- Lombardia
- Attivo dal: 06/05/2025
- Scadenza: 06/06/2025
- Fondo perduto
- Tutte
FINALITA’ E OBIETTIVI
La misura mira a incentivare l’adozione di soluzioni innovative legate alla doppia transizione digitale ed ecologica e a sviluppare ecosistemi collaborativi tra MPMI e soggetti qualificati, valorizzando le tecnologie 4.0/5.0.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono presentare domanda di agevolazione le MPMI aventi sede operativa oggetto dell’intervento iscritta e attiva al Registro Imprese delle seguenti Camere di commercio: Brescia, Como-Lecco, Cremona-Mantova-Pavia, Milano Monza Brianza Lodi, Varese.
Le imprese beneficiarie non devono risultare tra le imprese assegnatarie di un contributo per la precedente edizione “Bando voucher digitali 4.0 Lombardia 2024”.
AMBITI DI INTERVENTO
Sono agevolate soluzioni, applicazioni, prodotti/servizi innovativi 4.0 con l’obiettivo di rispondere ai bisogni di innovazione delle MPMI lombarde tramite la digitalizzazione di processi, prodotti e servizi offerti i quali riguardino almeno una delle tecnologie di innovazione digitale 4.0 riportate nel successivo elenco:
- Robotica industriale e collaborativa; Human centric robotics
- Sistemi di visione artificiale
- Manifattura additiva e prototipazione rapida
- Tecnologie per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale, mixed reality e ricostruzioni 3D)
- Digital twin, hardware in the loop, Human in the loop
- Internet delle cose (IoT), sistemi cyber-fisici (CPS)
- Cloud computing, Edge Computing
- Tecnologie per la cyber security e business continuità (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing etc.)
- Intelligenza artificiale (Machine learning, Deep Learning, NLP, LLM, Agenti AI, data mining)
- Blockchain e smart contract
- Sistemi di gestione dati aziendali (ERP, CRM, MES, DMS, HRMS, WMS, BI)
Il bando prevede un investimento minimo di 4.000 euro.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili, al netto di Iva, le seguenti tipologie di spesa:
a) Consulenza erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati dei servizi;
b) Formazione erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati, riguardante una o più tecnologie tra quelle previste al punto “Ambiti di Intervento”. La formazione non può essere esclusivamente rivolta alle specifiche tecniche dei SW/HW acquistati;
c) Investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto (senza vincoli relativi alla natura del fornitore).
Per ciascun progetto, la somma delle spese indicate per le voci a) e b) deve essere compresa tra il 30% e il 70% del totale delle spese ammissibili.
Si precisa che tutte le spese ammissibili devono essere sostenute e quietanziate a partire dal 15 Aprile 2025.
FORMA DELL’AGEVOLAZIONE
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto, in regime de Minimis, a parziale copertura (50%) delle spese sostenute (al netto di IVA) fino ad un massimo di 10.000 euro.
Non è prevista la cumulabilità con altri aiuti pubblici concessi per gli stessi costi ammissibili. È invece consentito il cumulo con le “misure generali”.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande di contributo devono essere presentate a partire dal 6 maggio 2025 al 6 giugno 2025 (salvo esaurimento anticipato delle risorse).
La prenotazione dei fondi avviene secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda fino all’esaurimento dei fondi a disposizione per ciascun territorio.