L'iniziativa "Investimenti Sostenibili 4.0" è una continuazione del precedente programma lanciato a seguito del decreto del 10 febbraio 2022. Questa misura è parte integrante del Programma Nazionale "Ricerca, Innovazione e Competitività per la transizione verde e digitale" FESR 2021-2027, volto a promuovere lo sviluppo sostenibile e tecnologico.
L'obiettivo principale di questa misura è guidare le piccole e medie imprese (PMI) delle regioni meno sviluppate del Mezzogiorno (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna) verso il paradigma del Piano Transizione 4.0. Questo obiettivo verrà raggiunto attraverso l'incoraggiamento di investimenti innovativi e sostenibili che sfruttino ampiamente le tecnologie digitali.
Le agevolazioni offerte riguardano i programmi di investimento proposti da PMI che rispettino i principi di tutela ambientale e abbiano un forte contenuto tecnologico, in linea con il piano Transizione 4.0. Queste agevolazioni mirano a promuovere obiettivi di sostenibilità stabiliti dall'Unione Europea e a sostenere la transizione delle imprese verso un'economia circolare o a migliorare l'efficienza energetica.
Il finanziamento totale per questa iniziativa è di 400 milioni di euro, provenienti dall'obiettivo specifico 1.3, azione 1.3.2, del PN RIC 2021-2027. Il 25% di questa dotazione è destinato ai programmi proposti dalle micro e piccole imprese. Le agevolazioni sono rivolte alle micro, piccole e medie imprese che rispettino vari requisiti, tra cui la regolare costituzione e attività, l'assenza di difficoltà finanziarie preesistenti, e il rispetto delle norme ambientali e lavorative.
I programmi di investimento devono essere incentrati sull'uso di tecnologie abilitanti per la transizione 4.0, mirando all'espansione o al cambiamento fondamentale dei processi produttivi. Gli investimenti devono essere realizzati nelle regioni del Mezzogiorno e devono avere spese ammissibili comprese tra 750 mila euro e 5 milioni di euro, o fino al 70% del fatturato dell'ultimo bilancio approvato.
L'iniziativa supporta le spese legate all'acquisto di attività materiali e immateriali pertinenti, tra cui macchinari, impianti, programmi informatici e opere murarie. Inoltre, offre agevolazioni per i servizi di consulenza specializzata e servizi diretti alla definizione della diagnosi energetica. Le agevolazioni, conformi alle normative europee, vengono concesse sotto forma di contributo in conto impianti e finanziamento agevolato. La percentuale massima di copertura delle spese ammissibili è pari al 75%, con tassi variabili a seconda delle dimensioni dell'impresa.
Le domande di accesso alle agevolazioni verranno valutate tramite procedura a sportello e devono essere presentate online attraverso il sito dell'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa (Invitalia). I termini per la presentazione delle istanze saranno comunicati dalla Direzione generale per gli incentivi alle imprese in un successivo provvedimento.
In sintesi, l'iniziativa "Investimenti Sostenibili 4.0" mira a promuovere la transizione verso l'innovazione sostenibile delle PMI nelle regioni meno sviluppate del Mezzogiorno, attraverso incentivi finanziari finalizzati a potenziare la competitività e la sostenibilità delle imprese.