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CCIAA CASERTA - BANDO VOUCHER DOPPIA TRANSIZIONE 2024


Dettaglio del bando


  • Campania
  • Attivo dal: 01/08/2024
  • Scadenza: 30/09/2024
  • Fondo perduto
  • Tutte

FINALITA' E OBIETTIVI

Il Bando Voucher Doppia Transizione 2024 è stato istituito per promuovere la cultura e la pratica della digitalizzazione e della transizione ecologica nelle Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI). L'obiettivo è supportare queste imprese nel miglioramento della loro competitività attraverso l'adozione di tecnologie digitali avanzate e soluzioni green-oriented, nonché incentivare l'efficienza energetica e l'uso di Fonti di Energia Rinnovabile (FER).

 

SOGGETTI BENEFICIARI

Possono accedere alle agevolazioni le MPMI con sede legale e/o operativa nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Caserta, che risultino attive e regolari con il versamento del diritto annuale.

 

AMBITI DI INTERVENTO

La misura intende finanziare:

1. Progetti per la transizione digitale che riguardano le seguenti tecnologie inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi:

a) robotica avanzata e collaborativa;

b) interfaccia uomo-macchina;

c) manifattura additiva e stampa 3D;

d) prototipazione rapida;

e) internet delle cose e delle macchine;

f) cloud, fog e quantum computing;

g) cyber security e business continuity;

h) big data e analytics;

i) intelligenza artificiale;

j) blockchain;

k) soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);

l) simulazione e sistemi cyberfisici;

m) integrazione verticale e orizzontale;

n) soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;

o) soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc);

p) sistemi di e-commerce con software proprietario con funzionalità avanzate e integrazione con gestionale/CRM aziendale;

q) sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;

r) realizzazione/adeguamento del sito web aziendale con funzionalità avanzate (es. integrazione con chatbot, CRM, gestionali, web app, sistemi di prenotazione etc).

 

2. Progetti per la transizione ecologica per l’acquisizione di servizi di consulenza e formazione, da parte di figure altamente qualificate e competenti, finalizzati a favorire:

  • la razionalizzazione dell’uso di energia da parte delle imprese, attraverso la realizzazione di interventi di efficienza energetica, riducendo i consumi e le emissioni di gas clima-alteranti;
  • sistemi di autoproduzione FER, anche attraverso la partecipazione delle imprese alle CER,
  • sistemi per la misurazione, monitoraggio continuo, adozione di modelli coerenti con modelli di sviluppo sostenibile secondo i criteri ESG (ambientali, sociali e di governance) con riferimento ai 17 obiettivi delle Nazioni unite (SDGs);
  • attivazione di percorsi di allineamento alle certificazioni sulla qualità, resilienza, responsabilità sociale, verifica delle condizioni lavorative come ISO 14000, EMAS, ISO/IEC 27000-series, UNI ISO 26000, SA 8000, UNI/PdR 125:2022, UNI-EN ISO 9000, ISO 37001.

 

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili - per i progetti di transizione digitale - le spese per:

a) servizi di consulenza e/o formazione, relativi a una o più tecnologie tra quelle previste nel limite del 10% del costo totale del progetto finanziato.

b) acquisto di beni e servizi strumentali, inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti.

Sono considerate ammissibili le spese sostenute dal 1° gennaio 2024 fino al 90° giorno successivo alla data di comunicazione all’impresa del provvedimento di concessione.

Sono ammissibili - per i progetti di transizione ecologica - le spese per i seguenti servizi di consulenza:

a) audit energetici, finalizzati a valutare la situazione iniziale “as is” dell’impresa, per individuare e quantificare gli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio e definire un piano di miglioramento energetico;

b) analisi delle forniture di energia, attraverso l’analisi dei documenti contrattuali e contabili delle utenze, finalizzata alla definizione di un programma di ottimizzazione dei parametri contrattuali alla luce delle caratteristiche produttive dell’impresa;

c) progettazione di sistemi di raccolta e di monitoraggio dei dati energetici di base (bollette, contatori, ecc.) e della produzione (consumi, rendimenti, ecc.), anche attraverso l’utilizzo di automazioni con tecnologie 4.0;

d) piano di miglioramento energetico con individuazione e quantificazione degli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio dell’impresa;

e) implementazione di Sistemi di gestione dell’energia in conformità alle norme ISO 50001, ISO 50005, ISO 50009;

f) studi di fattibilità per progetti di riqualificazione energetica;

g) studio di fattibilità tecnico-economica finalizzata alla realizzazione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER);

h) realizzazione della documentazione tecnica (progetto, configurazione, ecc.) e giuridica (statuto, contratti, ecc.) necessaria alla costituzione/adesione di/ad una CER;

i) implementazione di tecnologie digitali e 4.0 (cloud, IoT, Intelligenza artificiale, ecc.) per favorire la transizione energetica (“doppia transizione”);

j) acquisizione temporanea del servizio esterno di Energy Manager a beneficio dell’impresa;

k) governance dell’azienda in ottica di aderenza ai criteri ESG (a titolo di esempio non esaustivo: certificazione ESG, bilancio di sostenibilità, certificazione parità di genere, ecc.).

 

Sono ammissibili - per i progetti di transizione ecologica - le spese per attività di formazione finalizzata al conseguimento della qualifica di Energy manager per risorse interne, impiegate stabilmente all’interno dell’impresa.

 

Sono considerate ammissibili le spese sostenute dal 1° gennaio 2024 fino al 90° giorno successivo alla data di comunicazione all’impresa del provvedimento di concessione.

 

FORMA DELL'AGEVOLAZIONE

Il contributo a fondo perduto può raggiungere:

• €6.000,00 per le imprese con sede legale nella provincia di Caserta;

• €3.000,00 per le imprese con solo sede operativa nella provincia di Caserta.

L'agevolazione non può superare il 60% delle spese ammissibili.

 

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Le domande possono essere presentate dalle ore 9:00 del 01/08/2024 fino alle ore 12:00 del 30/09/2024.