- Lombardia
- Attivo dal: 17/06/2025
- Scadenza: 03/09/2025
- pmi, grandi imprese
- Fondo perduto
- Tutte
FINALITÀ E OBIETTIVI
La Regione Lombardia intende promuovere azioni di economia circolare da parte delle grandi e piccole e medie imprese lombarde per conseguire la riduzione delle dipendenze strategiche da materie prime critiche ed una migliore gestione dei rifiuti nelle filiere dei RAEE, delle batterie e del fosforo.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono partecipare alla misura le grandi e le pmi comprese start-up e imprese innovative, in forma singola o aggregata che siano regolarmente attive e iscritte nel Registro delle Imprese che realizzino gli interventi nell’ambito di una o più sedi nel territorio della Regione Lombardia.
Le imprese possono essere ammesse a finanziamento per una o più domande, sia che partecipino in forma singola che aggregata.
AMBITI DI INTERVENTO
Sono ammissibili progetti attinenti a uno o più dei seguenti ambiti di intervento:
- Sviluppo o fabbricazione di tecnologie, relative a RAEE/AEE (inclusi pannelli fotovoltaici) oppure a batterie ed accumulatori per:
- riprogettazione dei prodotti e tecniche di fabbricazione avanzate per facilitarne la riparazione, il riciclaggio o per sostituire una materia prima critica con un altro materiale o ridurne l’utilizzo (ecodesign);
- preparazione per il riutilizzo e riutilizzo di RAEE/AEE (inclusi pannelli fotovoltaici), batterie ed accumulatori;
- pretrattamento di RAEE (inclusi panelli fotovoltaici), batterie ed accumulatori finalizzato al riciclaggio delle materie prime critiche;
- riciclaggio di RAEE (inclusi pannelli fotovoltaici), batterie ed accumulatori, incluso il riciclaggio delle materie prime critiche presenti;
- riciclaggio di materie prime critiche presenti in rifiuti decadenti dal trattamento di RAEE (inclusi pannelli fotovoltaici), batterie ed accumulatori (per es. “black mass”, componenti rimossi da RAEE, etc…).
- Sviluppo o fabbricazione di tecnologie per:
- pretrattamento dei rifiuti contenenti fosforo finalizzato al recupero dello stesso (ad esclusione di incenerimento e trattamenti analoghi, quali pirolisi, gassificazione);
- recupero del fosforo da reflui, fanghi di depurazione, rifiuti organici, altri rifiuti contenenti fosforo o ceneri da incenerimento di tali rifiuti.
È ammissibile soltanto il recupero di fosforo elementare oppure sotto forma di sali, soluzioni di sali e minerali, non il recupero indiretto in altre matrici (quindi, non sono ammissibili interventi finalizzati a produrre, ad esempio, fanghi da utilizzare in agricoltura, gessi di defecazione da fanghi, biochar).
SPESE AMISSIBILI
Sono ammissibili, al netto di IVA, le seguenti tipologie di spese, purché funzionali e collegate al progetto di investimento:
a. acquisto e installazione di beni strumentali, macchinari, sistemi di automazione e tecnologie adattive, impianti di produzione, attrezzature e arredi, necessari per il conseguimento delle finalità progettuali; revamping dei macchinari esistenti. Le spese devono riguardare esclusivamente beni durevoli, non di consumo e strettamente funzionali all'attività svolta. È ammesso anche l’acquisto di beni e attrezzature usati. L’importo di questa voce a) deve rappresentare almeno il 30% del totale delle spese ammissibili di progetto;
b. acquisto di hardware (sono escluse le spese per smartphone, tablet e cellulari) purché strettamente connessi al progetto. È ammesso anche l’acquisto di beni e attrezzature usati;
c. acquisto di software gestionali, licenze d’uso e servizi software di tipo cloud e SaaS e simili, servizi di cibersicurezza, nella misura massima del 5% delle spese ammissibili per il progetto;
d. servizi di consulenza specializzata per la realizzazione del progetto, servizi di prova e sperimentazione, servizi per il controllo della qualità; spese per sviluppo, registrazione o acquisizione di marchi, brevetti, certificazioni di qualità, certificazioni tecniche ed eventuale registrazione REACH. Questa voce deve rispettare la misura massima del 20% delle spese ammissibili per il progetto; non sono ammesse a contributo le spese sostenute per la predisposizione della perizia tecnica asseverata;
e. opere edili-murarie e impiantistiche e relative spese di progettazione e direzione lavori direttamente correlate e funzionali al progetto, nel limite del 25% delle spese ammissibili per il progetto;
f. costi indiretti determinati con un tasso forfettario pari al 7% delle spese ammissibili di cui alle precedenti lettere a), b), c), d), e).
Tutte le spese devono essere sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda fatta eccezione per le spese della voce d).
FORMA DELL'AGEVOLAZIONE
È prevista l’erogazione di un contributo a fondo perduto erogato al 40% delle spese ammissibili per le grandi imprese e al 50% delle spese ammissibili per le PMI fino ad un progetto di investimento minimo di Euro 500.000,00 e un importo massimo di Euro 7.500.000.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
È possibile presentare domanda dalle ore 09:00 del 17 Giugno 2025 fino alle ore 16:00 del 3 Settembre 2025. È prevista una procedura valutativa a graduatoria.