Industria

REGIONE FRIULI-VENEZIA GIULIA – Contributi a sostegno di Start-Up Giovanile


Dettaglio del bando


  • Friuli Venezia Giulia
  • Scadenza: 27/01/2022
  • Start-up giovanili
  • Fondo perduto
  • Industria

Soggetti Beneficiari

 

Possono presentare domanda le start-up giovanili che, alla data di presentazione della domanda:

  • siano iscritte al Registro delle imprese;
  • abbiano sede legale e/o unità operativa ubicate/da ubicare nel territorio della Regione Friuli-Venezia Giulia.
  • la maggioranza delle quote è nella titolarità di giovani under 40;

Qualora al momento della presentazione della domanda la start-up giovanile richiedente non abbia sede legale e/o unità operativa dove verrà realizzato il progetto di investimento attiva nel territorio regionale, la stessa si obbliga ad attivare, sul territorio regionale, la sede legale o l’unità dove sarà realizzato il progetto di investimento oggetto della domanda entro la data di presentazione della rendicontazione.

 

Attività ammissibili

 

Sono valorizzate in particolare le iniziative che:

  • si distinguono per capacità di cogliere le opportunità di sviluppo delle attività produttive derivanti dai mutamenti tecnologici;
  • sono destinatarie di investimenti in equity o quasi-equity da parte di operatori finanziari professionali.

 

Forma dell’agevolazione

 

L’intensità massima del contributo è pari al 50% della spesa ammissibile, salvo che la startup giovanile abbia richiesto un’intensità minore.

Il limite massimo del contributo concedibile per ciascuna domanda è pari a 40.000,00 €.

È possibile presentare una sola domanda di agevolazione per soggetto beneficiario.

 

Spese Ammissibili

 

Sono ammissibili le spese sostenute dalla start-up giovanile legate alla realizzazione del progetto, sia se sostenute dopo la presentazione della domanda sia se sostenute nei 36 mesi prima della presentazione della domanda e che abbiano un importo minimo complessivo pari ad € 10.000,00, così definite:

  1. SPESE DI INVESTIMENTO
    • Impianti
    • Arredi
    • macchinari, strumenti ed attrezzature
    • diritti di licenza e software anche mediante abbonamento, know-how e brevetti
    • automezzi
    • sistemi di sicurezza
    • materiali e servizi per pubblicità e attività promozionali (nel limite di spesa massima di 10.000,00 €)
  2. SPESE PER BREVETTI E ALTRI ATTIVI IMMATERIALI;
  3. SPESE DI PRIMO IMPIANTO;
    • onorario notarile, business plan e altre spese connesse all'avvio dell'attività (nel limite di spesa massima di 10.000,00 €)
    • adeguamento o ristrutturazione dei locali (nel limite di spesa massima di 40.000,00 €)
    • realizzazione o ampliamento del sito internet (nel limite di spesa massima di 10.000,00 €)
    • locazione dei locali (nel limite di spesa massima di 15.000,00 €)
    • diritto di ingresso franchising
    • ottenimento di garanzie
    • interessi passivi e istruttoria per finanziamenti
    • crowdfunding
    • dispositivi di protezione individuale
    • fiere, mostre, esposizioni
    • consulenze
  4. SPESE PER L’ACQUISIZIONE DI SERVIZI FORNITI DA CENTRI DI COWORKING;
  5. SPESE CONNESSE ALL’ATTIVITÀ DI CERTIFICAZIONE.

 

Scadenza

 

Le domande di agevolazione possono essere presentate dal 9/12/2020 al 27/01/2022 e comunque fino ad esaurimento delle risorse disponibili.