Il nuovo avviso riapre con una novità rispetto alla precedente edizione: l'apertura anche a bar e ristoranti (codici Ateco 56.30.00 e 56.10.11), oltre che a tutte le altre categorie di commercio al dettaglio e dei servizi.
In particolare, le imprese pugliesi operanti nei settori commercio, servizi alla persona e attività sportive, devono perseguire le seguenti finalità:
- Garantire la continuità dell’operatività aziendale sostenendo le carenze di capitale circolante, ovvero liquidità, generate dall’emergenza Covid-19;
- La salvaguardia dei livelli occupazionali.
Possono accedere alla sovvenzione diretta le imprese che:
- Hanno dovuto sospendere la propria attività d’impresa nel corso del periodo 2021 a causa della crisi sanitaria;
- Non siano state destinatarie di ulteriori e specifici aiuti previsti dalla Regione Puglia, ovvero:
- Fondo Microprestito
- Titolo II Capo 3 Circolante
- Titolo II Capo 6 Circolante
- Custodiamo il Turismo in Puglia 2.0
- Custodiamo la Cultura in Puglia 2.0
- Abbiano conseguito un fatturato nel periodo 1/07/2020 – 30/06/2021 non superiore del 70% rispetto al fatturato relativo al periodo 1/07/2019 – 30/06/2020.
L’agevolazione è concessa nella forma di contributo a fondo perduto, nella misura del 30%, calcolato sul decremento dei ricavi tra il periodo 1/07/2020 – 30/06/2021 e 1/07/20219 – 30/06/2021, fino ad un massimo di € 25.000,00.
Scadenza
Le domande di agevolazione possono essere presentate fino alle ore 16.00 del 28/02/2022 salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse disponibili.