Borraccino: «Stanziati dalla Regione 4 milioni di euro con il bando Innoaid»
La Regione puglia riapre il Bando - Innoaid, destinato a consentire, attraverso i servizi per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese, di creare, assorbire e condurre sul mercato conoscenza e in particolare di accedere a conoscenze e tecnologie disponibili, di sviluppare nuovi prodotti, servizi, processi e soluzioni, di acquisire idee, di attivare processi di innovazione attraverso la creatività e il design e di integrare le competenze necessarie in base ai fabbisogni di innovazione.
La misura persegue un ulteriore obiettivo, che si aggiunge a quelli tradizionali, ovvero supportare le realtà che vivono con grande difficoltà il caro energia, infatti il bando Innoaid sostiene le MPMI che intendono realizzare interventi di diagnosi energetica o aderire al sistema di gestione dell’energia ISO 50001.
Per questa riapertura, la Regione Puglia ha stanziato 4 milioni di euro a valere sui fondi Poc.
Le Micro, Piccole e Medie imprese, in forma singola o associata, organizzate in consorzio, Ati, reti di imprese con o senza personalità giuridica, potranno accedere ad un contributo a fondo perduto nella misura del 45% a copertura delle spese ammissibili.
In questa nuova edizione del bando, tra i codici Ateco ammissibili, sono stati inclusi i settori del commercio e del turismo.
Le imprese interessate potranno presentare domanda di partecipazione dal 22 giugno 2023.
Le agevolazioni saranno concesse a sportello fino ad esaurimento delle risorse.