- Toscana
- Attivo dal: 13/11/2024
- Scadenza: 14/03/2025
- Fondo perduto
- Tutte
FINALITA' E OBIETTIVI
La misura intende agevolare la realizzazione di progetti di efficientamento energetico degli immobili sedi di imprese nel proprio territorio.
SOGGETTI BENEFICIARI
Azione 2.1.3 “Efficientamento energetico delle imprese” immobili sedi di imprese:
Sono soggetti destinatari:
- Imprese (MPMI e GI) in forma singola;
- Professionisti in forma singola e studi associati composti da professionisti titolari di autonoma partita IVA.
Azione 2.1. 2 “Efficientamento energetico nelle RSA” -- immobili sedi di imprese:
Sono soggetti destinatari le RSA autorizzate, accreditate e finanziate dal Servizio Sanitario Regionale:
- Imprese (MPMI e GI) in forma singola;
- Professionisti in forma singola e studi associati composti da professionisti titolari di autonoma partita IVA.
Per entrambe le Azioni 2.1.3 e 2.1.2 la domanda può essere presentata sia dal proprietario dell’immobile oggetto di domanda di contributo che dal soggetto che lo detiene per la gestione dell’attività economica (es. affittuario, locatario, gestore,etc.), fermo restando che il soggetto richiedente deve rispettare tutti i requisiti previsti dal bando.
Le imprese che potranno presentare domanda devono esercitare, alla data di presentazione della domanda, un’attività economica identificata come prevalente rientrante in uno dei seguenti Codici ATECO e nei codici ATECO 85 e 86.1 e relative sottoclassi.
- B – Estrazione di minerali da cave e miniere;
- C – Attività manifatturiere;
- D – Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata;
- E – Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento;
- F – Costruzioni;
- G – Commercio all’ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli, ad esclusione delle categorie 45.11.02, 45.19.02, 45.31.02, 45.40.12 e 45.40.22 e del gruppo 46.1;
- H – Trasporto e magazzinaggio;
- I – Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione;
- J – Servizi di informazione e comunicazione;
- M – Attività professionali, scientifiche e tecniche;
- N – Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese;
- P – Istruzione;
- Q – Sanità e assistenza sociale;
- R – Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento;
- S – Altre attività di servizi, ad esclusione della divisione 94;
AMBITI DI INTERVENTO
L’unità produttiva locale o sede operativa oggetto di intervento deve possedere, al momento della presentazione della domanda, tutte le seguenti caratteristiche come risultante dalla relazione tecnica di progetto, pena la non ammissibilità del progetto:
- essere localizzata all’interno del territorio regionale;
- essere regolarmente accatastata e possedere la conformità catastale ed urbanistica;
- essere esistente, utilizzata e dotata di contatore elettrico e/o del gas o di altro combustibile;
- essere dotata di impianti di climatizzazione invernale e/o estiva definito secondo il D.Lgs. 48/2020 e funzionante;
- essere adibita a esercitare l’attività economica codice ATECO di cui sopra.
Il progetto dovrà prevedere almeno una delle seguenti tipologie di intervento:
1a) isolamento termico di strutture orizzontali e/o verticali;
2a) sostituzione di serramenti e infissi;
3a) sostituzione di impianti di climatizzazione con impianti alimentati da pompe di calore ad alta efficienza (aria-aria o aria-acqua);
4a) sostituzione di scaldacqua tradizionali (cosiddetti “boiler elettrici” e/o alimentati da altro combustibile) con scaldacqua a pompa di calore o a collettore solare per la produzione di acqua calda sanitaria;
5a) sistemi di climatizzazione passiva (sistemi oscuranti: persiane, scuri e avvolgibili o sistemi schermanti: tende parasole)
A completamento di uno degli interventi sopra indicati può essere attivato anche il seguente intervento:
6a) sistemi intelligenti ed integrati di telecontrollo, regolazione, gestione, monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici e delle emissioni inquinanti (BACS).
Le domande, ai fini dell’ammissibilità, devono prevedere un progetto, composto da uno o più interventi sopracitati, che prevede una riduzione dei fabbisogni di energia primaria globale totale (Epgl,tot) rispetto ai fabbisogni dello stato di fatto dell’edificio maggiore del 30%.
L’inizio del progetto è stabilito convenzionalmente nel primo giorno successivo alla data di comunicazione dell’avvenuta approvazione del provvedimento amministrativo di concessione dell’aiuto.
Non sono ammissibili progetti per cui, alla data di presentazione della domanda, non sia stata presentata, laddove previsto, almeno la richiesta per ottenere il titolo edilizio ed energetico per realizzare ciascuno degli interventi del progetto nei casi previsti dalla legge.
Sono ammissibili le spese dei lavori sostenute a partire dalla data di presentazione della domanda, ad eccezione delle spese tecniche che sono ammissibili anche se sostenute a partire dal 03/10/2022.
Il termine finale per la realizzazione del progetto è convenzionalmente stabilito in 18 mesi.
L’importo totale delle spese ammissibili del progetto presentato deve essere non inferiore a 20.000,00 euro.
FORMA DELL'AGEVOLAZIONE
L’agevolazione è concessa nella forma della sovvenzione in conto capitale, in regime De Minimis, secondo le seguenti percentuali:
- Micro-Piccola impresa: 50%
- Media impresa: 40%
- Grande impresa 30%
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda potrà essere presentata a partire dalle ore 10.00 del 13 novembre 2024 e fino alle ore 16.00 del 14 marzo 2025.
La selezione delle richieste di agevolazione avverrà con la procedura valutativa a graduatoria.