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CCIAA TREVISO-BELLUNO BANDO DOPPIA TRANSIZIONE 2025


Dettaglio del bando


  • Veneto
  • Attivo dal: 21/05/2025
  • Scadenza: 03/10/2025
  • pmi
  • Fondo perduto
  • Tutte

FINALITÀ E OBIETTIVI

La Camera di Commercio di Treviso-Belluno, intende rafforzare la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese, di tutti i settori economici attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione ed efficientamento energetico finalizzate anche alla transizione ecologica del sistema locale delle imprese.

 

SOGGETTI BENEFICIARI

Possono presentare domanda le PMI che abbiano la sede legale o un’unità operativa nella circoscrizione territoriale della CCIAA di Treviso-Belluno che siano attive e iscritte regolarmente al Registro delle Imprese e in regola con il pagamento dei diritti camerali.

Non possono beneficiare le imprese che abbiano beneficiato del “Bando di Concorso per la concessione di contributi alle MPMI a sostegno di interventi per la digitalizzazione I4.0” svolta nel 2024.

 

AMBITO DI INTERVENTO

Sono finanziabili gli interventi rientranti nella Misura 1 e nella Misura 2

Attraverso la Misura 1 è possibile finanziarie l’acquisto di beni strumentali funzionali alla trasformazione tecnologica, digitale e di sostenibilità ambientale. Rientrano tra gli investimenti ammissibili:

a) i software, i sistemi, le piattaforme o le applicazioni per l'intelligenza degli impianti che garantiscono il monitoraggio continuo e la visualizzazione dei consumi energetici e dell'energia autoprodotta e autoconsumata, o introducono meccanismi di efficienza energetica, attraverso la raccolta e l'elaborazione dei dati anche provenienti dalla sensoristica IoT di campo (Energy Dashboarding);

b) i software relativi alla gestione di impresa se acquistati unitamente ai software, ai sistemi o alle piattaforme di cui al punto precedente

Attraverso la Misura 2, invece, è possibile finanziare:

a) l’acquisizione dei servizi di consulenza finalizzati all’introduzione e/o all’implementazione delle tecnologie abilitanti Impresa 4.0 se strettamente collegata all’acquisto di beni della Misura 1.

b) servizi di consulenza e/o formazione finalizzati alla razionalizzazione dell’uso dell’energia da parte delle imprese, attraverso la realizzazione di interventi di efficienza energetica, riducendo i consumi e le emissioni di gas clima-alteranti.

Gli investimenti di cui alla Misura 1 e le consulenze di cui alla Misura 2 lett. a) devono necessariamente riferirsi ad uno o più dei seguenti ambiti tecnologici abilitanti Impresa 4.0:

a) Soluzioni per la manifattura avanzata;

b) Manifattura additiva;

c) Realtà aumentata e realtà virtuale;

d) Simulazione;

e) Integrazione verticale e orizzontale;

f) Internet delle cose e delle macchine;

g) Cloud;

h) Cybersecurity;

i) Big data e analytics;

j) Intelligenza artificiale;

k) Blockchain;

l) Soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della catena di distribuzione;

m) Soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività.

I servizi di consulenza di cui alla Misura 2 lett. b) devono necessariamente riferirsi a:

  • audit energetici;
  • analisi delle forniture di energia;
  • progettazione di sistemi di raccolta e di monitoraggio dei dati energetici di base;
  • sviluppo di un piano di miglioramento energetico con individuazione e quantificazione degli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio dell’impresa;
  • implementazione di Sistemi di gestione dell’energia in conformità alle norme ISO 50001, ISO 50005, ISO 50009;
  • studi di fattibilità per progetti di riqualificazione energetica;
  • studi di fattibilità tecnico-economica finalizzata alla realizzazione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER);
  • realizzazione della documentazione tecnica e giuridica necessaria alla costituzione/adesione di/ad una CER;
  • acquisizione temporanea del servizio esterno di Energy Manager a beneficio dell’impresa.

Sono, inoltre, ammissibili le acquisizioni di servizi di formazione relativamente all’attività finalizzata al conseguimento della qualifica di Energy manager per risorse interne, impiegate stabilmente all’interno dell’impresa, con una durata non inferiore alle 40 ore totali.

Sono ammissibili gli interventi avviati nonché sostenuti dal 01/01/2025 sino alla data di presentazione della domanda di contributo.

 

SPESE AMMISSIBILI

Nell'amibito della Misura 1 sono finanziabili le spese per acquisto di beni strumentali e per servizi di consulenza per le tecnologie sopra elencate.

Nell'ambito della Misura 2 sono finanziabili esclusivamente le spese per servizi di consulenza e/o formazione.  

 

FORMA DELL’AGEVOLAZIONE

È prevista l’erogazione di un contributo a fondo perduto per il 50% delle spese ammissibili fino ad un importo massimo di 40.000, così distribuito:

  • Fino a Euro 30.000 per acquisto di beni strumentali
  • Fino a Euro 5.000 per acquisto di servizi di consulenza su tecnologie 4.0
  • Fino a Euro 5.000 per acquisto di servizi di consulenza e/o formazione in tema di transizione ecologica

Il contributo sarà erogato al netto della ritenuta d’acconto del 4%

Ciascuna impresa può presentare una sola domanda di contributo a valere sulla Misura 1 oppure per entrambe le misure a condizione che i servizi di consulenza della Misura 2 lettera a) siano collegate ai beni strumentali della Misura 1.

Il contributo sarà erogato in regime de minimis ed è cumulabile con altri aiuti di Stato per gli stessi costi ammissibili.

 

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

È possibile presentare domanda dalle ore 09:00 del 21 Maggio 2025 alle ore 23:59 del 03 Ottobre 2025.