Industria

CCIAA BOLZANO - CONTRIBUTI PER INVESTIMENTI AZIENDALI DELLE PICCOLE IMPRESE 2022


Dettaglio del bando


  • Provincia autonoma di Bolzano
  • Scadenza: 30/04/2022
  • PMI, MPMI settore artigianato, industriale, commercio e servizi
  • Fondo perduto
  • Industria

Soggetti Beneficiari

  • Nel settore dell’artigianato - le imprese iscritte come imprese artigiane nel Registro delle imprese;
  • Nel settore industriale - le imprese iscritte nel Registro delle Imprese, qualora non iscritte quali imprese artigiane, devono svolgere le seguenti attività della classificazione ATECO 2007:
  1. Attività di “riparazione di autoveicoli e motocicli” di cui alla divisione 45;
  2. Attività di “riparazione” di cui alla divisione 95;
  3. Attività di “trasporto terrestre di passeggeri in aree urbane e suburbane” di cui al codice 49.31;
  4. Attività di “trasporto di merci su strada e servizi di trasloco” di cui al codice 49.4.
  • Nel settore del commercio - le imprese di cui alla sezione G (commercio all’ingrosso e al dettaglio) della classificazione ATECO 2007, qualora iscritte nel Registro quali imprese commerciali e non quali imprese artigiane o industriali, nonché le imprese di cui al codice 56.10.2 “Ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto” e al codice 56.10.4 “Ristorazione ambulante e gelaterie ambulanti”;
  • Nel settore dei servizi: le imprese di servizio che sono iscritte nel Registro delle imprese per una delle attività elencate nel bando;
  • I liberi professionisti e le libere professioniste nonché i lavoratori autonomi e le lavoratrici autonome sono ammessi agli aiuti solamente per la prima attività libero professionale o autonoma e nei primi cinque anni di attività. Per le associazioni di liberi professionisti il requisito deve essere posseduto da almeno il 50% dei soci;
  • Le imprese titolari dell’autorizzazione di impianti stradali di distribuzione di carburanti possono beneficiare degli aiuti, anche se la gestione degli stessi impianti è affidata ad altri soggetti;
  • I consorzi, le cooperazioni nonché le associazioni giuridicamente costituite tra due o più imprese.

Sono escluse dall’aiuto le imprese industriali con attività di cui alla sezione D della classificazione ATECO 2007 (“fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata”), nonché quelle svolgenti le attività di cui al codice ATECO 49.39.01 (“gestione di funicolari, skilift e seggiovie se non facenti parte dei sistemi di transito urbano o suburbano”).

 

Attività finanziabili e spese ammissibili

Sono agevolabili i seguenti investimenti per installare un nuovo stabilimento, ampliare uno stabilimento esistente, diversificare la produzione di uno stabilimento mediante prodotti nuovi aggiuntivi o trasformare radicalmente il processo produttivo complessivo di uno stabilimento esistente:

  • Arredi;
  • Hardware;
  • Software;
  • Macchinari;
  • Macchine operatrici (autogrù, autobetoniere, autopompe per calcestruzzo);
  • Attrezzature;
  • Mezzi di trasporto immatricolati come “veicoli per uso speciale”;
  • Autoveicoli per il trasporto di persone per agenti e rappresentanti di commercio iscritti presso la CCIAA (il primo automezzo del valore massimo di € 50.000 ed acquistato nei primi due anni di attività);
  • Autoveicoli per il trasporto di persone per le attività di trasporto con taxi e noleggio di autovetture con conducente;
  • Veicoli per il trasporto di cose per le imprese di commercio su aree pubbliche o per quelle del settore della distribuzione automatica di alimenti e bevande.

Gli investimenti devono riferirsi all’anno 2022.

 

Forma dell’agevolazione

Gli aiuti sono concessi sotto forma di contributo a fondo perduto nella misura del 20% dei costi ammissibili. Il limite minimo d’investimento ammesso ammonta a € 20.000,00. Il limite massimo d’investimento ammesso ammonta a € 500.000,00.

 

Scadenza

E’ possibile presentare la domanda entro il 30/04/2022.