento, controllo e/o con assetti proprietari sostanzialmente coincidenti con i beneficiari.
FORMA DELL'AGEVOLAZIONE
È previsto un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammesse, con un importo massimo di euro 6.000,00 per le imprese singole e di euro 9.000,00 per le imprese in forma associata, oltre le premialità previste.
Il valore minimo dell’investimento ammesso è di euro 4.000,00 per le imprese in forma singola e di euro 6.000,00 per le imprese in forma associata.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le richieste potranno essere presentate dal 16/09/2024 al 15/10/2024.
Le domande verranno accolte secondo una procedura a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda e fino ad esaurimento dei fondi disponibili.