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CCIAA DI BOLOGNA- BANDO VOUCHER DIGITALI 2024


Dettaglio del bando


  • Emilia Romagna
  • Attivo dal: 11/09/2024
  • Scadenza: 18/09/2024
  • Fondo perduto
  • Tutte

FINALITA' E OBIETTIVI

Il bando intende promuovere la cultura e la pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) di tutti i settori economici, sostenendo le iniziative di digitalizzazione e quelle orientate a supportare la transizione ecologica del tessuto produttivo.

SOGGETTI BENEFICIARI

Possono beneficiare delle agevolazioni le MPMI di tutti i settori che, alla data di presentazione della domanda e fino alla liquidazione del contributo:

  • abbiano sede legale nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Bologna ed effettuino investimenti a favore della sede legale e/o unità locali ubicate nell’area metropolitana di Bologna;
  • abbiano assolto gli obblighi contributivi e siano attive e in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese, con il pagamento del diritto annuale e con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro.

SOGGETTI ESCLUSI

  • Le imprese a cui sono stati assegnati contributi a valere sul “Bando voucher digitali I4.0 - annualità 2023” della CCIAA di Bologna ed hanno presentato la relativa rendicontazione nei termini, non possono presentare domanda per l’annualità 2024 del bando in questione;
  • Non sono ammissibili richieste di contributo per attività o investimenti su software e tecnologie già finanziati da bandi voucher digitali della stessa CCIAA negli anni precedenti.

AMBITI DI INTERVENTO

I progetti dovranno riguardare almeno una tecnologia dell’elenco 1 (inclusa la pianificazione/progettazione dei relativi interventi) ed eventualmente una o più tecnologie dell’elenco 2, purchè propedeutiche o complementari a quelle previste dall’elenco 1.

Elenco 1:

  1. intelligenza artificiale (Tecnologia prioritaria);
  2. soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica (Tecnologia prioritaria);
  3. robotica avanzata e collaborativa;
  4. interfaccia uomo-macchina;
  5. manifattura additiva e stampa 3D;
  6. prototipazione rapida;
  7. internet delle cose e delle macchine;
  8. cloud, High Performance Computing - HPC, fog e quantum computing;
  9. soluzioni di cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing etc);
  10. big data e analytics;
  11. blockchain;
  12. soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
  13. simulazione e sistemi cyberfisici;
  14. integrazione verticale e orizzontale;
  15. soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
  16. soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc);

Elenco 2:

  1. sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
  2. sistemi fintech;
  3. sistemi EDI, electronic data interchange;
  4. geolocalizzazione;
  5. tecnologie per l’in-store customer experience;
  6. system integration applicata all’automazione dei processi;
  7. tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
  8. programmi di digital marketing;
  9. connettività a Banda Ultralarga;
  10. sistemi per lo smart working e il telelavoro;
  11. sistemi di e-commerce;
  12. soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita.

I progetti centrati sulle tecnologie 1) intelligenza artificiale e/o b) soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica dell’Elenco 1 (Tecnologie prioritarie) avranno precedenza rispetto ai progetti su altre tecnologie del bando se:

  • Nel progetto, la prevalenza della spesa è destinata alle Tecnologie prioritarie, con spese per Consulenza e/o Formazione relative a queste tecnologie superiori rispetto ad altre eventuali spese per Consulenza e/o Formazione;
  • La formazione sarà finanziata solo se specifica per l'applicazione del progetto. Non sarà finanziata la formazione generica o introduttiva sulle Tecnologie prioritarie, disponibile online o gratuitamente per l'impresa.

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili le spese per:

  • servizi di consulenza e/o formazione relativi a una o più tecnologie tra quelle previste. (almeno il 30% del costo totale del progetto deve essere riferito a servizi di consulenza e/o formazione relativi alle tecnologie di cui all’Elenco 1);
  • acquisto, canoni e noleggi di beni strumentali materiali e immateriali e di servizi strumentali, inclusi dispositivi e spese di connessione, nel limite massimo del 70% dei costi ammissibili di cui all’Elenco 1 ed eventualmente di una o più tecnologie dell’Elenco 2, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al suddetto Elenco 1.

Pena l'ammissibilità della domanda, è necessario specificare a quali ambiti tecnologici dell'Elenco 1 si riferiscono le spese, includendo la ragione sociale e la partita IVA dei fornitori. Per spese di consulenza e formazione sulle tecnologie dell'Elenco 2, la domanda deve motivarne l'uso e il collegamento alle tecnologie dell'Elenco 1.

Le spese ammissibili relative alle tecnologie dell’ Elenco 1 dovranno avere importo pari o superiore alle spese ammissibili relative alle tecnologie dell’Elenco 2, in caso contrario le spese relative alle tecnologie Elenco 2 verranno ridotte al valore delle spese per tecnologie dell’Elenco 1.

Tutte le spese devono essere fatturate e pagate a partire dal 1° gennaio 2024 fino al 30 maggio 2025.

Tutte le spese si intendono al netto dell’IVA, il cui computo non rientra nelle spese ammesse, ad eccezione del caso in cui il soggetto beneficiario ne sostenga il costo senza possibilità di recupero.

Nei preventivi e nelle fatture, attività e investimenti devono essere chiaramente dettagliati e distinti per contenuti e costi. È necessario separare i costi di Consulenza, Formazione e acquisto di Beni e/o Servizi, e specificare gli investimenti in base alle tecnologie e/o software del progetto.

FORNITORI DI BENI E SERVIZI

L’Impresa potrà rivolgersi esclusivamente a fornitori qualificati.

  1. Competence center, centri di ricerca e laboratori per il trasferimento tecnologico
  • Il BI-REX è un consorzio pubblico-privato specializzato in big data, cyber security, manifattura additiva, manutenzione predittiva e robotica collaborativa;
  • La Rete Alta Tecnologia offre competenze, strumenti e risorse per lo sviluppo delle imprese, aggregando organizzazioni pubbliche e private accreditate, università e centri di ricerca.
  1. Centri di trasferimento tecnologico
  • SIS.TER specializzato in: Internet delle cose e delle macchine, Big Data e Analytics, Intelligenza artificiale, Sistemi di Georeferenziazione 
  • MISTER specializzato in: Manifattura adittiva e stampa 3D, Internet delle cose e delle macchine, Intelligenza artificiale, Realtà Aumentata, Realtà Virtuale e Ricostruzioni 3D, Cleanroom per produzioni di microelettronica 
  1. Manager dell'Innovazione
  1. Incubatori certificati e incubatori regionali accreditati
  • IN-ER è la rete che raggruppa gli incubatori della regione Emilia-Romagna per uniformare i servizi offerti alle startup e interagire come interlocutore unico;
  1. FabLab
  • Mak-ER è la rete della manifattura digitale dell’Emilia Romagna che promuove la fabbricazione digitale, l’hardware e il software libero, il design condiviso e lo sviluppo sostenibile;
  1. Start-up innovative e PMI innovative
  2. Ulteriori fornitori: sia imprese che liberi professionisti, sono ammessi a condizione che negli ultimi tre anni abbiano realizzato almeno tre attività di consulenza o formazione per clienti diversi sulle tecnologie dell'Elenco 1 del bando. La loro competenza ed esperienza devono riguardare le tecnologie del progetto presentato.

Relativamente ai soli servizi di formazione, l’impresa potrà avvalersi anche di agenzie formative accreditate dalle Regioni, Università e Scuole di Alta formazione riconosciute dal MIUR, Istituti Tecnici Superiori.

Non sono richiesti requisiti specifici per i fornitori di servizi di consulenza e/o formazione di cui all’Elenco 2 e per i fornitori di beni e servizi strumentali.

I fornitori di beni e/o servizi non possono:

ORMA DELL'AGEVOLAZIONE

È prevista la concessione di un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili fino ad un massimo di euro 10.000,00.

L’importo minimo delle spese ammissibili ammonta ad euro 5.000,00.

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Le richieste potranno essere presentate dall’11/09/2024 al 18/09/2024.