Dal 1° dicembre 2021 sarà possibile presentare domanda di agevolazione sul Bando Nuova impresa, promosso dalla Regione Lombardia e dalle Camere di commercio lombarde.
Lo strumento ha l’obiettivo di aiutare le imprese nella ripresa dell’economia lombarda colpita dall’emergenza sanitaria, prevedendo una misura finalizzata a sostenere l’avvio di nuove imprese lombarde del commercio, terziario, manifatturiero e artigiani dei medesimi settori e l’autoimprenditorialità quale opportunità di ricollocamento, attraverso l’erogazione di contributi sui costi connessi alla creazione delle nuove imprese.
Possono beneficiare del contributo le MPMI del commercio, terziario, manifatturiero e artigiani dei medesimi settori che aprano una nuova attività (sede legale e operativa) in Lombardia dopo il 26/07/2021. La misura è rivolta anche alle nuove imprese iscritte all’Albo delle imprese agro-meccaniche di Regione Lombardia.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto, a parziale copertura delle spese sostenute (al netto di IVA), del 50% calcolato su una spesa ammissibile minima di € 5.000,00.
Il contributo massimo erogabile è pari ad € 10.000,00.
È possibile presentare una sola richiesta di contributo per soggetto beneficiario.
Alcuni esempi di spese ammissibili sono:
- onorari notarili e costi relativi alla costituzione d'impresa
- onorari per prestazioni e consulenze relative all'avvio d'impresa, nei seguenti ambiti:
- marketing e comunicazione;
- logistica;
- produzione;
- personale, organizzazione, sistemi informativi e gestione di impresa;
- acquisto di beni strumentali/macchinari/attrezzature/arredi nuovi;
- canoni di locazione della sede legale e operativa della nuova impresa;
- sviluppo di un piano di comunicazione.
È necessario, inoltre, che le suddette spese debbano:
- essere sostenute successivamente il 26/07/2021;
- essere sostenute entro la data di presentazione della domanda.
Scadenza
Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 14.30 dell’1/12/2021 e sino alle ore 12.00 del 20/12/2022, salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse disponibili.