- Friuli Venezia Giulia
- Attivo dal: 02/09/2024
- Scadenza: 31/12/2024
- MICRO IMPRESE DEL SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO
- Fondo perduto
- Artigianato
FINALITA' E OBIETTIVI
La misura intende sostenere investimenti finalizzati alla realizzazione di stabilimenti produttivi, favorendo la diversificazione e la trasformazione del processo produttivo.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono presentare domanda le Microimprese della provincia di Gorizia già iscritte alla CCIAA (con sede e(o unità locale in provincia di Gorizia) e le nuove imprese in procinto di operare nella provincia di Gorizia non ancora iscritte alla CCIAA.
Le suddette inprese devono operare nei seguenti settori economici:
- INDUSTRIALE ALIMENTARE;
- INDUSTRIALE DELLE BEVANDE;
- INDUSTRIE TESSILI;
- CONFEZIONE DI ARTICOLI DI ABBIGLIAMENTO; CONFEZIONE DI ARTICOLI IN PELLE E PELLICCIA;
- FABBRICAZIONE DI ARTICOLI IN PELLE E SIMILI;
- INDUSTRIA DEL LEGNO E DEI PRODOTTI IN LEGNO E DEI PRODOTTI IN LEGNO E
SUGHERO (ESCLUSI I MOBILI); FABBRICAZOINE DI ARTICOLI IN PAGLIA E MATERIALI DA INTRECCIO; - FABBRICAZIONE DI CARTA DI PRODOTTI DI CARTA;
- STAMPA E RIPRODUZIONE DI SUPPORTI REGISTRATI;
- FABBRICAZIONE DI COKE E PRODOTTI DERIVANTI DALLA RAFFINAZIONE DEL PETROLIO;
- FABBRICAZIONE DI PRODOTTI CHIMICI;
- FABBRICAZIONE DI PRODOTTI FARMACEUTICI DI BASE E DI PREPARATI FARMACEUTICI;
- FABBRICAZIONE DI ARTICOLI IN GOMMA E MATERIE PLASTICHE;
- FABBRICAZIONE DI ALTRI PRODOTTI DELLA LAVORAZIONE DI MINERALI NON METALLIFERI;
- METALLURGIA;
- FABBRICAZIONE DI PRODOTTI IN METALLO (ESCLUSI MACCHINARI E ATTREZZATURE) ;
- FABBRICAZIONE DI COMPUTER E PRODOTTI DI ELETTRONICA E OTTICA; APPARECCHI ELETTROMEDICALI; APPARECCHI DI MISURAZIONE E DI OROLOGI;
- FABBRICAZIONE DI APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED APPARECCHIATURE PER USO
DOMESTICO NON ELETTRICHE; - FABBRICAZIONE DI MACCHINARI ED APPARECCHIATURE NCA;
- FABBRICAZIONE DI AUTOVEICOLI, RIMORCHI E SEMIRIMORCHI;
- FABBRICAZIONE DI ALTRI MEZZI DI TRASPORTO;
- FABBRICAZIONE DI MOBILI;
- ALTRE INDUSTRIE MANIFATTURIERE;
- RIPARAZIONE, MANUTENZIONE ED ISTALLAZIONE DI MACCHINE ED APPARECCHIATURE;
- FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA, GAS, VAPORE E ARIA CONDIZIONATA;
- ATTIVITA’ DI RACCOLTA TRATTAMENTO E SMALTIMENTO DI RIFIUTI; RECUPERO DI MATERIALI;
- ATTIVITA’ DI RISANAMENTO E ALTRI SERVIZI DI GESTIONE DEI RIFIUTI;
- COSTRUZIONE DI EDIFICI;
- INGEGNERIA CIVILE;
- LAVORI DI COSTRUZIONE SPECIALIZZATI;
- TRASPORTO TERRESTRE E TRASPORTO MEDIANTE CONDOTTE;
- MAGAZZINAGGIO E ATTIVITA’ DI SUPPORTO AI TRASPORTI.
Per quanto riguarda l’attività svolta, si può fare riferimento sia all’attività principale che all’attività secondaria purché effettivamente svolta in provincia di Gorizia.
AMBITI DI INTERVENTO
Il programma d’investimento relativo agli interventi ammissibili, deve essere organico, tecnicamente, economicamente e finanziariamente valido.
Gli investimenti da realizzare devono consistere:
- nell’attivazione di un nuovo stabilimento;
- nell’ampliamento di uno stabilimento esistente;
- nella diversificazione della produzione di uno stabilimento mediante prodotti aggiuntivi;
- nella trasformazione radicale del processo produttivo di uno stabilimento esistente;
- nell’acquisizione di uno stabilimento che è chiuso o che sarebbe stato chiuso senza tale acquisto.
Le domande di aiuto nel regime “de minimis” possono essere presentate anche successivamente all’avvio dell’investimento. Saranno riconosciute, però, solo le spese sostenute a partire dal giorno successivo a quello di presentazione della domanda (Per avvio dell’investimento si intende la data della prima fattura).
Le domande di aiuto al Fondo Gorizia a valere sulla disciplina comunitaria degli aiuti in esenzione alle PMI e a finalità regionale devono essere presentate prima dell’avvio dell’investimento.
Non sono ammesse al beneficio della sovvenzione gli investimenti di ammontare inferiore a € 10.000,00.
SPESE AMMISSIBILI
1. Le spese ammissibili riguardano le seguenti voci di costo:
a) suolo aziendale, sue sistemazioni ed indagini geognostiche;
b) acquisto dell’immobile;
c) ristrutturazione dell’immobile;
d) infrastrutture specifiche aziendali;
e) impianti, macchinari ed attrezzature solo se afferenti a cespiti ammortizzabili, nuovi di fabbrica, ivi compresi quelli necessari all’attività amministrativa dell’impresa, mezzi mobili, beni strettamente necessari al ciclo di produzione, identificabili singolarmente ed a servizio esclusivo dell’impianto oggetto delle agevolazioni;
f) spese tecniche di progettazione riguardanti gli immobili e gli impianti, direzione dei lavori, collaudi di legge, le spese di frazionamento. Tali spese devono essere connesse con gli interventi oggetto dell’investimento;
g) hardware.
2. Sono ammessi gli investimenti effettuati con contratti di fornitura di mezzi organizzati purché il concedente rientri fra soggetti beneficiari.
- Le spese relative all’acquisto di immobili di proprietà di uno o più soci dell’impresa richiedente le agevolazioni o, nel caso di soci persone fisiche, dei relativi coniugi ovvero di parenti o affini dei soci stessi entro il terzo grado, sono ammissibili in proporzione alle quote di partecipazione nell’impresa medesima degli altri soci. Tale vincolo non si applica, per gli aiuti in esenzione, nel caso di rilevazione di uno stabilimento che è stato chiuso o sarebbe stato chiuso senza tale acquisto;
- Le spese relative alla compravendita di immobili tra due imprese non sono ammissibili qualora, all’atto della compravendita stessa, le imprese medesime si trovino nelle condizioni di cui all’art. 2359 del codice civile o siano entrambe partecipate, per almeno il 25%, da un medesimo soggetto;
- Nel caso l’investimento consista nell’acquisizione di uno stabilimento che è chiuso o sarebbe stato chiuso se non fosse stato acquistato, le spese sono ammissibili nei seguenti casi:
a) l’acquisto sia effettuato da un investitore che non ha relazioni con il venditore;
b) la transazione avvenga a condizioni di mercato.
FORMA DELL'AGEVOLAZIONE
La misura del contributo non può superare le seguenti intensità di aiuto espresse in Equivalente Sovvenzione Lorda (ESL):
- 20% in ESL nel caso di sovvenzione nel rispetto della specifica disciplina comunitaria alle PMI;
- 35% in ESL nel caso di sovvenzione nel rispetto della specifica disciplina comunitaria degli Aiuti di Stato a finalità regionale nei seguenti Comuni: Gorizia, Cormons, Farra d’Isonzo, Fogliano Redipuglia, Mariano del Friuli, Monfalcone, Mossa, Ronchi dei Legionari, Sagrado, San Floriano del Collio e Staranzano;
- 30% nel caso di sovvenzione secondo la normativa “de minimis”.
L’aiuto massimo concedibile non potrà superare € 75.000,00.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda potrà essere presentata dal 2 settembre 2024 fino al 31 dicembre 2024, salvo esaurimento dei fondi disponibili.
I contributi sono concessi secondo il procedimento valutativo a sportello, secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande.