NOVITA’: Anticipato al 10 maggio 2022 il termine per la presentazione delle domande. Le risorse sono ancora disponibili per la presentazione delle domande.
SIMEST è da sempre dalla parte delle imprese italiane che operano anche all'estero, fornendo loro liquidità per renderle ancora più competitive, non solo in Europa ma anche nei paesi extra-UE.
Dal 28 ottobre 2021 riapre il Fondo 394 grazie alle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – NextGenerationEU, che prevede nuove linee di finanziamento a tasso agevolato e fondo perduto per la transizione digitale e green delle PMI italiane a vocazione internazionale. Già dal 21 ottobre, le imprese potranno pre-caricare il modulo di domanda firmato digitalmente, per agevolare l’iter di domanda.
In particolare, le agevolazioni prevedono una quota del finanziamento sottoscritto con SIMEST a fondo perduto, nel limite previsto dal regime di Temporary Framework, così definita:
- fino ad un massimo del 40% della spesa ammessa, se il soggetto beneficiario ha una sede operativa attiva da almeno 6 mesi (dalla data di presentazione della domanda) in una delle seguenti regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia;
- fino ad un massimo del 25% della spesa ammessa, se ha la propria sede operativa in una regione diversa da quelle sopra indicate.
Le risorse del Fondo verranno veicolate attraverso tre nuovi finanziamenti, tra cui lo Partecipazione delle PMI a fiere e mostre internazionali, anche in Italia, e missioni di sistema, la cui finalità è quella di supportare le imprese nella partecipazione ad eventi promozionali, anche di carattere virtuale, come fiere, mostre, missioni imprenditoriali e missioni di sistemi, a livello nazionale ed internazionale.
Lo strumento, dedicato alle PMI con sede legale in Italia così definite:
- Aver depositato presso il Registro imprese almeno un bilancio;
- Avere un fatturato, derivante dalla produzione di beni e/o servizi avvenuta in Italia (anche se con marchio di proprietà estera) oppure dalla commercializzazione di prodotti con marchio italiano (anche se prodotti all’estero), per una quota pari almeno al 50%.
Tale contributo a fondo perduto viene calcolato su un finanziamento, concesso da SIMEST, che prevede le seguenti caratteristiche:
- Importo massimo erogabile di € 150.000,00;
- Non potrà in ogni caso superare il 15% dei ricavi medi, così come risultante dall’ultimo bilancio approvato e depositato;
- L’esposizione massima dell’impresa al momento della delibera, nonché quella attesa alla luce delle erogazioni previste a seguito del finanziamento da deliberare, non potrà essere superiore al 50% dei ricavi medi degli ultimi due bilanci dell’impresa stessa approvati e depositati.
- Durata: 3 anni di ammortamento + 12 mesi di preammortamento
Fermo restando la finalità dello strumento sopra indicata, le spese che possono essere finanziate sono così suddivise:
Spese digitali connesse alla partecipazione alla fiera/mostra che dovranno rappresentare almeno il 30% delle Spese Ammissibili finanziate:
- fee di iscrizione alla manifestazione virtuale, compresi i costi per l’elaborazione del contenuto virtuale (es. stand virtuali, presentazione dell’azienda, cataloghi virtuali, eventi live streaming, webinar)
- spese per integrazione e sviluppo digitale di piattaforme CRM;
- spese di web design (es. landing page, pagina dedicate all’evento) e integrazione/innovazione di contenuti/funzionalità digitali anche su piattaforme già esistenti;
- spese consulenziali in ambito digitale (es. digital manager, social media manager, digital maketing manager);
- spese per digital marketing (es. banner video, banner sul sito ufficiale della fiera/mostra, newsletter, social network);
- servizi di traduzione ed interpretariato online;
Altre spese che dovranno rappresentare non più del 70% delle Spese Ammissibili finanziate:
- Spese per area espositiva
- affitto area espositiva, compresi eventuali costi di iscrizione, oneri e diritti fissi obbligatori; allestimento dell’area espositiva;
- arredamento dell’area espositiva;
- attrezzature, supporto audio/video;
- servizio elettricità;
- utenze varie;
- servizio di pulizia dello stand;
- costi di assicurazione;
- compensi riconosciuti al personale incaricato dall'impresa (sia esterno che interno) per il periodo riferito all’esecuzione della fiera/mostra e/o direttamente collegati alla fiera/mostra stessa. Eventuali ulteriori compensi al personale incaricato dall'impresa sono riconosciuti nella misura massima del 10% dell’importo del finanziamento concesso;
- servizi di traduzione ed interpretariato offline;
- Spese logistiche
- trasporto a destinazione di materiale e prodotti esposti, compreso il trasporto di campionario;
- movimentazione dei macchinari/prodotti.
- Spese promozionali
- partecipazione/organizzazione di business meeting, workshop, B2B, B2C;
- spese di pubblicità, cartellonistica e grafica per i mezzi di stampa (es. pubblicità nel catalogo ufficiale, magazine e quotidiani informativi della fiera o della mostra, a supporto dell’iniziativa, stampa specializzata, omaggistica);
- realizzazione banner (es. poster e cartellonistica negli spazi esterni e limitrofi al centro fieristico).
- spese di certificazione dei prodotti
- Spese per consulenze connesse alla partecipazione alla fiera/mostra
- Consulenze esterne (es. designer/architetti, innovazione prodotti, servizi fotografici/video).
Qualora l’evento internazionale riguardi tematiche ecologiche o digitali, il vincolo del 30% minimo di cui sopra non si applica.
Le suddette spese devono essere sostenute a partire dalla data di ricezione dell’esito della domanda ed entro 12 mesi dalla data di stipula.
Inoltre, tali spese devono essere conformi al Principio “non arrecare un danno significativo” (DNSH, “Do no significant harm”), in conformità agli Orientamenti tecnici della Commissione europea.
Le domande potranno essere presentate fino al 10/05/2022, salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse complessive disponibili.