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REGIONE BASILICATA – AIUTI ALLE IMPRESE COSTITUENDE


Dettaglio del bando


  • Basilicata
  • Attivo dal: 09/06/2025
  • Scadenza: 08/09/2025
  • Fondo perduto
  • Tutte

FINALITA’ E OBIETTIVI

L’incentivo è finalizzato a favorire l’autoimprenditorialità, sostenere le spese iniziali per la costituzione e l’avvio dell’impresa e promuovere la creazione di posti di lavoro e la crescita del tessuto imprenditoriale locale.

 

SOGGETTI BENEFICIARI

Possono accedere alle agevolazioni per la nascita di nuove attività imprenditoriali gli aspiranti imprenditori e/o gruppi di persone fisiche e/o giuridiche che si impegnino a costituire formalmente l’impresa/società cooperativa, ad iscriversi nel Registro delle Imprese presso la CCIAA e ad avere la sede operativa dell’attività nel territorio della Regione Basilicata, entro i termini di concessione delle agevolazioni.

I titolari o i soci delle imprese proponenti con una partecipazione superiore al 10% non devono aver cessato un'attività imprenditoriale nei 12 mesi precedenti la data di invio della domanda se in tale impresa ricoprivano il ruolo di: 
•    titolare; 
•    legale rappresentante; 
•    socio di maggioranza. 

Inoltre, non sono ammissibili ai finanziamenti le imprese costituende i cui soci di maggioranza siano attualmente titolari, legali rappresentanti o detentori di quote superiori al 20% in altre imprese già costituite e operanti nello stesso settore di attività.


AMBITI DI INTERVENTO

Sono ammissibili alle agevolazioni i progetti di impresa da realizzare sul territorio della Regione Basilicata promossi nei settori rientranti in uno dei seguenti Codici ATECO ISTAT 2025:
•    C - Attività manifatturiere ad esclusione della divisione 12 “Industria del Tabacco”, del gruppo 25.3 “fabbricazione di armi e munizioni”;
•    F – Costruzioni;
•    G – Commercio all’ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli;
•    H – Trasporto e magazzinaggio ad esclusione delle divisioni 49 “trasporto terrestre e trasporto mediante condotte”, 50 “Trasporto marittimo e per vie d’acqua interne”, 51 “Trasporto aereo”;
•    Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione;
•    J – Attività Editoriali, trasmissioni radiofoniche e produzione e distribuzione di contenuti;
•    K Telecomunicazioni, programmazione e consulenza informatica, infrastrutture informatiche e attività dei servizi di informazione;
•    N – Attività professionali, scientifiche e tecniche;
•    – Attività amministrative e di servizi di supporto, ad esclusione delle divisioni 77;
•    Q– Istruzione e formazione;
•    R– Attività per la salute umana e di assistenza sociale;
•    S - Attività artistiche, sportive e di divertimento, ad esclusione della divisione 92;
•    T – Altre attività di servizi, ad esclusione della divisione 94 “Attività delle associazioni
•    organizzative”.

I programmi di investimento ammissibili ad agevolazione devono essere avviati successivamente alla data di inoltro della istanza di agevolazione, di importo minimo di € 30.000,00.


SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili ad agevolazione le spese relative alle seguenti tipologie:
a) Spese tecniche nel limite massimo del 10% dell’importo totale del programma di investimento ammissibile ad agevolazione, relative a spese notarili, amministrative e di consulenza direttamente connesse alla costituzione dell’impresa; progettazione e direzione lavori; collaudi previsti per legge; spese per garanzie fideiussorie prestate da soggetti abilitati a copertura dell’erogazione concessa con il presente avviso a titolo di anticipazione; spesa relativa alle perizie tecniche giurate;

b) Spese connesse all’investimento materiale come: suolo aziendale nel limite massimo del 10% dell’importo complessivo del
programma di investimento ammissibile ad agevolazione; spese di acquisto di immobile; opere edili/murarie e impiantistiche di cui al DM 37/2008 comprese le spese di ristrutturazione; macchinari, impianti specifici, attrezzature varie, arredi, hardware, strumentazione
tecnologica, nonché i mezzi mobili strettamente necessari al ciclo di produzione.

c) Spese connesse all’investimento immateriale come: acquisto di brevetti e licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate, connessi alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa; acquisto di programmi informatici commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa; spese connesse all’acquisizione di certificazioni, intese come importo pagato dall’impresa all’organismo certificatore per l’acquisizione della certificazione. 

d) Spese connesse all’acquisizione di servizi reali, nel limite massimo del 10% dell’importo complessivo delle spese dirette ammesse ad agevolazione e comunque fino ad un contributo massimo di € 10.000,00, come: acquisizione di consulenze specialistiche funzionali all’avvio dell’impresa; per studi o indagini (quali valutazioni, strategie, note sintetiche, schemi di progettazione, manuali); consulenza relativa a creazione, modifiche e aggiornamenti di sistemi informatici e siti web o promozione, comunicazione, pubblicità, articoli promozionali e attività o informazioni collegate al progetto di impresa; consulenza legale, consulenza tecnica e finanziaria, altri servizi di consulenza e contabili e altre consulenze e servizi specifici necessari al progetto di impresa.

e) Spese di avvio: nel limite massimo del 7% dei costi diretti di cui alla lettera a), b), c) e d) ammissibili e comunque non superiore a € 5.000,00:
e.1) nuovo personale;
e.2) affitto dei locali della sede operativa nel quale viene realizzato il progetto di impresa;
e.3) spese relative alle utenze (luce, acqua, telefono, gas e collegamento internet);
e.4) spese di promozione (stampa di materiale commerciale e pubblicitario, acquisto del dominio della pagina web, campionari, realizzazione pagine web, partecipazioni a fiere altro);
e.5) spese notarili, amministrative direttamente connesse alla redazione del progetto di investimento candidato, spese di assistenza contabile e fiscale;

Per quanto riguarda l’acquisto di beni usati, essi sono ammissibili solo se accompagnati da relativa perizia sottoscritta da un tecnico competente e se non si sia beneficiato di altra assistenza da parte dei fondi Interreg, FESR, FSE, FEASR (articolo 1, paragrafo 1, lettera a), del regolamento (UE) 2021/1060).
 

FORMA DELL’AGEVOLAZIONE

L’agevolazione è concessa ai sensi del Regolamento De Minimis, l’intensità massima di aiuto è pari al 65% dell’importo del progetto di impresa ammesso ad agevolazione, fermo restando che il contributo massimo concedibile non potrà superare €100.000,00.

 

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

È possibile presentare domanda dal 09/06/2025 fino al 08/09/2025.
È prevista una procedura valutativa a graduatoria. Saranno ritenute ammissibili e finanziabili le istanze che avranno totalizzato un punteggio, nella valutazione di merito, complessivo pari o superiore a 40/80.